jac0

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per noia si lanciano sassi dal cavalcavia o li si mettono sui binari dei treni.

Una volta, si era nel 1954 ed ero piccolissimo, lanciai del brecciolino su di una giardiniera (auto) che passava in strada. Per quel mio comportamento non fu data la colpa alla TV perché questa era nata proprio quell'anno e non aveva ancora cominciato a dare cattivi esempi. Forse era colpa del cinema.
 

tovrm

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hai ragione fa rabbia. ma, a parte che se l'appartamento non è del marito ma dei suoceri, questi non potrà intestarle nulla, il tuo amico potrebbe intestarle l'appartamento come liquidazione una tantum di quanto le spetta e limitare i danni versando solo il mantenimento al figlio. serve, ovviamente un buon avvocato ed un grosso in bocca al lupo!

ps se la moglie è una str.. nulla potrà migliorare l'atmosfera in cui si trova quello sfortunato bambino, dunque meglio affilare e unghie ed evitargli almeno lo spettacolo di un padre sotto i ponti.

Vedila sotto questo aspetto: lui ci tiene ad garantire la serenità familiare davanti al figlio; lei lo sa e se ne approfitta. Il messaggio che gli dà è del tipo: faccio la brava in casa a patto che me la intesti. Io ho un altro carattere e al suo posto l'avrei cacciata di casa (tramite il padre che può sempre dire la casa è mia, la rivoglio, voi andatevene in affitto da un'altra parte. Ma è troppo brava gente e per fare questo ci vuole un po' di pelo sullo stomaco) prendendo il migliore avvocato divorzista che c'è in giro e raccogliendo il maggior numero di testimonianze circa i comportamenti irresponsabili della donna. Ma lui, appunto, ha un altro carattere...
 

Alessia Buschi

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voi andatevene in affitto da un'altra parte

Su questo aspetto, è meglio che abbia un altro carattere, perchè un conto è che marito e moglie si mettono d'accordo e decidono insieme di vendere la casa, ma se è il padre a dire andatevene in affitto da un'altra parte, lo capisci da solo che per il bambino già è un trauma vedere i genitori separati ed essere sballottolato di quà e di là, in più se per colpa del padre deve andare via dall'unico punto fermo che gli rimane, è ancora più devastante.
E purtroppo lei se ne approfitta........
 

tovrm

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carattere o meno. non può dare alla moglie una casa che è di suo padre perchè non può disporre di cose che non ha. quanto al resto, nessuno potrà difenderci se noi per primi non difendiamo noi stessi.

È esattamente il concetto che cerco di far passare anche io. Ma per papà e nonni il primo pensiero è quello di evitare traumi al bimbo, proprio come osservato anche da Alessia.
Non è facile... soprattutto se cedi alle minacce...
 

Alessia Buschi

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Il fatto è che il Giudice, a fronte della presenza di un minore, potrebbe lasciare a lei la casa in quanto lì residente anche se intestata al suocero.
Quando ci sono dei minori, difficilmente (ma non impossibile) il Giudice decide diversamente.
 

arianna26

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Il fatto è che il Giudice, a fronte della presenza di un minore, potrebbe lasciare a lei la casa in quanto lì residente anche se intestata al suocero.
Quando ci sono dei minori, difficilmente (ma non impossibile) il Giudice decide diversamente.

già ma almeno la casa non è sua e non può disporne. in caso contrario potrebbe venderla e andarsene con il bimbo a 1000 km di distanza.
 

ccc1956

Nuovo Iscritto
carattere o meno. non può dare alla moglie una casa che è di suo padre perchè non può disporre di cose che non ha. quanto al resto, nessuno potrà difenderci se noi per primi non difendiamo noi stessi.

attenzione.................non e' cosi' semplice................certo non gliela puo' intestare ma se e' casa famigliare, il giudice le puo' riconoscere di continuare a viverci con buona pace dei nonni.
questo fino a che il nipote non sara' in grado di essere indipendente e la casa ritornera' nuovamente ai nonni, naturalmente solo dopo essere di nuovo andati davanti al giudice e presentando il cambiamento della situazione.
soprattutto se la casa era stata data in comodato gratuito al figlio.
cornuti e mazziati.
 

tovrm

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peccato che per la madre il figlio sia solo un peso. Dunque non ha interesse a chiedere di continuare a vivere nella casa coniugale, né di chiedere l'affido del figlio. Lei vuole la casa per sé.
 

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