salvo cervino

Nuovo Iscritto
In caso di acquisto da privato sempre la visura catastale e la visura ipotecaria. 1° per sapere a chi intestare l'assegno non trasferibile lasciato e 2° quella ipotecaria per evitare di andare a comprare una cosa dove ci sono già dei pesi. Successivamente tutti gli altri documenti a partire dall'atto di provenienza, conformità, abitabilità eccc

Le certificazioni relative alla legge 46/90
 

w2fdr

Membro Attivo
Proprietario Casa
perche l'atto di provenienza ??
Le certificazioni sono dovute solo per costruzioni da una certa data in poi,
essendo lo stabile in oggetto costruito 50 anni fa non credo ci sia niente eccetto l'abitabilità.
 

tovrm

Membro Senior
Proprietario Casa
L'atto di provenienza serve a verificare la regolarità del possesso da parte di chi vende e la vendibilità dell'immobile.
La certificazione energetica la si può fare anche oggi per un immobile di 1.000 anni fa. Per conformità, credo che Salvo si riferisse a quella urbanistica ed anche quella dovrebbe essere possibile ottenerla. L'abitabilità, anche se non era necessario averla in precedenza, può essere richiesta, ecc...
 

salvo cervino

Nuovo Iscritto
Esatto tovrm, hai perfettamente spiegato quanto io ho prima condensato. La provenienza é importante. il discorso che una costruzione sia datata anteriormente al ......... non ci azzeccacon al provenienza che in qualsiasi caso deve essere provata ma se mai si riferisce alla concessione edilizia ( che una volta non c'era proprio, poi si chiamò licenza, e dulcis in fundo concessione). La provenienza é comunque un qualcosa che il Notaio che rogita prende in considerazione. Per il primo approccio con l'immobiliare ripeto serve almeno una visura per sapere a chi intestare l'assegno NT della proposta di acquisto. Ci sentiamo !
 

w2fdr

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ok,
intanto la proposta lo firmata e sono in attesa della risposta del proprietario.
Se firma ed incassa il primo assegno non ce modo di tirarsi indietro prima di firmare il compromesso ?
(giusto per avere sempre una via di fuga ;)....
 

salvo cervino

Nuovo Iscritto
Esatto se il proprietario firma e incassa l'assegno il negozio é concluso si tratta po di perfezionarlo. PERCHE TI DOVRESTI TIRARE INDIETRO? non ho capito se hai proposto significa che hai creduto in quello che facevi. Comunque se c'é qualcosa che non va nel documentale o nei patti e condizioni hai sempre il modo di far valere i tuoi diritti e gli obblighi di parte venditrice.
 

w2fdr

Membro Attivo
Proprietario Casa
Avete ragione,
ma fa parte del mio carattere :)
d'altra parte non sono un professionista della compravendita.....
cosa intendi Salvo quando dici "hai sempre il modo di far valere i tuoi diritti e gli obblighi di parte venditrice." ?
 

salvo cervino

Nuovo Iscritto
Intendo che successivamente, alla proposta, quando si andrà a perfezionare il preliminare e poi al rogito ci vogliono tutti documenti. Se c'é qualcosa che non va deve essere sistemata da parte venditrice se non é sanabile si può arrivare ad annullare quanto pattuito con riserva dei danni a carico della parte inadempiente. Molto ermetico ma spero di essere stato chiaro. Caso mai chiedi nuovamente Ciao!
 

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