Il DUVRI in Condominio è sempre obbligatorio?

[uva]

mi raccomando uscite sempre da soli

Oltre ad uscire dal condominio, occorre fare attenzione anche a chi vi entra.

Possono entrare e transitare per le parti comuni diverse figure più o meno "professionali" che non c'entrano niente con il condominio, ma devono svolgere le loro mansioni.
Come il postino, i corrieri privati che consegnano i pacchi (da quando esiste Amazon ne arrivano quasi tutti i giorni!), medici di base per visite domiciliari dei loro pazienti, medici dell'Inps per visite di controllo dei lavoratori dipendenti in mutua, i barellieri dell'ambulanza, testimoni di Geova che annunciano la buona novella, agenti immobiliari in cerca di appartamenti in vendita.
L'elenco potrebbe continuare...

P.S.: in Condominio potrebbe pure entrare un ladro.
Se si infortuna scivolando sulle scale appena lavate, qualche giudice zelante potrebbe accusare il Condominio di non aver predisposto il Duvri?!?

 

[marcanto]

Copio e incollo la risposta data da @Nemesis a chi gli chiedeva (nella discussione che ho linkato nel mio post n. #16) se il Duvri in condominio è obbligatorio:

Sì, se sono soddisfatte tutte queste condizioni:
- il suo amministratore assume la veste di "datore di lavoro", cioè se il condominio adibisca uno o più lavoratori che rientrano nel campo di applicazione del contratto collettivo dei proprietari di fabbricati (per esempio: giardiniere, portiere);
- il condominio è "committente" (cioè, affidi dei lavori in appalto).
In assenza di lavoratori che prestino la propria attività nell'ambito organizzativo del condominio, l'amministratore non è tenuto a elaborare il DUVRI.

attenzione, in quella discussione (che non ho letto)

Documento unico valutazione dei rischi

Nel consuntivo recapitatomi, vi é una spesa per "Documento Unico Valutazione dei Rischi". Per un condominio é obbligatorio il Documento Unico Valutazione dei Rischi? Grazie per le risposte. Cordialità.

www.propit.it

si parla di "Documento Unico Valutazione dei Rischi"
le risposte date dallo stesso "Nemesis" mi portano a pensare che si tratta di DVR documento di valutazione dei rischi.........differente dal DUVRI !!!!
sono differenti gli ambiti di abbligatorietà

 

[happysmileone]

... cari proprietari fatevi le pulizie, cambiate le lampadine, sostituite il riscaldamento centralizzato a gas con quello individuale a pompa di calore etc. cosi i tecnici torneranno a fare i professionisti espletando i lavori per cui hanno tanto studiato e lasciando perdere le pratiche burocratiche che nulla hanno a che vedere con i loro studi e nulla aggiungono alla loro professionalita' !

 

[uva]

si parla di "Documento Unico Valutazione dei Rischi"

Penso che DUVRI significa Documento Unico di Valutazione dei RIschi.
e che @Nemesis nella sua risposta si riferiva proprio al Duvri.
In quella discussione lo si chiama così anche nei post successivi n.# 3 e seguenti.

Non so che cosa sia il DVR, che nel caso citato nel mio primo post non è stato mai richiesto!

 

[marcanto]

bhe io mi chiedi se colui che qui ha fatto tanta ironia, e forse farà ancora, in che modo agirebbe >>>>>
se fosse nella condizione di essere dirittamente investito dalla responsabilità che la norma (anche di natura penale) gli impone di redigere il DUVRI

 

[marcanto]

Penso che DUVRI significa Documento Unico di Valutazione dei RIschi.
e che @Nemesis nella sua risposta si riferiva proprio al Duvri.

no DUVRI sta per
documento unico di valutazione dei rischi da interferenze .......il distinguo è l'interferenza nell'eseguire le attività
cosa diversa dal DVR > documenti di valutazione dei rischi che alcuni indicano come Documento Unico di Valutazione dei Rischi

 

[marcanto]

concludo qui il mio intervento riportando una frase .......sempre mia ma estrapolata da altro.
Riferendomi sempre al DUVRI:

Ogni situazione va valutata caso per caso
La sicurezza è una disciplina non statica ma in continua evoluzione, anche perché trae dalle esperienze (infortuni) la migliore fonte ispirativa per il suo miglioramento.
Il concetto dell’interferenza dal momento della sua istituzione a subito vari migliorie ed estensioni !!! e ancora ne avrà!

 

[happysmileone]

bhe io mi chiedi se colui che qui ha fatto tanta ironia, e forse farà ancora, in che modo agirebbe >>>>>
se fosse nella condizione di essere dirittamente investito dalla responsabilità che la norma (anche di natura penale) gli impone di redigere il DUVRI

... sicuramente mi atterrei alla regola e responsabilizzerei un professionista incaricandolo di redigere il documento con la dovuta accuratezza ed in linea con quanto dalla legge previsto (rimarrei pero' sempre nella mia opinione in merito).
Tuttavia essendo un proprietario di appartamenti in condominio tutti con amministratore non incorrero' in tale condizione perche' la norma non riguarda i proprietari.
Quello che mi stupisce e' che gli appartamenti sono in Roma, gli amministratori sono tutti in regola con le iscrizioni alle organizzazione di settore, in tutti gli appartamenti si e' nelle condizioni per cui il DUVRI e' dovuto sulla base delle sue indicazioni ma nessun amministratore ancorche' avente la responsabilita' (anche di natura penale) lo abbia richiesto. E questo nonostante i costi siano a carico dei condomini.
Spero, per loro, che non avvenga mai nessun incidente per cui siano portati in causa.

 

[marcanto]

gli appartamenti sono in Roma, gli amministratori sono tutti in regola con le iscrizioni alle organizzazione di settore

Questo non è sufficiente, in assenza di un adeguato è competente aggiornamento personale.
Poco tempo fa un amministratore rivolgeva domande afferente le sue competenze .......la cosa singolare era che le risposte erano talmente banoli che persino un ragazzo partecipante consuetamente alle assemblee era in grado di rispondere opportumamente.

quando poi io chiedevo: ma il corso da amministratore lo hai fatto, le tematiche sono state trattate ?
lui rispondeva di si ......o qualcosa del genere (non ricordo testualmente)
Questo per dire che NON sempre si è edotti appropriatamente in quello che si fa ......tutti hanno dei buchi neri che andrebbero resi chiari.
I buchi sono anche più vasti se le tematiche sono complesse e articolate al contempo.

 

[marcanto]

In tema di amministratore, se posso esprimo un mio personale punto di vista in merito ai requisiti
se consideriamo i requisiti iniziali per accedere alla professione

REQUISITI AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO | ANAIP

REQUISITI AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO – NUOVA RIFORMA A seguito delle numerose e-mail e telefonate ricevute per chiarimenti in merito ai requisiti che l’amministratore di condominio dovrà possedere a partire dal 18 giugno 2013, data in cui entrerà in vigore la…

nazionale.anaip.it

e segnatamente mi riferisco al titolo di studio
f) che hanno conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado;

a mio avviso questo requisito iniziale è totalmente inadeguato considerate le tante tematiche che l'amministratore deve affrontare.
tematiche che non possono essere apprese appropriatamente in un corso successivo di formazione.
dipendesse da me, renderei accessibile la professione di amministratore solamente a quei professionisti competenti nelle tematiche che investono l'operato di amministratore

> diritto e normativa: quindi avvocati
> edilizia e urbanistica, catasto: quindi ingegneri, architetti e geometri
> sicurezza lavoro e antincendio: come sopra > ingegneri, architetti e geometri
> economia: quindi commercialisti / esperti contabili o affini
per lo meno si sarebbe esperti, compiutamente, in una delle tante discipline che l'amministratore deve affrontare.