Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Non è automatico.
Dipende tutto da come e dive sono posizionati e dallo spessore del "cappotto".

15cm. sono una assurdità.
I motori dei condizionatori (gli split) sono solitamente all’esterno delle case adesi alle murature, se non li smonti come fai a passare con il cappotto? Creeresti un ponte termico che poi si ripercuoterebbe all’interno sotto forma di muffe...e si aprirebbero le porte dei Tribunali per un nuovo tipo di cause civili!
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
I motori dei condizionatori (gli split) sono solitamente all’esterno delle case adesi alle murature, se non li smonti come fai a passare con il cappotto?

Ho scritto che non è "automatico" intendendo che gli split potrebbero essere appoggiato a distanza.
Casa mia (cappotto da 5cm.) l'unità è appoggiata sul terrazzo/balcone e a 10 cm. dal muro esterno ma è perpendicolare.

Logicamente se fissati in facciata non hanno mai più di 10/14 cm. che vanno mantenuti per l'aerazione del motore...o lessi tutto.

Smontare implica prolungare anche cavi (facile) e tubi refrigerante ...auguri.

Quanto a maggiori muffe interne per i ponti termici su spalle non rivestite...non concordo...parliamone (ora non ho tempo).
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Ho scritto che non è "automatico" intendendo che gli split potrebbero essere appoggiato a distanza.
Casa mia (cappotto da 5cm.) l'unità è appoggiata sul terrazzo/balcone e a 10 cm. dal muro esterno ma è perpendicolare.

Logicamente se fissati in facciata non hanno mai più di 10/14 cm. che vanno mantenuti per l'aerazione del motore...o lessi tutto.

Smontare implica prolungare anche cavi (facile) e tubi refrigerante ...auguri.

Quanto a maggiori muffe interne per i ponti termici su spalle non rivestite...non concordo...parliamone (ora non ho tempo).
Quando vuoi tu ne riparliamo. Una casa tendenzialmente non isolata disperde in modo rugiade ovunque e difficilmente genera ponti termici (bagno a parte).
Se tu isoli non ovunque sulla facciata ma lasci dei punti di maggior passaggio/trasmissione (caldo/freddo) lo sbalzo termico tra i punti isolato e non (proprio per un diverso passaggio d’aria) finisce per favorire l’insorgere della muffa.

per evitare tutto ciò dovresti tener sempre aperte le finestre cosa che non ha senso, oppure isoli tutto. Poi siccome la casa comunque deve aver un ricambio d’aria nelle case in classe elevata dalla B a salire sarebbe meglio usare la VMC (Ventilazione meccanica controllata) per favorire il continuo ricambio d’aria!
 
U

User_29045

Ospite
Smontare implica prolungare anche cavi (facile) e tubi refrigerante ...auguri.

I miei condizionatori funzionano benissimo pur avendo circa 15 anni, ma se li smonto, chiaramente li butto, non li faccio rimontare. Mi troverò una soluzione su misura, più moderna, più sicura, e adeguata allo stato attuale dell'immobile post ristrutturazione 110%.
 

Elisabetta48

Membro Senior
Proprietario Casa
15cm. sono una assurdità
A giugno si era parlato di 14 cm, e già a me sembravano una assurdità. A settembre han detto che le ultime uscite normative obbligavano a mettere pannelli di almeno 16 cm.
Smontare implica prolungare anche cavi (facile) e tubi refrigerante ...auguri.
Mi hai fatto venire in mente che anche i contatori del gas posti all'esterno sui balconi dovranno essere rimossi e poi rimontati con tubi allungati. Un bel disagio. Che poi un proprietario decide per sè (o quasi, la mia opposizione non è servita a nulla), ma un inquilino deve subirlo punto e basta...
 
Ultima modifica:
U

User_29045

Ospite
A giugno si era parlato di 14 cm, e già a me sembravano una assurdità. A settembre han detto che le ultime uscite normative obbligavano a mettere pannelli di almeno 16 cm.

Continuerò a sostenere fino alla morte che questo 110% è tutto fumo negli occhi.
Vedo solo disagi, spese, problemi con il fisco, altro che zero sbattimenti.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Mi hai fatto venire in mente che anche i contatori del gas posti all'esterno sui balconi dovranno essere rimossi e poi rimontati con tubi allungati. Un bel disagio.
Eh si, strano che siano attaccati all’immobile esternamente: di solito sono su recinzione esterna; è pur vero però (a ripensarci) che i vecchi palazzi adiacenti alla strada sono direttamente aggettanti su strada. Quindi un problema ulteriore,

ora capite perché tempo fa dissi che il 110% era sicuramente interessante (specie se si cede il credito in condominio) ma presenta comunque delle criticità pratiche per essere messo in pratica...e questo togli e metti è un elemento a sfavore; pur sempre fattibile ma parecchio elaborato!
 

Elisabetta48

Membro Senior
Proprietario Casa
pur sempre fattibile ma parecchio elaborato!
Soprattutto richiede un coordinamento pazzesco tra tutte le forze in campo, cosa che non ho mai visto nella pratica. Ora, se la casa è disabitata si allungano i tempi ma non c'è danno immediato, ma se è abitata... Se non c'è coordinamento, se non è già tutto pronto per il montaggio al momento giusto non si può restare per giorni senza gas o senza finestre. E' vero che la ditta che eseguirà i lavori si è presa come orario per i lavori dalle 6 alle 21. Speriamo siano organizzati e veloci.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Soprattutto richiede un coordinamento pazzesco tra tutte le forze in campo,
È il lavoro che ho sempre fatto io con i miei colleghi a livello cantiere! Ovviamente devi affidare tutto ad unica impresa (incluso il ponteggio perché anche quello serve per lavorare in altezza) e con tutti i subappalti (tipo serramentista e Fabbro dell’impresa). Non fate l’errore di prendere un impresa per ogni aspetto del lavoro perché non ne uscite mica bene con tutto sto casino di roba. Realmente diventa impossibile il coordinamento e poi in quei casi lo scaricabarile in caso di problematica è SICURO. Con il lavoro chiavi in mano se c’è un problema il responsabile è sempre lo stesso sia che sbagli egli stesso sia i suoi subappaltatori!
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Creeresti un ponte termico che poi si ripercuoterebbe all’interno sotto forma di muffe...e si aprirebbero le porte dei Tribunali per un nuovo tipo di cause civili!

Se tu isoli non ovunque sulla facciata ma lasci dei punti di maggior passaggio/trasmissione (caldo/freddo) lo sbalzo termico tra i punti isolato e non (proprio per un diverso passaggio d’aria) finisce per favorire l’insorgere della muffa

Il "fenomeno" muffe in casa è materia molto complessa e sui cui si combinano diversi fattori.

Fissiamo dei punti:
1- la formazione di muffe sulle pareti di un ambiente chiuso è favorita da un eccesso di umidità che si condensa sulle parti (pareti) più fredde. Altra concausa è il ristagno d'aria/mancato ricambio.
Ulteriore origine è quella da umidità di risalita.
2- maggiore è il divario fra la temperatura ambiente interno e parete più facilmente si assiste al fenomeno
3- ma se tu rivesti anche solo parzialmente un muro la quantità di "freddo" cui è soggetto diminuisce proprio perché si riduce il contatto diretto con l'esterno.
4- se tu crei calore all'interno di un corpo esso non si dissolve ma "figurativamente" trova fuga verso l'esterno...e minore è la superficie di passaggio comunque più caldo sarà quel punto.

Ne consegue che un cappotto parziale di per se non è causa di fenomeni di condensa. Lasciare le spallette perimetrali senza cappotto certamente riduce la prestazione ma non crea maggiore umidità interna.
Prima del cappotto esterno si costruivano edifici interponendo materiali isolanti fra 2 laterizi...e, visto che sei del "mestiere", non puoi ignorare che tale metodica risultava in una apoteosi di "ponti termici"...e non ho mai visto tali edifici presentare maggiori fenomeni di muffe rispetto a quelli privi di isolamento.
Sempre la mia attuale abitazione, costruita 2009/2010 cappotto esterno 5cm. e "certificata" classe D (molto prossima a C) è un groviera di "ponti termici".
Le piane/soglie sono "monolitiche" (nessun taglio/termico) così come i solai che si estendono su tutti i piani a mo di terrazzo/balconata/portico a livello.
Eppure non ho fenomeni di muffa (nemmeno nei bagni perché li ho "tirati" a calce rasata.

Certamente un riscaldamento "diffuso" (pavimento radiante piuttosto che termosifoni) contribuisce notevolmente ad evitare l'insorgenza.

Sul tema VMC ulteriormente mi permetto pensiero "controcorrente".
Mi pare quella che chiamavamo "americanata"...creare una cosa il cui costo supera il vantaggio e crea ulteriori problemi.
Sembra una "genialata" creare ricambio d'aria recuperando il calore che si disperderebbe facendo uscire l'aria riscaldata interna facendola transitare "coassialmente" a quella in entrata.
Montare una postazione computerizzata, motori elettrici e metri di tubi inseriti in ulteriori tubi...per fare automaticamente un "lavoro" banale (bastano 10 minuti di areazione 2 volte al giorno.
Un impianto che costa, consuma ed è soggetto ai "capricci" di durata delle elettroniche/computer...ma soprattutto ...chi va a pulire tali condotte?

Mi viene sempre in mente il primo dei film della serie Die Hard ...Trappola di Cristallo....dove Bruce Willis si muoveva nascosto all'interno dei tubi di areazione del grattacielo.
È entrato con la canottiera bianca che man mano diventava sempre più lercia.

Considerata la "fobia" di certe donne per la polvere...auguri se si rendono conto.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto