arciera

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un referendum. meglio le prostitute o i nomadi? gli zingari sono in tutta europa. (per questo vengono chiamati nomadi) in inglese sono gipsy (rita hayworth era statunitense) in Spagna sono in tutta l'Andalusia. In Italia sono generalmente circensi (gli orfei ad esempio) , Il punto è che sono stati anche loro gassati e bruciati nei forni, considerati dal povero popolino peggiore di loro, sono stati emarginati e costretti a vivere come delle bestie. Sarebbe ora che ci arrabbiassimo con chi avvelena la nostra terra e le nostre bestie, sarebbe ora che ci arrabbiassimo con chi ruba letteralmente miliardi di euro. Siamo seri, uomini. Non parliamo più di questi disgraziati, così simili a come era considerato il nostro popolo dalle "persone per bene" fino a qualche decennio fa. Io mi vergogno di questo.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
un referendum. meglio le prostitute o i nomadi?
Senz'altro sono meno peggio le prime; non ti importunano chiedendoti l'elemosina, eventualmente ti fermano per offrirti una prestazione a pagamento non rischiesta, anche se nel 99,9% dei casi sono gli uomini che si fermano vedendole per strada. Non rubano, quando se ne vnno non lasciano le suppelletili ingombranti tipo fornelli a gas, tavoli autocostruiti, sedie sgangherate, tettoie dismesse.

In Italia sono generalmente circensi (gli orfei ad esempio)
mi sa che stai facendo un pò di confusione. Gli Orfei tra l'altro godono, assieme ai Togni, di protezione statale con finanziamenti per la loro attività circense; un pò come avviene nel cinema e nel teatro. adesso che non ci sono soldi probabilmente non liavranno. Poi ci sono circhi di secondo livello, molto piccoli che però stanno scomparendo perché non hanno accesso alle città metropolitane.
Oltre ai circensi ci sono i giostrai che fanno vita itinerante. Comunque entrambi traggono i loro sostentamenti facendo lavori leciti.
Qui si sta parlando dei nomadi tipo quelli che sono nel campo della Laurentina che di nomade gli è rimasto solo il nome in quanto sono diventati stanziali: e chi li muove più? Hanno trovato una sistemazione stabile.
Salgono sull' autobus per arrivare a Roma senza pagare il biglietto poi, arrivati all'Eur si sparpagliano trasbordando su altri autobus.
 
J

jac1.0

Ospite
Senz'altro sono meno peggio le prime
La natura ha un doppio aspetto: di particella e di onda. Così le prime vanno sempre indicate con la loro controparte, i poveri clienti, che anzi ne giustificano la presenza.[DOUBLEPOST=1402469552,1402469449][/DOUBLEPOST]
Hanno trovato una sistemazione stabile.
Alcuni abitano in alcuni condomìni di Spinaceto (Municipio IX di Roma). Non pagano niente (luce, acqua, gas, condominio, etc.) e ogni tanto fanno la 'spesa' al supermercato della zona.
 

arciera

Membro Senior
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Io penso che la prostituta sia un essere umano totalmente abbrutito. Uno spirito asservito ad un corpo utilizzato peggio che come carne da macello. Il nomade, ladro che sia, e' un degno rappresentante della nostra umanità. Ripeto, dobbiamo cambiare registro e prendercela con coloro i quali commettono per il loro profitto cose più serie. Con chi mette a repentaglio la salute del nostro Paese ad esempio. E se non se ne parla e' perché l'informazione, la messa in forma dei nostri cervelli, e' asservita (?) o anche perché per i piccoli e' più facile prendersela con chi è ancora più piccolo.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Il nomade, ladro che sia, e' un degno rappresentante della nostra umanità.
e perché le prostitute no? Ladri e prostitute sono sempre esistiti. Ma entrambi non sono degni rappresentanti fanno solo parte della società.
Rispondendo anche a Jac1.0 è vero le prostitute ci sono perché ci sono i clienti: qui finiamo nello stresso dilemma se è nato prima l'uovo o la gallina. Siete sicuri che le prostitute non ci sarebbero se teoricamente non ci fossero più clienti? oppure siete sicuri che non ci sarebbero più clienti se le donne rispondessero sempre di si a chiunque e a qualsiasi ora del giorno e non chiedere nulla in cambio? Le prostitute si sono insinuate nel rapporto uomo/donna proprio perché le donne, giustamente, non sono disponibili a concedere la loro grazia a chiunque gliela chieda. Inoltre ci sono principi tipo etico come la fedeltà. L'uomo, di contro, ha ancora il retaggio ancestrale di ambire ad avere più partner: per questo ha l'abitudine di continuare a chiedere di potersi congiungere, anche se magari non lo fa convinto al 100%, con una donna che lo attrae. Per questo motivo, alcune donne, in condizioni economiche disagiate, sono disponibili a cedere le loro grazie in cambio di denaro. Che poi alcuni uomini/donne approfittino di questa situazione per gestire la prostituzione, magari obbligando alcune donne a prostituirsi, questo è un'altro tipo di discorso.
 

sergio gattinara

Membro dello Staff
Proprietario Casa
vi ho lasciati discettare un po' sull'argomento che in una certa misura mi può riguardare. Come Parkinsoniano ho il rischio di non più muovermi senza sedia a rotelle.
Nel mio caso l'ascensore non è a norma e non c è lo scivolo per superare il livello.
Quanto all'ascensore alla prima occasione verrà sostituito perchè è vetusto.
Per lo scivolo mi dicono che lo posso fare a mie spese stante quello che dice la legge.Se sarà necessario lo farò.
A carattere generale le norme che regolano le case di civile abitazione
dovrebbero essere civili
Non ci dovrebbero essere barriere architettoniche tout court
senza aspettare che i tribunali già intasati da milioni di pratiche
perdano tempo ulteriore. a deliberare sll'argomento-
Per quanto riguarda il diiritto de più debole che prevale su quello degli altri in principio mi reovaa 'accordo pur che ci si intenda prima e con chiarezza su chi è debole e a chi dare la precedenza.
Cara arciera non mi dare del razzista se metto i nomadi in coda.
La carità comincia in casa propria
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
A carattere generale le norme che regolano le case di civile abitazione
dovrebbero essere civili
Non ci dovrebbero essere barriere architettoniche tout court
senza aspettare che i tribunali già intasati da milioni di pratiche
perdano tempo ulteriore
Ed infatti esistono la prima legge è la n°13 del 9 gennaio 1989, che fissa i criteri minimi per edifici pubblici e privati nuovi o esistenti.
Purtroppo l'adeguamento negli edifici esistenti prima di tale data essendo sempre oneroso e non poco spesso si specula sulle problematiche dei disabili e ,in questi periodi di penuria economica, lo si fa ancora di più.
La legge però esiste da moltissimo tempo e tutte gli immobili dopo tale data ne devono rispettare le prescrizioni già in fase progettuale.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
eh caro @daniele78 proprio ieri sono andato a fare un sopralluogo in una villetta su 3 piani il cui tetto piano usato come terrazo prendisole arrivava si e no a livello della strada. Come cacchio si fa a dare l'autorizzazione a fare costruzioni del genere, con locali che sono loculi, gradini per passare da un locale all'altro, scale in ferro per scendere a livello del piano terra e per salire sul terrazzo. Ma la cosa più sconvolgente e che due lati della costruzione sono senza finestre perché appoggiati allo scasso a fianco delle strade. e poi si lamentano se hanno l'umidità di risalita sugli intonaci.
 

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