erwan

Membro Assiduo
iaragos i tuoi possono disporre del bene come vogliono se si parla di vendita...ma non possono effettuare donazioni sull'intero asse quando ci sono dei legittimi.
possono.
quando tra (spero) 100 anni si aprirà la successione, non prima, si calcoleranno le quote di riserva;
dopodiché si parlerà di riduzione (e la rinuncia non c'entra niente).

se non ti fidi:
con la professione che fai da così tanto tempo devi di certo conoscere bene molti notai: prima di scrivere ancora su questo argomento fai la cortesia di alzare la cornetta e chiedere a uno di loroi di spiegarti com'è la questione: gli auguro di riuscirci con minor sforzo!

:fiore:
 
I

iaragos

Ospite
iaragos i tuoi possono disporre del bene come vogliono se si parla di vendita...ma non possono effettuare donazioni sull'intero asse quando ci sono dei legittimi.
possono donare a chi vogliono invece! (mamma non farlo...:triste:). l'unico a lamentarsene potrebbe essere tutt'al più un fratello che venga leso nella sua quota di legittima (dopo cioè che, tra 2000miliardi di anni i miei trapasseranno) ma il notaio, più di far presente che donando tutto ad un futuro erede lo espongono alle azioni degli altri, altro non può fare...non è che si rifiuta di rogare l'atto.
 

casanostra

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Mah.... beati voi che potete disquisire accademicamente su queste cose, le mie conoscenze in materia sono limitate (posso parlarvi di semiconduttori e microprocessori :risata: :risata:) comunque so che bisogna stare molto attenti nell'acquistare immobili provenienti da donazioni, mi hanno detto che potrebbe essere rimessa in discussione la proprietà tramite la collazione (mi sembra si dica così) fino al punto da essere tolto all'acquirente.
 

ferrari domus

Nuovo Iscritto
liaragos...la donazione in presenza di legittimi deve essere bilanciata....chi è questo notaio che fa un'atto a favore di uno sapendo della presenza di un altro?
 
I

iaragos

Ospite
Mah.... beati voi che potete disquisire accademicamente su queste cose, le mie conoscenze in materia sono limitate (posso parlarvi di semiconduttori e microprocessori :risata: :risata:) comunque so che bisogna stare molto attenti nell'acquistare immobili provenienti da donazioni, mi hanno detto che potrebbe essere rimessa in discussione la proprietà tramite la collazione (mi sembra si dica così) fino al punto da essere tolto all'acquirente.

il terzo acquirente di buona fede è sempre tutelato, non gli levano la casa.
La collazione è un'operazione "mentale" di ricostruzione del patrimonio prima delle donazioni: stabilito che valeva tot, si fanno i conti di quanto poteva disporre il defunto e, se è stata lesa la quota di legittima di un erede, questo avrà diritto a ricevere dal coerede "beneficiato" una somma pari alla lesione patita, in mancanza di beni che possano compensarla "in natura"...corretto erwan?

P.S. ...a saperne di semiconduttori e microprocessori!!! magari!
 

erwan

Membro Assiduo
...ai coeredi. Le nipoti non lo sono (salva rappresentazione del genitore defunto)
giusta precisazione!
avevo saltato un passaggio dandolo per scontato quand'è solo eventuale;
nel nostro caso può essere utile anche ricordare che un figlio non deve conferire in collazione le donazioni fatte ai propri discendenti
 

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