erwan

Membro Assiduo
Sostanzialmente, laddove esistano eredi legittimari potrà disporre solo di una quota del patrimonio (quota disponibile) la rimanente quota legittima potrà essere rifiutata solo con atto di rinuncia.
ancora sbagliato!
confondi l'atto formale di rinuncia all'eredità con la rinuncia di fatto ad azionare la riduzione!

legittima su cosa, se la madre non ha compendio?
del compendio fanno parte anche le donazioni fatte in vita
 

ferrari domus

Nuovo Iscritto
iaragos quando la nonna si reca dal notaio per redigere l'atto di donazione a favore delle nipoti, il notaio farà presente che può donare soltanto la quota disponibile, in quanto c'è una figlia legittima alla quale non può essere tolta la rimanente quota.
 

erwan

Membro Assiduo
pietà basta!

:disappunto:
il notaio farà presente che può donare soltanto la quota disponibile,.
sbagliato: al momento della donazione la quota disponibile non esiste ancora.
erwan sia la l'atto di rinuncia che l'atto di riduzione deve essere reso pubblico mediante atto notarile.
sbagliato.
l'atto di rinunzia può esseere fatto anche in tribunale;
atto di riduzione è un'espressione che non esiste: l'azione, che come tutti sanno si fa in tribunale, serve a chi la legittima la vuol richiedere;
chi invece non si vuole avvalere di questa facoltà non deve fare proprio niente.
(ma abbiamo già detto che se c'è lesione è possibile il futuro intervento di creditori)

temo di restare inascoltato ma suggerisco ancora: non sarebbe meglio risparmiare ASCII, non rendere la discussione confusa e soprattutto non rischiare che qualcuno prenda per buoni consigli frutto di fantasia?
se davvero sei "agente immobiliare" con i clienti ti lanci in queste consulenze legali con la stessa facilità?
:???:
 

ferrari domus

Nuovo Iscritto
L'atto di rinuncia certo può essere anche presentato presso la Cancelleria del tribunale....dove andranno cmq pagate le imposte di registrazione per rendere l'atto pubblico
 
I

iaragos

Ospite
Caro erwan sono appena 35 anni che esercito la mia professione ma ancora ho l'umiltà di informarmi quando qualche dubbio mi assale...fai lo stesso.
sarà....ma che il notaio ti impedisca di donare considerando la futura legittima NUNZEPOSSENTI'!
spetta spetta che dico ai miei di non mettere mano al patrimonio che sennò ie faccio causa!
 

ferrari domus

Nuovo Iscritto
iaragos i tuoi possono disporre del bene come vogliono se si parla di vendita...ma non possono effettuare donazioni sull'intero asse quando ci sono dei legittimi.
 

arianna26

Membro Senior
Proprietario Casa
pietà basta!

:disappunto:

sbagliato: al momento della donazione la quota disponibile non esiste ancora.

sbagliato.
l'atto di rinunzia può esseere fatto anche in tribunale;
atto di riduzione è un'espressione che non esiste: l'azione, che come tutti sanno si fa in tribunale, serve a chi la legittima la vuol richiedere;
chi invece non si vuole avvalere di questa facoltà non deve fare proprio niente.
(ma abbiamo già detto che se c'è lesione è possibile il futuro intervento di creditori)

temo di restare inascoltato ma suggerisco ancora: non sarebbe meglio risparmiare ASCII, non rendere la discussione confusa e soprattutto non rischiare che qualcuno prenda per buoni consigli frutto di fantasia?
se davvero sei "agente immobiliare" con i clienti ti lanci in queste consulenze legali con la stessa facilità?
:???:

lascia perdere erwan non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire se agente immobiliare preferisce credere che la mamma della nostra amica non possa, in vita, disporre di tutti i suoi beni per consentire alla figlia di avere, dopo la sua morte la parte cd legittima dei suoi beni che vuoi farci? vorrà dire che mentre tu ed io venderemo tutto e ci divertiremo con il ricavato il nostro amico si asterrà da qualcunque azione per non ledere eventuali legittime. i suoi eredi ringrazieranno.
 

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