Divisione cortile comune

[basty]

Mica il comproprietario si rivolge al giudice e gli dice voglio dividere in questo modo e il giudice accetta.

Non mi è mai capitato il caso: ma se le parti presentano le loro ipotesi, e una di esse è ragionevole, non vedo perchè non accoglierla. Poi che vengano fatti dei ritocchi per apparire imparziali, è altro discorso.

Quanto ai BCNC ci sono casi e casi.

 

[marcanto]

......... se le parti presentano le loro ipotesi, e una di esse è ragionevole, non vedo perchè non accoglierla.

Ma allora perché ricorrere al giudice visto che si tratterebbe di accordo bonario........ergo non vi sarebbe contenzioso a monte tra le parti.
Ma non è questo il caso!

 

[basty]

Ma allora perché ricorrere al giudice visto che si tratterebbe di accordo bonario........ergo non vi sarebbe contenzioso a monte tra le parti.
Ma non è questo il caso!

Attento: hai letto male.

se le parti presentano le loro ipotesi, e una di esse è ragionevole,

Non ho scritto che le parti presentano congiuntamente una loro proposta: è ovvio che se trovano da soli la quadra, non vanno nemmeno davanti al giudice.
La mia risposta, voleva solo mitigare il senso della tua frase

è il giudice con contributo di CTU a stabilire come e' corretto attuarla

Non c'è quindi l'obbligo di ricorrere al giudice per qualsivoglia approvazione di un eventuale accordo.

Al solito, .... volendo evitare che si equivocasse, è nato un altro equivoco.

 

[marcanto]

Non c'è quindi l'obbligo di ricorrere al giudice per qualsivoglia approvazione di un eventuale accordo.

sin da principio io ho usato la parola "contenzioso" che si esplica nel ricorso al giudice ......se le parti sono d'accordo è lapalissiano che non si tratta di contenzioso e quindi possono disporre quello che vogliono.

Al solito, .... volendo evitare che si equivocasse, è nato un altro equivoco.

mi sa di si!
comincio a pensare che questa è discussione che ormai si regge sulle incomprensioni ........meglio chiudere cosi!!!
salvo interventi/chiarimenti dell'interessato .....che invece tace

 

[Gianco]

Non mi è mai capitato il caso: ma se le parti presentano le loro ipotesi, e una di esse è ragionevole, non vedo perchè non accoglierla. Poi che vengano fatti dei ritocchi per apparire imparziali, è altro discorso.

Al giudice ci si rivolge per chiedere il suo giudizio e non gli si può proporre la soluzione o le alternative. Lo stesso incarica un consulente, esperto della materia, che potrebbe anche non essere presente fra quelli nell'elenco del tribunale, addirittura potrebbe essere semplicemente, un esperto senza titolo. In sede d'udienza si potrebbe prospettare una soluzione concordata. Altrimenti, la si può prospettare al CTU il quale, ritenutala degna di approvazione l'esamina, la relaziona e la propone al giudice, dopo averla eventualmente migliorata. Mentre se il CTU presenta la sua soluzione i CTP possono fare le osservazioni, prima che venga depositata e se rimaste inascoltate, questi ultimi possono proporre delle osservazioni ai difensori perché pongano i quesiti o avanzino altre proposte al giudice. A questo punto, quest'ultimo può chiamare il CTU a chiarimenti o ne nomina un'altro. integrando i quesiti.

 

[moralista]

Al giudice ci si rivolge per chiedere il suo giudizio e non gli si può proporre la soluzione o le alternative. Lo stesso incarica un consulente, esperto della materia, che potrebbe anche non essere presente fra quelli nell'elenco del tribunale, addirittura potrebbe essere semplicemente, un esperto senza titolo. In sede d'udienza si potrebbe prospettare una soluzione concordata. Altrimenti, la si può prospettare al CTU il quale, ritenutala degna di approvazione l'esamina, la relaziona e la propone al giudice, dopo averla eventualmente migliorata. Mentre se il CTU presenta la sua soluzione i CTP possono fare le osservazioni, prima che venga depositata e se rimaste inascoltate, questi ultimi possono proporre delle osservazioni ai difensori perché pongano i quesiti o avanzino altre proposte al giudice. A questo punto, quest'ultimo può chiamare il CTU a chiarimenti o ne nomina un'altro. integrando i quesiti.

Questo è quanto capita nelle controversie

 

[basty]

Non sono esperto nè di diritto nè di procedura ma c'è sempre anche la relazione esposto di parte credo

 

[griz]

Non sono esperto nè di diritto nè di procedura ma c'è sempre anche la relazione esposto di parte credo

il CTU propone al giudice una sua soluzione dopo aver sentito i CTP, i CTP hanno un tempo per presentare eventuali osservazioni, il giudice legge tutto ed eventualmente sottopone al CTU le sue osservazioni sull ascorta di quanto i CTP hanno scritto, a volte decide e basta. Questo in generale, però dentro questa procedura ci sta un po' tutto

 

[Gianco]

il CTU propone al giudice una sua soluzione dopo aver sentito i CTP, i CTP hanno un tempo per presentare eventuali osservazioni, il giudice legge tutto ed eventualmente sottopone al CTU le sue osservazioni sull ascorta di quanto i CTP hanno scritto, a volte decide e basta. Questo in generale, però dentro questa procedura ci sta un po' tutto

Da noi, a Cagliari, il giudice pone i quesiti al CTU sulle richieste dei legali di parte. Il CTU redige la sua relazione e la consegna ai CTP i quali hanno 15 gg di tempo per presentare le relazioni. Dopo di ché il CTP, esaminate le osservazioni, ne da atto nella sua e inserisce le risposte nella consulenza che depositerà. A quel punto i legali possono ritirare la copia depositata destinata a loro che dovrebbero fare esaminare dai rispettivi consulenti per conoscere il loro parere. Solo nel caso che la consulenza non fosse accettata dai CTP, costoro produrranno le loro osservazioni che consegneranno al legale della loro parte che presenterà delle richieste di chiarimenti al giudice. A questo punto questi potrà o chiamare il CTU a chiarimenti in udienza o, se riterrà che la sua consulenza non sia accettabile, nominerà un nuovo tecnico al quale porrà i quesiti che tengano conto delle ultime richieste dei legali. E si ricomincia daccapo.

 

[moralista]

Anche da noi in Lombardia è così