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si ma senza esagerare@griz, quando si parla di giustizia, tutto è possibile. Sovente le sue enunciazioni sono imprevedibili, forse perché conseguenti a delle consulenze approssimate.
Non c è la controversiaSe c'è una controversia il giudice, se del caso, avvalendosi di un CTU, deve giudicare e dare una sentenza.
Vuoi dire che se è comprata all'asta il cortile è indivisibile?Il giudice potrebbe dichiararla anche indivisibile equamente ed eventualmente, se fosse possibile, proporre una divisione con compensazione ovvero, non è questo il caso, la vendita all'asta.
Mi riferivo alle perizie che essendo "approssimate" condizionano la decisione del giudice che si avvale del supporto del CTU, tant'è che in appello sovente le sentenze vengono ribaltate.si ma senza esagerare
Se si va davanti al giudice c'è una posizione controversa fra l'attore ed il convenuto.Non c è la controversia
Non ho detto questo, ma che un immobile potrebbe risultare non divisibile per tante ragioni. Nel caso specifico l'immobile, probabilmente indivisibile dovrebbe rendere comuni fra i comproprietari le parti in contesa.Vuoi dire che se è comprata all'asta il cortile è indivisibile?
direi che significa quello che stiamo dicendo ma il valore di una frase simile è discutibile, l'unica ragione che può impedire la divisione delleparti comuni è la dimostrazione che non sia divisibile in parti equivalenti come valore, non solo economico ma anche di uso"NON PRATICABILE LO STRALCIO DI QUOTA IN NATURA O LA DIVISIONE DEL BENE" - c'e scritto nel atto di compravendita, cosa significa?
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