Tu releghi la funzione del notaio a prendere atto passivamente di volontà di persone che lui neanche conosce. Non credo proprio che sia così. Hai mai visto un documento notarile di trasferimento di proprietà per usucapione?funziona proprio così. la uso io ed è mia.
da: http://www.lavorincasa.it/come-acquistare-un-bene-per-usucapione/
Accertamento del diritto
Tizio è convinto che esistano tutti i requisiti che gli consentano di poter dire di aver acquistato per usucapione la proprietà di un bene immobile o, ad esempio, la servitù di passaggio su un bene.
Che cosa fare per trasformare questa sua convinzione in un fatto giuridicamente vincolante, insomma per ufficializzare l’avvenuta usucapione?
Per lungo tempo s’è pensato che fosse necessario far accertare giudizialmente l’usucapione per poter poi disporre del bene usucapito.
In buona sostanza, si diceva, dalla ricorrenza dei requisiti per l’acquisto per usucapione non discendevano di diritto la proprietà o l’altro diritto reale e quindi la parte non poteva disporne liberamente (cfr. Cass. 12 novembre 1996 n. 9884).
La situazione, però, è cambiata tant’è che oggi si afferma che è valido il contratto di compravendita di un bene che la parte venditrice dichiara, senza alcuna sentenza in un suo favore, di avere usucapito (Cass. 5 febbraio 2007 n. 2485).
Ad ogni buon conto, per evitare incertezze dovute a sempre possibili cambiamenti di orientamento giurisprudenziale, è sempre bene che, chi ritiene di aver acquistato per usucapione la proprietà o un altro diritto reale sopra un bene immobile, si rivolga ad un avvocato di propria fiducia per iniziare la causa necessaria per sancire definitivamente tale acquisto.