Salve a tutti, è da parecchio che non scrivo sul forum.
Qualcuno sicuramente si ricorderà dei miei post; affittai nel giugno 2012 ad una famiglia senegalese presentatami da persone che lavorano nel comune del paese e da una vicina, garantendomi (a parole) che erano bravissime persone. Ora vi racconto la mia esperienza che va al di là della fantascienza più tragica!
Finalmente sono riuscita a cacciarli, a fatica, ma ce l'ho fatta.
Venerdì finalmente sono rientrata in possesso del mio appartamento se tale ora si può definire; garantisco che la giungla in confronto è una Reggia con la erre maiuscola!
Dopo un anno di affitto non percepito e su cui ho pagato lo stesso le tasse, spese condominiali che loro non hanno mai pagato, tassa di registro annuale per intero pagata da me, un'utenza di cui la voltura non era mai stata completata da loro perché nonostante io l'avessi fatta prima del loro subentro la società del gas (che mi disse ok fatta) ho scoperto dopo un anno che invece non fu così, quindi anche questa è divenuta un'odissea.
Ho trovato intere pareti ammuffire, prese e interruttori che non ci sono più, mobili sfasciato, elettrodomestici completamente arrugginiti e da buttare, sporco al di là dell'indescrivibile perché in 2 anni non è mai stato nemmeno spazzato a terra, perciò si provi ad immaginare. Tapparelle completamente sfasciate, fili e antenne tv tagliati di netto, rubinetti rotti. Ho dovuto chiamare la disinfestazione perché ci sono colonie di blatte e non paghi mi hanno scalfito una "bella" bestemmia nel parquet! Ho pianto per giorni. Credo che un aborigeno sarebbe stato più civile! Ora sarà sfortuna, perché non posso credere siano tutti così, ma io non li posso più né vedere né sentir parlare. Aver consegnato un appartamento impeccabile e ritrovarlo inagibile in soli 2 anni e mezzo è una cosa che va oltre il più fantascientifico degrado. Ora se riuscirò ad attaccarmi allo stipendio mi farò risarcire fino all'ultimo anche se ci vorranno anni... Ma non è possibile essere buoni e carini con certa gente! E per fortuna erano brave persone, altrimenti non oso pensare cosa sia il peggio.