Il problema del riscaldamento centralizzato sta esplodendo. Reggio Emilia è stata tra le prime (se non la prima città) ad adottare il teleriscaldamento, accolto con entusiasmo da una percentuale altissima di palazzi. Nessuno però aveva previsto cosa sarebbe accaduto: sempre più famiglie (molte di extracomunitari, ma non solo) non pagano le loro quote, i condomìni sono indebitati pazzescamente al punto che quest'anno l'ente fornitore ha staccato il riscaldamento a palazzi interi, alla faccia di chi ha sempre pagato e si è ritrovato al freddo. Tra l'altro chi ha sempre pagato ora è chiamato a farsi carico di parte del debito accumulato dagli altri.Matematicamente è impossibile ci sia un risparmio finanziario dal distacco...salvo non ci siano gravi motivi tecnici nell'impianto esistente.
Ho raccontato in altro post dell'appartamento devastato da inquilini che oltretutto non pagavano nulla ma stavano belli al caldo: bè il primo pensiero, vista la situazione, è stato quello di staccare l'impianto. Almeno, se non pagano, il riscaldamento viene staccato solo a loro che a quel punto dovranno decidere: o pagano o stanno al freddo. Quindi in questo caso, caro @Dimaraz, il proprietario, matematica o no, ci guadagnerebbe (anche in salute...)