Disereditare è facile, con conto bancario cointestato

[Pagolino]

La tua scelta potrà essere impugnata da chi ne ha diritto. Inizialmente perché la figlia minore non potrà dimostrare di essere stata in grado di accumulare la "tua" fortuna in contanti. Poi perché i versamenti che in coincidenza con le vendite immobiliari, di una certa consistenza, non saranno verosimili per l'attività che credo svolga la minore. Anch'io penso che il problema esistente con tua figlia sia da esaminare dall'esterno. Per la mia esperienza di professionista a contatto con problematiche familiari simili, il più delle volte sono provocate dall'intervento in faccende familiari dai parenti acquisiti. Com'è il rapporto con tuo genero? Potrebbe essere lui l'artefice di questa situazione?

Dimenticavo, sappi che in presenza di un conto cointestato, con il decesso di un titolare, occorre fare l'apposita denuncia di successione nella quale dovrà apparire l'intera somma, poiché per il nostro famelico stato, sarà considerata totalmente tua o nell'improbabile secondo caso, sua. Credo che quindi l'altra figlia si possa insinuare nell'eredità.

Bla,.bla,.bla, Art. cc. xyz; Bla, bla, bla, Art..cp zxy, ecc. ecc. cassazione, ricorso, appello e bla bla. notaio , avvocato, blocco, atto notorio sostitutivo,ecc, ecc. Problemi con il genero, problemi con i famigliari, con parenti aquisiti,... FORSE sei tu che ha causato il problema ma reprimi.
Li hai citati tutti, tranne la giusta.


Concretamente, e non avertene a male.

Tua madre e il suo giovane amante, hanno un conto in banca cointestato a firma disgiunta sull' isola di Sxxa, dove trascorrevano insieme l'inverno, tua madre decede, ora cerca e recupera 150.000 euro.
Ovviamente non sei al corrente dove tua madre si diverte dopo il decesso di tuo padre, mica e schema!
Cordiali saluti Pagolino

Ps.
Ho letto " Professionista a contatto con problematiche familiari" complimenti!
Allora sei un collega del sig. Gerd Postel. (Nato a Brema (Ger. il 18 giugno 1958)
Ha promosso con la "Psicologia Phantastica" appogiandosi al caso di Felix Krull, conosciuto personaggio nel romanzo di Thomas Mann.
Trovo che sia opposta alle tesi già affermate di Freud e Jung, ma non di meno interessante.
Hai letto il suo trattato sulla "Kognitiv induzierte verzerrung in der stereotypen Urteilbildung?( trad. Distorsione cognitiva indotta nelle istruzioni stereotipiche). Cosa ne pensi?
Sono un vero ammiratore del Sig. Dr.Postel, sapevi che ha avuto un' udienza privata con il papa Giovanni Paolo secondo?(Wikipedia)
Nel 1995 era primario della clinica psichiatrica di Zschadras presso Lipsia.

 

[arciera]

Non credo sia questo il sito giusto per postare azioni illegali. Non credo neanche sia giusto passare per organizzazione a delinquere. Quello che Pagolino propone e' non solo illegale perché priva di quel che la legge riserva a sua figlia, ma quel che propone viola articoli di legge ben più gravi. È vietato esportare valuta oltre 10000 euro. Le somme vanno sempre tracciate, quindi si deve poter sempre risalire al giro di conto. Qui non di tratta più di risolvere dei problemi psichiatrici legati a tali azioni. Qui sono le azioni che non possono trovare accoglienza tra persone che fanno della legge l'unico baluardo contro la barbarie

 

[Rosario1955]

buongiorno a tutti ;non conoscendo i particolari per cui si possa arrivare a una simile decisione mi va di esprimere un mio pensiero.Si dice che il vero genitore non è quello biologico ma chi cresce il bambino con amore,su questo mi trovo d'accordo,ma io aggiungo che tratterei da figlio chi mi riconosce come padre.Preferirei trovare un sistema dove potere sperperare i miei soldi(e finchè sono capace di intendere e di volere nessuno me lo può impedire)e non fargliele trovare da morto a chi non mi ha amato da vivo.

 

[arciera]

Senti Rosario come solo lontanamente puoi pensare che un figlio possa non amarti? Se un figlio non ti ama e' solo colpa tua. E tu devi pagare per i tuoi errori. Come fare affinché un figlio così rovinato da una non educazione, così violentato in ciò che c'è di più bello al mondo, ossia l'amore paterno e materno, offeso nella sua struttura psichica, e questo soltanto, bada bene, soltanto a causa del genitore (ma quali cattive compagnie, le compagnie sono il risultato di quel che sente a casa) TU dopo averlo rovinato, dopo avergli impedito di sbocciare serenamente, TU gli neghi persino i soldi della sua famiglia? Peccato che stiamo ancora tra l'età della pietra e il futuro dell'uomo, io ti lascerei marcire in galera. Tutto si potrebbe ammettere, o almeno capire, persino l'omicidio, ma un figlio no! Un figlio Val bene il massimo sacrificio del genitore. (C'è una fiaba che gira nella mia famiglia: la moglie chiede il cuore della madre del marito. Questo va, la uccide le strappa il cuore, correndo verso casa inciampa e cade, sente il cuore che gli dice: ti sei fatto male figlio mio?)

 

[teicili]

un testamento risolverebbe la cosa?

 

[Pagolino]

E,,.......; La morale della favola ( a tua interpretazione), quale sarebbe??????????

buona giornata
Pagolino

@ rosario,
digita : "padre innocente accusato dalla figlia.
ti saluto

 

[arciera]

la morale della favola è nella preoccupazione della madre, del cuore strappato dal petto della madre, verso il figlio per la sua caduta. Quale padre innocente?! Qualsiasi sia l'efferato crimine di cui si può macchiare un figlio, esso è solo e soltanto il prodotto dei genitori. Di ambedue. La presenza di un genitore capace di strapparsi il suo cuore con le sue proprie mani, il suo supremo sacrificio, potrebbe far desistere dal male il figlio. Potrebbe riscattarlo dal male dove è stato versato. Potrebbe fargli dire: sono stato amato. Non c'è altra soluzione. Le azioni per riprendere in mano il suo cuore, il cuore del figlio, sono molteplici: innanzitutto andare contrito a Canossa. Perderci tutto il tempo possibile.
Da qui in poi si può iniziare questo viatico problematico, perchè il figlio/a troverà mille motivi per non fidarsi, quei mille motivi per i quali il padre lo ha allontanato preferendo la sua vita, le sue scelte di vita, invece che la vita del ragazzo.

 

[Rosario1955]

X arciera: beata te che vivi nel mondo delle favole ,io purtroppo vivo in un mondo reale dove le notizie non hanno pietà,quante notizie ti riportano:figlio uccide i genitori per prendergli i soldi,mentre si sente dire pure adre preso dalla disperazione uccide il figlio.Conosco io personalmente persone bravissime che..... come mi spieghi un padre con quattro figli ,tre sono una perla e uno che se dici meriterebbe di essere bruciato vivo è ancora poco,ascoltami togliti i prosciutti dagli occhi.

 

[Pagolino]

@ arciera, la tua fiaba!


La moglie chiede il cuore della madre del marito.
Questo va, la uccide le strappa il cuore,
correndo verso casa inciampa e cade,
sente il cuore che gli dice: ti sei fatto male figlio mio?)

Arciera, la tua interpretazione!
la morale della favola è nella preoccupazione della madre, del cuore strappato dal petto della madre, verso il figlio per la sua caduta. Quale padre innocente?! Qualsiasi sia l'efferato crimine di cui si può macchiare un figlio, esso è solo e soltanto il prodotto dei genitori. Di ambedue. La presenza di un genitore capace di strapparsi il suo cuore con le sue proprie mani, il suo supremo sacrificio, potrebbe far desistere dal male il figlio. Potrebbe riscattarlo dal male dove è stato versato. Potrebbe fargli dire: sono stato amato. Non c'è altra soluzione. Le azioni per riprendere in mano il suo cuore, il cuore del figlio, sono molteplici: innanzitutto andare contrito a Canossa. Perderci tutto il tempo possibile.
Da qui in poi si può iniziare questo viatico problematico, perchè il figlio/a troverà mille motivi per non fidarsi, quei mille motivi per i quali il padre lo ha allontanato preferendo la sua vita, le sue scelte di vita, invece che la vita del ragazzo.

La mia interpretazione!

La moglie chiede il cuore della madre del marito. = istigazione all' omicidio = usus abitualis femininum!
Questo va, la uccide le strappa il cuore. = esecuzione dell'omicidio, causa acuta dipendenza vaginale.
correndo verso casa inciampa e cade,= punizione= galera= (motivo per cui in galera ci sono più uomini che donne)

sente il cuore che gli dice: ti sei fatto male figlio mio?) =rimorso di coscienza, è la coscienza "propria ed esclusiva del maschio" che parla,...... non la madre!
Se la madre era una buona madre, avrebbe avvertito l'amato figlio del pericolo che correva sposandosi, ma ha preferito lasciarlo all' oscuro, pur di non tangere l'aureola immeritata attribuita da sempre alla femmina.

la favola descrive la vita di cacca che gli uomini da sempre fanno, niente di più!
la favola dimostra che già gli antichi sapevano della manipulazione femminile.

Parli molto di AMORE, Amore, amore, quello che per te è amore, per i maschi è solo la divisione dell'euro, se da celibe 1 euro vale un euro, da ammogliato vale 1/2 euro, pari a 50 cents.
Adesso sai anche da dove deriva il mio sinonimo, "Pago", perchè pago, e "lino" perchè sono piccolino di statura.

cordiali saluti
Pagolino

@arciera,
Visto che vivi nella terra delle meraviglie come Alice, ti propongo una favola che mi raccontava mio nonno, si intitola "Il pescatore e sua moglie" dei fratelli Grimm.
In seguito mi fai sapere la tua interpretazione.
cordialmente
Pago lino

un testamento risolverebbe la cosa?

Non credo! Ho sentito parlare di "minima" o qualcosa del genere, ma la minima è sempre troppa "nei casi di specie", come la falsa accusa di abuso sessuale da parte della figlia minore, perchè equivale, per un padre innocente, alla morte fisica, smetti all' istante di vivere, sei solo un vegetale!
Cè però, il diseredo per indegnità! almeno cosi ricordo
saluti cordiali
Pagolino

 

[arciera]

"Il pescatore e sua moglie" dei fratelli Grimm.
In seguito mi fai sapere la tua interpretazione.

Molto carina!! non la conoscevo. I Grimm sono sempre stati e con questa non si smentiscono, il prodotto della cultura nordica. Protestante, ideologicamente capitalistica. E non è che i fiorentini lo sono stati da meno! Formidabile è la donna. E' sempre lei, la riconosco! E' l'Eva primordiale. Quella che mangia la mela della conoscenza. Senti carissimo, che vuoi che ti dica? che ci sono cose a cui noi non arriveremo mai. Questa è la mia risposta. Non credo che sia una straordinaria risposta, è la risposta semplice. Delle donne e degli uomini semplici: nel gioco dei ruoli, anche naturali e tanto più esaltati e sviluppati in razza, quella umana sia beninteso!, la donna spinge il progresso e nel progresso è compresa la conoscenza. Questa conoscenza ci dicono gli uomini, i Grimm, i protestanti del nord, ha dei limiti. Che vuoi che ti dica di mio a questo punto, dopo questa analisi oggettiva (oggettiva perchè è il sunto del nostro modo occidentale di comprendere la vita)? Di mio ti posso dire che ben vengano le donne (ed ora ci tocca persino scendere in prima persona per tirare avanti la nostra società...era meglio prima, dietro ogni uomo) ben vengano le donne quindi. Perchè queste vogliono vedere più lontano. Voi uomini non lo volete?