Ah certo, nessuno dovrebbe dirgli nulla. Alla sua richiesta, ad oggi, nemmeno presentargli la relazione a questo punto, poiché mi sembra di capire che non ci sia un parere positivo:Il notaio spesso non ha alcuna competenza per rilevare difformità (se non più che palesi dalla planimetria), se nessuno gliene parla.
sono state identificate queste due difformità
È giusto, ti ringrazio. Mi sono effettivamente spiegato male; ma appunto, queste sono delle gravità non di poco conto per entrambi. Se nell'atto non vengono menzionati i titoli edilizi, oppure questi risultano incompleti, inesistenti o falsi, l'atto può essere dichiarato nullo.E la nullità dell’atto non dipenda dalla gravità delle difformità, ma dalla mancanza delle menzione in atto dei titoli edilizi, o dalla loro falsità, o riferibili ta ad altro immobile.
Anche se il notaio non ha competenze tecniche per rilevare difformità edilizie, è suo dovere garantire che tutti i titoli edilizi siano menzionati correttamente nell'atto. Se ci sono difformità, è meglio segnalarle preventivamente.
Tu sei l'acquirente, giusto? A te andrebbe bene una soluzione del genere?il condominio è stato costruito così, quindi nato così. Nessun opera negli anni.
L'acquirente se messo a conoscenza del problema può Comunque dire va bene andiamo al rogito e poi a rogito fatto alzare questioni? Pur essendo stato informato?
Sì, a tuo rischio e pericolo.Pur essendo stato informato?