carlo.b

Membro Attivo
Come ho già avuto modo di scrivere in altra occasione e come ha giustamente ricordato Jrogin più sopra, entrambe le categorie, Geometri ed Agenti Immobiliari, sono composte di persone e come può succedere ci sono persone capaci e persone meno capaci, nessuna delle due categorie è immune da questa regola.

Non voglio quindi entrare nel merito di chi è più bravo nelle stime immobiliari, ma voglio però dare due dati circa le due categorie.

Geometra: titolo che si consegue dopo 5 anni di scuola media superiore (con le riforme in atto mi sa che è votato all'estinzione :rabbia: ), nel corso dei quali si seguono, tra le altre, lezioni di estimo, con concetti di matematica finanziaria, economia, estimo rurale, civile e catastale. Conseguito il diploma, per poter esercitare la libera professione, bisogna svolgere il biennio di pratica professionale presso uno studio tecnico di geometra o ingegnere o architetto e poi superare l'esame di abilitazione con due prove scritte (solitamente una delle due richiede conoscenze estimative) ed una prova orale.
La professione del Geometra è regolamentata da un Regio Decreto luogotenenziale del 1929 e con una legge del 1943 vengono istituite le Tariffe che prevedono al loro interno la stima di fabbricati ed aree fabbricabili (il geometra può farsi pagare per le stime immobiliari) anche come Consulente Tecnico del Giudice.
Della categoria dei Geometri fanno parte i Geometri (banalità che mi serve più avanti).

Agenti Immobiliari: qualifica che si acquisisce dopo aver conseguito almeno un qualunque diploma di scuola media superiore (geometra, ragioniere, perito, liceo, magistrali, ecc.) e dopo aver frequentato il corso tenuto dalla locale CCIAA e della durata di qualche mese con superamento di esame finale.
La professione di Agente Immobiliare è regolamentata da una legge del 1989 (60 anni dopo quella dei Geometri) e consente al professionista di eseguire stime in campo immobiliare, anche come Consulente Tecnico del Giudice.
Della categoria degli Agenti Immobiliari fanno parte: Geometri, Ragionieri, Periti, Diplomati di Liceo, Maestre, laureati in Ingegneria, Architettura, Economia e Commercio, Giurisprudenza, Psicologia, ecc..

Fermo restando quanto detto all'inizio, decida il mercato chi è titolato ad eseguire valutazioni immobiliari.

Due precisazioni amichevoli per Jrogin, ma volendo anche per gli altri Agenti Immobiliari:
1) credo che molta confusione, circa la figura dell'agente immobiliare nei confronti dell'utenza, la facciano quei collaboratori, dei quali molte agenzie si avvalgono, che pur non avendo la qualifica di agente immobiliare si spacciano come tale e che non distinguono un Foglio di mappa dal mappale o la planimetria catastale dalla visura catastale.
2) anch'io faccio perizie per i mutui e mi capita a volte di chiedere informazioni agli agenti immobiliari presenti al sopralluogo, circa i prezzi praticati nella zona e sull'andamento del mercato immobiliare, ma con il solo scopo di confrontare tali informazioni con quelle già in mio possesso, questo non preclude il fatto che la stima la faccia io secondo le indicazioni del Codice delle Valutazioni Immobiliari edito da Tecnoborsa.

Buon lavoro a Tutti.
carlo
 
U

User_3122

Ospite
Secondo me queste inutili diatribe che spuntano qua e là sempre più spesso, dipendono dal fatto che la categoria di Agenti Immobiliari e quella meno tutelata e la più bistrattata dalla generale opinione.... :disappunto: :disappunto:

Chiaramente gli agenti che lavorano seriamente e professionalmente in modo corretto si indignano davanti alle critiche generalizzate verso la categoria.

Spesso la nostra indignazione è rivolta anche verso coloro che, solitamente geometri, in modo non trasparente, si sostituiscono agli agenti immobiliari e svolgono intermediazione nelle compravendite immobiliari (.............. e non lo neghi nessuno ....... perchè direbbe una cosa falsa!!!!!) :rabbia: :rabbia:
 

Ottavio Locatelli

Nuovo Iscritto
fidarsi solo di au agente immobiliare serio iscritto a ruolo e con lunga esperienza e non dei ragazzini disperati!!!!!!
un buona valutazione è fatta da un buon agente immobiliare non sulla "fame di acquisizione" ma su un reale valore dettato da piu fattori REALI!!!!!!!!!!!
 

ralf

Nuovo Iscritto
ciao Ottavio, come letto da altre parti adesso il ruolo non c'è più, quindi cosa bisogna chiedere ad un agente per verificare la legittimità della sua attività?
 

ivaring

Membro Attivo
Proprietario Casa
Il discorso Ralf è che bisogna mantenere l'orticello da parte di chi ha creato tutto questo guscio, e quindi si fa di tutto per incentivarlo, se dall'altra parte ci si trova a degli innocenti che credono a tutto, l'orticello cresce e cresce...
 

Francesco Pigat

Nuovo Iscritto
E' molto semplice darle una risposta : Sono un costruttore e questi problemi li conosco bene.1- La valutazione fatta dal geometra è sicuramente ponderata,in quanto ponderata e fatta da tecnico esperto che conosce i prezzi,l'andamento del mercato,il tipo di immobile e tutta una serie di fattori che sono molto importanti per valutare il prezzo di vendita. Le agenzie secondo lei è forse lo avrà capito,perchè hanno valutato dal 15 al 25 % in più ? posso darle la risposta privatamente.
Saluti Francesco

Aggiunto dopo 8 minuti :

Arula lei dice solitamente i geometri si sostituiscono nelle intermediazioni agli agenti immobiliari,sarà anche vero.
Posso dirle che ci sono agenti immobiliari che gonfiano i prezzi di vendita a spese di noi costruttori per ricavare,percentuali maggiori a quelle previste dal mercato.
Penso che la crisi del mercato immobiliare farà pulizia sia nel ns. settore (costruttori e agenzie imm.)negli ultimi anni hanno aperto troppe agenzie anche nei centri piccoli,questo ha creato soltanto confusione e sconcerto da parte di chi vuole acquistare un'immobile e si ritrova con proposte e prezzi sballati.
Saluti Francesco
 

massaro tommaso

Nuovo Iscritto
il geometra ha espresso una valutazione tenendo conto di tutti gli elementi positivi e negativi e quindi le risposte di cui sopra, inquadrano perfettamente la situazione.
Tieni presente anche che le agenzie immobiliari, tendono (inizialmente) a sopravvalutare il bene, diciamo per accaparrarsi la vendita e molte volte in esclusiva.
D'altronde se i tuoi amici non si fossero fatte le domande che hai scritto, a chi avrebbero affidato la vendita del proprio immobile?? Ma logicamente a quell'agenzia che gli ha fatto una valutazione più alta è ovvio.
Se dopo un pò di tempo non venisse venduto, allora cominciano le giustificazioni: il mercato è fermo, i promissori acquirenti hanno dificicoltà con il mutuo, non sapevo che c'era questo problema avendo fatto una valutazione sommaria, ecc.
Geom. Tommaso Massaro
 

bolognaprogramme

Membro Assiduo
Professionista
Una buona stima di un immobile destinato alla vendita è fatta di conoscenza del mercato (e qui anche se stiamo a discutere fino a domani, gli agenti immobiliari ne hanno il polso aggiornato) e di competenze tecniche.

Alcune di queste sono alla portata dell'agente immobiliare professionista, che ne ha viste di tutti i colori nel suo percorso professionale, e può capire al volo determinate situazioni e dare le prime risposte, poi si lascia il campo al tecnico, che esprimerà tutte le sue conoscenze in materia nel sanare eventuali difformità (molto frequenti, peraltro...).

Purtroppo, dal momento che l'appetito vien mangiando... ci sono molti tecnici che "arrotondano" svolgendo attività di intermediazione abusiva e credo che ogni agente immobiliare si imbatta quasi quotidianamente in queste figure "ibride", ma fuori legge....

Le agenzie immobiliari sono accusate - vedi il post di Francesco Pigat - di sopravvalutare gli immobili per guadagnare di più...
A prescindere dal fatto che sono 25 anni che mi occupo di vendita di nuove costruzioni e MAI ho sopravvalutato i valori, perchè l'interesse vero ed unico di un AI è VENDERE ed è quantomeno ovvio che più il prezzo è sopportabile per l'utenza, più si riesce a vendere..., mi piacerebbe sapere quale AI OGGI può permettersi di aumentare i prezzi !!!

Si continuano a ripetere argomenti che potevano avere qualche valore fino a 3 anni fa, ma oggi - se un AI non è ricco di famiglia - si guadagna a malapena per sopravvivere, quindi, il vantaggio dov'è :domanda::domanda::domanda::domanda:

Infine, è normale ( e mi sembra strano che i tenici lo neghino...) che i tecnici quando fanno valutazioni immobiliari destinate alla vendita consultino gli ageni immobiliari, oppure l'Osservatorio Immobiliare e i dati dell'Agenzia del Territorio, ma in quest' ultimo caso si vede subito perchè le loro valutazioni sono quelle del 2009 e non quelle aggiornate dagli A.I. con il loro lavoro quotidiano...:^^:

Credo che sia inutile litigare e sia molto più vantaggioso COLLABORARE, ognuno per le sue specificità...
Chi ci guadagnerà saranno soprattutto gli utenti del mercato immobiliare :affermazione:

Silvana
 

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