Dichiarazione per gli spostamenti in Campania, Lazio e Lombardia.

[User_29045]

La risposta è: dipende da chi incontri, delle forze dell'ordine.

Da parte mia posso solo suggerirti di bardarti come un astronauta, e di portare con te più documentazione possibile che attesti lo stato di necessità a spostarti, da te dichiarato.

 

[uva]

più documentazione possibile che attesti

Leggendo le faq del Governo deduco che gli spostamenti (consentiti per comprovate esigenze, ecc, come recita il DPCM) devono essere motivati/documentati e anche dimostrabili.
La non veridicità delle motivazioni costituisce reato.

Covid-19, tabella delle attività consentite

On line la tabella aggiornata al 2/05/2022 delle attività consentite senza green pass, con green pass "base" e con green pass "rafforzato”. Per ulteriori informazioni sul Green Pass, si può visitare il sito dedicato alle certificazioni verdi.

www.governo.it

In pratica, i cittadini dovrebbero avere il buon senso di non andare troppo in giro inventando dei motivi inesistenti e sperando che nessuno li fermi o, avendoli fermati, non controlli le loro dichiarazioni.

come un astronauta

Non esageriamo, @possessore !
Ieri mattina qui a Torino - zona rossa - sono uscita per la spesa. E al pomeriggio ho fatto un giro vicino a casa (ho la fortuna di abitare in un quartiere con molto verde e parchi pubblici, negozi, supermercati, ecc. quindi mi sposto sempre a piedi) per fare un po' di attività motoria. Che è consentita, ovviamente con mascherina.
Era tutto tranquillo: persone distanziate che indossavano la mascherina (ormai quasi tutti hanno capito che bisogna coprire la bocca e anche il naso) e pochissime auto delle FdO.
Nessun astronauta in circolazione!

 

[basty]

Il mio era sostanzialmente solo un esempio, per la verità nemmeno inventato: è chiaro lo spirito del decreto, ma richiede buonsenso sia in chi lo rispetta sia in chi lo deve far rispettare......: la vedo dura stando ai resoconti quotidiani della stampa.

 

[User_29045]

Nessun astronauta in circolazione!

Io giro con guanti in lattice monuso e mascherina, l'unica cosa che non ho mai indossato è la visiera trasparente, quella sorta di casco integrale trasparente che ti copre la testa però ti permette di vedere fuori. Ho imparato da subito che anche il naso va coperto e non solo la bocca, ciononostante vedo che ci sono persone che quando circolano portano la mascherina sotto il mento. Se non muoiono per il virus, è per le mie maledizioni rigorosamente silenziose.

 

[basty]

Se non muoiono per il virus, è per le mie maledizioni rigorosamente silenziose.

Attento perchè mi pare ci sia un equivoco generale.

All'inizio si è detto (e pare tutti lo stiano dimenticando) che la classica mascherina chirurgica è una protezione per chi incontri, non tanto per te stesso: avevano anche dato dei dati: impermeabilità verso esterno >90-95%; impermeabilità verso se stessi attorno al 70%, che non è poco ma utile quando sei a contatto diretto con persone infette.

Se circolano in una strada o piazza o parco semideserta, l'impatto della mascherina sarebbe tecnicamente pressochè nulla (non è un invito a non usarla, ma una deduzione logica sugli "insegnamenti" finora forniti dagli esperti):

 

[User_29045]

A prescindere da quello che dicono e scrivono sulle mascherine azzurre da circa 35 centesimi l'una (sono quelle che porto io), io penso che sia comunque un filtro in più.
Poi c'è una considerazione di carattere sociale.
Io se esco la tengo sempre su, la mascherina, anche se immagino che non incontrerò nessuno.
Ma se per caso incontro qualcuno, non c'è niente di più sgradevole di vedere la persona trattarti come un appestato, tirandosi su la mascherina quando ci si avvicina.
Ritengo una questione di cortesia avere la mascherina già su, a prescindere da chi potrei o meno incontrare.
Per non parlare del fatto che, se stai con la mascherina giù, può rivolgerti la parola anche una persona che non conosci affatto, e quanto ti ha alitato in faccia è troppo tardi.
Quindi la mia regola è sempre stata la stessa: quando esco di casa, non sapendo chi posso incontrare, metto sempre mascherina su, e guanti di lattice. Anche se esco solo per buttare la spazzatura. Anzi, è con il sacco della spazzatura in mano che mi capita di incontrare i personaggi più importanti, più ricchi e in evidenza al mondo d'oggi: perché quando da c'è fare figure barbine, io sono sempre in prima fila. Sapevatelo.

 

[uva]

o se esco la tengo sempre su, la mascherina,

Concordo, e noto esserci casi in cui la mascherina non si deve mettere che possono comportare situazioni spiacevoli. Tipica quella dei runner.
Io ho lasciato l'agonismo da quasi 10 anni anni, ma sono ancora in contatto con miei ex compagni di squadra (asd podistica affiliata al Coni). Purtroppo vedo che alcuni podisti non si comportano bene. Durante l'allenamento stanno correttamente senza, ma secondo me dovrebbero distanziarsi con cura da chi cammina nel parco, sulla pista ciclopedonale, ecc. invece di sfrecciargli accanto. Quando finiscono, rallentano e si avvicinano a casa devono subito mettersi la mascherina invece di camminare senza, ansimanti e noncuranti delle altre persone. Basterebbe avere senso civico, che ad alcuni manca proprio.

 

[User_29045]

Noto anch'io lo stesso, identico comportamento dei runner.

 

[basty]

Basterebbe avere senso civico, che ad alcuni manca proprio.

E' appunto quello che temo: si fanno un sacco di polemiche ma gli unici problemi della mascherina, per me sono che mi si appannano spesso gli occhiali o che dietro alla mascherina non riconosco più nemmeno una ragazzina che abita nel mio medesimo condominio. Insomma, non è il caso di farla tanto grossa.

Quello invece che mi chiedo è: com'è che ci si infetta? possibile che tutti quelli cui è capitato fossero stati imprudenti? E le conseguenze sul piano sanitario o economico credo finiranno per toccare tutti, direttamente o indirettamente.

 

[Elisabetta48]

e quanto ti ha alitato in faccia è troppo tardi.

Per questo motivo è meglio indossare le FFP2. In teoria sono quelle che proteggono anche chi le indossa. Meglio proteggersi prima che piangere dopo.

possibile che tutti quelli cui è capitato fossero stati imprudenti?

Magari imprudenti no, ma con la guardia abbassata sì. Nei due casi di cui so direttamente il primo contagio è avvenuto sul luogo di lavoro ma poi i due contagiati, asintomatici, l'hanno portato inconsapevolmente in famiglia. In un caso, lavoratore asiatico, ha contagiato moglie e 5 figli (i quali hanno portato il virus nelle loro classi), nell'altro caso, giovane Italiano, andando regolarmente a pranzo dai genitori anziani li ha contagiati e loro, a loro volta hanno contagiato altri due parenti anziani andando in auto insieme. In famiglia si tiene la guardia abbassata e non ci si protegge da figli o nipoti, ma anche da fratelli e sorelle, che apparentemente scoppiano di salute. E' un virus molto subdolo.