Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
A) si è possibile non dichiarare i canoni dalla data del tribunale per l'azione di sfratto, informazioni senza garanzia, sono un "artigiano" fai da te anche in questo.
B) La cosa più intelligente è dare un senso e un seguito alle tante, se non tutte, proposte che nascono in questo forum, e ne ho lette di molto interessanti. E' un modo di far sentire, forse l'unico aderente ai tempi e alle tecnologie moderne, la voce di chi gli immobili li gestisce, li loca, li acquista e magari li vorrebbe vendere. Anche un qualsiasi uomo politico o Governo, potrebbe ricavarne spunti intelligenti e magari fare proposte di Legge aderenti al momento economico del Paese.

Oh, Guardiano, cosa ci proponi?

Dacci un tuo distillato di scienza e dicci la tua idea?
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
IL NOSTRO "AMATO GUARDIANO" dovrebbe mandare le cose più salienti in visione al I° ministro o chi per lui!!!!
Già da una trentina di giorni avevo pensato di scrivere ai vari ministri
come semplice cittadino (Art.50 della Costituzione) per segnalare le più importanti doglianze sui mali della Magistratura...visto che è in programma...Non è la prima volta...quindi mi prende lo sconcerto (lessico napoletano: u' scuncierti') e li mando a farsi dare in quel posticino a cominciare dal Capo. Questi malandrini che ci inzuccherano con bufale come "il popolo SOVRANO" sono invece loro stessi tanti sovrani insofferenti che i sudditi osino rivolgere la parola: "come osi villano impertinente rivolgerti al principe...lavora e taci...!!!"...
La pratica decennale ci dice che l'unione di più cittadini un minimo di attenzione riescono ad ottenerlo. La proposta che ho già formulata di un associazione per un processo rapido (APR) attraverso la modifica del Codice Procedura Civile e l'eleminazione del secondo grado potrebbe essere almeno tentata. Piccolo referendum interno con quote ripartite
come segue: socio ordinario 10 euro - socio sostenitore 30 euro.
Sono pronto a versare la seconda. Approfitto per richiamare l'attenzione
di fradJACOno che mi chiedeva lumi sul disciplinare comportamentale
negli interventi su Propit...ecco amico caro, io mi aspetto un riscontro
qualunque esso sia...anche con una semplice sillaba...sufficiente a capire
che sono stato letto. Cappitto mi hai??? Ora??? qpq.
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Io non credo sia una questione di tassa di adesione, mi piacerebbe sapere il parere del GUARDIANO -(potrebbe essere in ferie) - perché una cassa di risonanza, facendo documenti all'attenzione del I° ministro, che va a diretto vantaggio del forum e di noi partecipanti. Pubblicità a noi e allo stesso tempo andare alla ribalta delle cronache, un meccanismo molto positivo e propizio per propit.it!
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Io non credo sia una questione di tassa di adesione, mi piacerebbe sapere il parere del GUARDIANO -(potrebbe essere in ferie) - perché una cassa di risonanza, facendo documenti all'attenzione del I° ministro, che va a diretto vantaggio del forum e di noi partecipanti. Pubblicità a noi e allo stesso tempo andare alla ribalta delle cronache, un meccanismo molto positivo e propizio per propit.it!
Penso anch'io che sia così...poi qualcuno (fradJACOno???) mi ricorda che qualche responsabile è di Genova e allora meglio precisare che non, non può essere gratis. Altrimenti finirebbe tutto a Taralluzz' e vvini' con tanto di lambada e cannonau...quanto tempo è già trascorso??? Fuori dallo scherzo, sono pronto a qualsiasi tipo di collaborazione...volontaria, sia bene inteso. QPQ.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Interrogato il Morto non rispose! Così si potrebbe dire del Guardiano che non ci risponde?
Beh! Non esagerare Adriano...ci dovremmo poi toccare gli attributi per il classico scongiuro...Mi sembra più appropriato il:
Guardiano il "sordomuto" imperturbabile"!!! Oppure " il sordomuto impietrito"...Ora fuori dalle battutelle, io credo che lui tema lo scivolamento di propit nell'ardore politico e come tutti i politici (nella sostanza lo è...ma non è il solo su propit...) ricorre al silenzio piuttosto
di ...omissis.... Naturalmente l'atteggiamento potrebbe essere modificato
se lui accettasse di proporre la COSA con un piccolo referendum, riservandosi la decisione anche in contrasto con lo stesso risultato...
Cosa mi tocca dire...per dire qualcosa da prendere con le pinze...Qua secondo me ci vorrebbe un bel FradJACOno col cilindro pronto a menare le sue fantasmagoriche punzecchiature...Dai Frad....facci sognare...qpq.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
La bolla immobiliare è stata causata sia dalla speculazione edilizia degli anni passati, fare un casa o un gruppo di case era vantaggioso per:
A) chi costruiva e vendeva
B) il proprietario in periodi di grande inflazione
C) i Comuni e tutti gli enti intorno visto la mole di spese accessorie intorno all'immobile (oneri, spese segreteria varie, INVIM poi IMU ora IUC.

L'edilizia per tanto troppo tempo ha foraggiato anche un sistema abbastanza perverso di fare. I comuni un tempo pur di accaparrarsi oneri su oneri rendevano edificabile anche le zone con problemi geologici non indifferenti (falde, zone limitrofe al nastro stradale sulle sponde dei fiumi). Le banche prestavano a chiunque o quasi quasi il 100% delle somme. Oggi tutto è cambiato, i Comuni prima di far passare nuove aree edificabili mettono mille paletti urbanistici, le banche prestano poco denaro e mai verso a chi non può ma solo a chi può indi per cui tutti questi fattori hanno causato la bolla immobiliare anche da noi. La mazzata finale fu data da Monti nel 2012 con la rivalutazione delle rendite del 60%. Ecco in sintesi quali sono state a parer mio le cause della bolla immobiliare italiana.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Tanto per dare cifre di oneri (forse ne avevo già parlato altrove) in una zona limitrofa del biellese una palazzina con 3 alloggi da 80 mq (assolutamente nella norma anzi piccoline per la famigliola di 3/4 persone) scontano oneri da 10000€ al Comune. In centro città capoluogo facile il raddoppio delle cifre... parliamo in tutto di 750/800 mc (nulla di eclatante anzi). Fare un complesso immobiliare in piano esecutivo in una zona limitrofa (meno di 20 case) porta nelle casse dei Comuni non meno di 60000€ di oneri. Queste sono le cifre che ruotano intorno all'edilizia. Tenga si conto che tutte le urbanizzazioni inesistenti (oltre a pagarci gli oneri) vengono fatti dalle imprese...il Comune deve poi solo fare le manutenzioni sulle parti cedute ad esso (che non fanno mai) e prendere i soldi dell'IMU come prima casa dai rimborsi statali (1,5/2 anni di ritardo) questo è il fatto. Andando in crisi il mercato edilizio va in crisi tutto il sistema comunale e via via quello centrale. Mancano poi le risorse per i servizi sociali (assistenti sociali, ospedali, cimiteri, strade ecc.).
 

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