Elisabetta48

Membro Senior
Proprietario Casa
Mi hanno sottoposto questo quesito: il conduttore può documentare la sua esigenza di transitorietà tramite Dichiarazione Sostitutiva di Certificazione? O è indispensabile un certificato rilasciato dall'Ente da cui dipende?
Grazie
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Potresti rivolgere la domanda a qualche Sindacato, firmatario dell'Accordo Territoriale, che assevera i contratti concordati.
Secondo me un'autocertificazione non è sufficiente perché potrebbe non essere veritiera.
Se si tratta di un dipendente in trasferta o con contratto di lavoro a tempo determinato, occorre la dichiarazione del datore di lavoro o dell'Ente.
 

Elisabetta48

Membro Senior
Proprietario Casa
un'autocertificazione non è sufficiente perché potrebbe non essere veritiera.
Concordo. Il dubbio viene dalla forma: è una Dichiarazione Sostitutiva con la frase rituale "consapevole delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni mendaci...ecc".
Ma se poi si rivelasse falsa, in caso di contenzioso ci si dovrebbe avventurare, per l'appunto, in una azione penale. Meglio evitare, a mio parere.
A questo conoscente è stata girata da una agente immobiliare insieme all'altra documentazione di rito in fase di proposta di locazione. Probabilmente l'ha suggerita lei.
Dal momento che in fondo alla Dichiarazione c'è pure scritto che sostituisce a tutti gli effetti le normali certificazioni "...alla pubblica amministrazione ecc ... e ai privati che vi consentono...", io non "vi consentirei" e chiederei la certificazione vera e propria.
Comunque grazie del suggerimento. Provo a chiedere a un Sindacato asseveratore
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Provo a chiedere a un Sindacato asseveratore
Il quesito è interessante per molti locatori/conduttori.
Se cortesemente scrivi poi qui la risposta può essere utile.
Grazie.

è stata girata da una agente immobiliare
A volte gli agenti immobiliari (interessati a concludere l'affare e incassare la loro provvigione) tirano fuori idee fantasiose senza preoccuparsi di verificare se quanto propongono è coerente con le leggi in vigore.
 

Nemesis

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Proprietario Casa
Quindi deve essere accettata
Non per quanto in discussione.
è valevole per documentare l'esigenza di transitorietà?
Si ritiene che la documentazione che prova l'esigenza di transitorietà, e che deve essere allegata al contratto, debba provenire da soggetti terzi rispetto alle parti che hanno stipulato il contratto, atteso che in caso contrario sarebbe stata sufficiente la dichiarazione della parte inserita nel contratto.
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Non per quanto in discussione.

Si ritiene che la documentazione che prova l'esigenza di transitorietà, e che deve essere allegata al contratto, debba provenire da soggetti terzi rispetto alle parti che hanno stipulato il contratto, atteso che in caso contrario sarebbe stata sufficiente la dichiarazione della parte inserita nel contratto.
E' anche logico del resto. Se confrontiamo con la dichiarazione per l'applicazione della cedolare secca, che spetta a una delle parti (il locatore), e che quindi può essere inserita nel contratto, questa non è una dichiarazione bensì una "attestazione" e quindi deve essere rilasciata da un soggetto terzo.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
questa non è una dichiarazione
Lo è. I contratti devono contenere una specifica dichiarazione che individui l'esigenza di transitorietà del locatore o del conduttore, tra quelle indicate nell'Accordo definito in sede locale, da provare, per i contratti di durata superiore a trenta giorni, con apposita documentazione da allegare al contratto.
 

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