Contratto di affitto ad uso transitorio.Probabile ricatto.

[dani c]

Sì, può essere una soluzione.

A condizione che poi tu ci vada ad abitare effettivamente, altrimenti ecco cosa rischi:

3. Qualora il locatore abbia riacquistato la disponibilità dell'alloggio a seguito di illegittimo esercizio della facoltà di disdetta ai sensi del presente articolo, il locatore stesso è tenuto a corrispondere un risarcimento al conduttore da determinare in misura non inferiore a trentasei mensilità dell'ultimo canone di locazione percepito.

5. Nel caso in cui il locatore abbia riacquistato, anche con procedura giudiziaria, la disponibilità dell'alloggio e non lo adibisca, nel termine di dodici mesi dalla data in cui ha riacquistato la disponibilità, agli usi per i quali ha esercitato facoltà di disdetta ai sensi del presente articolo, il conduttore ha diritto al ripristino del rapporto di locazione alle medesime condizioni di cui al contratto disdettato o, in alternativa, al risarcimento di cui al comma 3.

Sicuramente,se decido di fare così,ci torno ad abitare davvero.L'unico dubbio che ho è che essendo l'appartamento intestato ad una immobiliare(anche se sono socio proprietario al 99,99%) è che mi si possa contestare che io non sono "formalmente" il proprietario...... Chiederò all'avvocato.
Grazie di nuovo.

 

[dani c]

Se e quando ti capiterà di inviare al conduttore disdetta per evitare il rinnovo del contratto al termine del primo quadriennio, dovrai scriverla correttamente!
E' fondamentale scrivere il motivo; non si può ometterlo riservandosi di comunicarlo in seguito, pena la nullità della disdetta:

Nella comunicazione del locatore deve essere specificato, a pena di nullità, il motivo, fra quelli tassativamente indicati al comma 1, sul quale la disdetta è fondata.

Inoltre dovrai osservare il preavviso di 6 mesi, nel senso che la raccomandata ar deve giungere al conduttore destinatario almeno 6 mesi prima della scadenza contrattuale.
Purtroppo a volte i locatori non considerano questo particolare, e la loro disdetta rischia di essere nulla perché tardiva.

Per sicurezza la faccio scrivere all'avvocato,anche se penso che loro,una volta trovato l'appartamento da acquistare,lascino questo di sua volontà.Oppure smettano di pagare sapendo che gli sfratti hanno tempi biblici.

 

[uva]

L'unico dubbio che ho è che essendo l'appartamento intestato ad una immobiliare(anche se sono socio proprietario al 99,99%

Anch'io mi sono chiesta se essendo l'appartamento intestato ad una società immobiliare cambia qualcosa rispetto all'intestazione ad una persona fisica.
Cortesemente scrivi qui la risposta del tuo avvocato: l'argomento è interessante, e può essere utile ad altri proprietari.

 

[User_56720]

Se non chiedi cosa vuole di preciso la spunterà lui..... punto e anche in maniera molto legale. Il furbacchione ha notato che forse volutamente( dico forse volutamente) non è stata inserita la transitorietà del contratto, se non è stato inserito come dice a ragione il nostro Uva, il contratto è 4+4 . La specifica del non diritto alla prelazione in caso di vendita,mettiamo anche i rumori che al momento erano niente, una volta entrati sono diventati insopportabili e, per vie legali e matematico su questo punto la spunterà lui. Il mio parere e che la casa la comprerà lui e al prezzo che vorrà lui. In bocca al lupo

 

[BeppeX88]

Se non chiedi cosa vuole di preciso la spunterà lui..... punto e anche in maniera molto legale. Il furbacchione ha notato che forse volutamente( dico forse volutamente) non è stata inserita la transitorietà del contratto, se non è stato inserito come dice a ragione il nostro Uva, il contratto è 4+4 . La specifica del non diritto alla prelazione in caso di vendita,mettiamo anche i rumori che al momento erano niente, una volta entrati sono diventati insopportabili e, per vie legali e matematico su questo punto la spunterà lui. Il mio parere e che la casa la comprerà lui e al prezzo che vorrà lui. In bocca al lupo

Furbone lui o pirla il proprietario, delle 2 propendo per la seconda

 

[uva]

forse volutamente

L'inquilino è un furbacchione, ma non credo che il motivo dell'esigenza transitoria (che comunque non è tra quelli ammessi dalla legge in quanto indeterminato e senza una scadenza precisa) sia stato omesso nel contratto volutamente.
L'errore è stato commesso dall'agente immobiliare incompetente in materia; è poco probabile fosse d'accordo col conduttore per fregare il locatore.

La specifica del non diritto alla prelazione in caso di vendita,

Il diritto alla prelazione è sancito dalla legge, non occorre scriverlo nel contratto di locazione.
Il problema, come detto nei post precedenti, è che nel caso il contratto transitorio venga ricondotto ad uno libero 4 + 4 il locatore @dani c non può impedirne il rinnovo al termine del primo quadriennio con la motivazione della vendita. Perché è proprietario di altre abitazioni, seppure tramite una società immobiliare.

la casa la comprerà lui e al prezzo che vorrà lui.

E' possibile che l'inquilino in realtà voglia acquistare quell'appartamento, anche se si lamenta del rumore insopportabile causato dal laboratorio sottostante.
Ma se le parti non si accordano sul prezzo la compravendita non si farà.

nostro Uva

nostra Uva!

 

[dani c]

Furbone lui o pirla il proprietario, delle 2 propendo per la seconda

Grazie per il pirla,ma come ho già scritto,non sono un avvocato,mi ero affidato ad una agenzia immobiliare proprio per non avere problemi.L'agenzia mi aveva assicurato che questo tipo di contratto era perfettamente legale.All'inquilino era stato specificato più volte sia da me che dall'agenzia che l'appartamento doveva essere tassativamente riconsegnato entro il 1-1-24 perchè lo dovevo vendere e a loro stava bene perchè stavano cercando casa da acquistare.In buona fede,gli avevo garantito(sempre perchè l'agenzia mi aveva detto che si poteva fare) che avremmo rinnovato il contratto fino a che loro non avrebbero trovato l'appartamento da acquistare,ma comunque non oltre il 1-1-24.
Non cederò al ricatto,se proprio sarò costretto me lo terrò in affitto per otto anni.

 

[uva]

Non cederò al ricatto,se proprio sarò costretto me lo terrò in affitto per otto anni.

Concordo. Se per te non è indispensabile realizzare quella vendita nel 2024, prosegui con la locazione.
Per quanto possibile, secondo me i locatori non devono mai subire i ricatti degli inquilini furbetti o furbacchioni.
Se il tuo conduttore veramente vuole acquistare una casa, appena la trova ti invia disdetta del contratto di locazione e se ne va.
Se invece rimane lì senza pagare, dovrai iniziare la pratica di sfratto per morosità.

 

[dani c]

Se non chiedi cosa vuole di preciso la spunterà lui..... punto e anche in maniera molto legale. Il furbacchione ha notato che forse volutamente( dico forse volutamente) non è stata inserita la transitorietà del contratto, se non è stato inserito come dice a ragione il nostro Uva, il contratto è 4+4 . La specifica del non diritto alla prelazione in caso di vendita,mettiamo anche i rumori che al momento erano niente, una volta entrati sono diventati insopportabili e, per vie legali e matematico su questo punto la spunterà lui. Il mio parere e che la casa la comprerà lui e al prezzo che vorrà lui. In bocca al lupo

è vero che per lo stato tendenzialmente il proprietario non ha nessun diritto,mentre l'inquilino è tutelato al 110%,ma da qui a dovergli vendere la casa al prezzo che vuole lui mi sembra eccessivo......finché non metteranno l'esproprio proletario,la casa resta mia.Il 23 di giugno abbiamo un incontro con gli avvocati per una eventuale conciliazione e sentiremo cosa chiedono.

 

[uva]

la casa resta mia.

Certo, la casa resta tua.
Ma in caso di morosità rischi di non rientrarne in possesso per molti mesi (con l'inquilino che continua ad abitarci senza pagare) a causa dei tempi lunghi che comporta una pratica di sfratto, oltre alla sospensione delle esecuzioni.

Speriamo che la conciliazione vada a buon fine e sia vantaggiosa anche per te; magari scrivi qui l'esito.
Auguri!