Se la morosità recuperata la si dichiara non nell'anno in cui andava dichiarata come se invece i canoni erano regolarmente percepiti, ma come al solito in un anno diverso e successivo, dato i tempi delle azioni legali, allora va dichiarata in Tassazione Separata, sezione terza rigo RM8 e RM9......poi si può spuntare nel rigo la casella '' Tassazione Ordinaria '', se la si preferisce alla tassazione separata.Più che curiosità è cercare di sapere dove indicare queste cifre visto che ho due sfratti per morosità, per il primo ho ottenuto il titolo esecutivo, il moroso non ha fatto opposizione all'ingiunzione di pagamento entro i 40gg, ho passato gli estremi del datore di lavoro ed il suo codice iban(dovesse servire) al mio legale che sta provvedendo al pignoramento presso terzi.
La tassazione separata, che corrisponde alla media della propria dichiarazione dei redditi degli ultimi due anni, e che l'agenzia delle entrate su richiesta può calcolarla, è stata creata per evitare una tassazione eccessiva, ossia quella ordinaria, se succede che le somme che si dovevano percepire in due o più anni, vengono recuperate una tantum.
Perchè se si dichiara tutto il recuperato in un solo anno. è evidente che si pagano troppe tasse, secondo scaglioni IRPEF più alti di quelli che si sarebbero usati normalmente.
Quindi il contribuente decide se avvalersi della tassazione separata, oppure di quella ordinaria(spuntando l'apposita casella nei righi RM8 e RM9)