Canone TV - un bel busillis.

[gigasta]

Buon pomeriggio Forumisti, ho letto tutte le pagine con molto interesse, ma continuo a non risolvere il mio dubbio. Vi spiego rapidamente.
Sono sposato, io e mia moglie abbiamo due residenze diverse nello stesso comune, entrambe prime case, una sua ed una mia, ed abbiamo una seconda casa in montagna in comproprietà (50-50). Nella mia residenza di città non vi è tv, non solo non vi è proprio antenna ne parabola. Quindi potrei compilare la pare A del modulo di autocertificazione, se nonchè la casa in montagna ha l'energia elettrica intestata a me e nel modulo di autocertificazione viene chiaramente specificato che chi dichiara di non avere televisore lo fa anche per altre residenze. Inoltre l'opzione B del modulo prevede di dichiarare che il canone è già pagato da altro intestatario di fornitura di energia elettrica, appartenente alla medesima famiglia anagrafica, cosa che nel mio caso non è, avendo io residenza diversa. Qualche consiglio? ringrazio in anticipo e spero di essere stato chiaro.

 

[basty]

Inoltre l'opzione B del modulo prevede di dichiarare che il canone è già pagato da altro intestatario di fornitura di energia elettrica, appartenente alla medesima famiglia anagrafica, cosa che nel mio caso non è, avendo io residenza diversa.

Intanto mi piacerebbe leggere qualche precisazione sulla composizione della famiglia anagrafica: il fatto che abbiate residenze diverse, non costituite famiglia anagrafica?

 

[Un giocatore]

Intanto voi coniugi appartenete ad una famiglia anagrafica. Inoltre l'agenzia delle entrate potrebbe chiedervi (prima o poi) come mai avete due residenze diverse nello stesso Comune. Infatti sorge il sospetto di un'elusione fiscale, ossia elusione rispetto alle imposte dirette (oltre che rispetto ai tributi locali).

 

[Gianco]

@gigasta, devi riconoscere che la tua situazione è piuttosto ambigua. Si sente puzza di bruciato.

 

[Un giocatore]

devi riconoscere che la tua situazione è piuttosto ambigua.

C'è da dire che l'anagrafe del Comune di residenza dovrebbe avere agli atti il motivo di tale scelta.

 

[gigasta]

Se per famiglia anagrafica si intende iscritti sullo stesso stato di famiglia, non lo siamo.
Vi assicuro che non vi è elusione fiscale, ne per le imposte dirette, ne per i tributi locali, tant'è che uno dei 2 appartamenti sottostà all'imposta IMU come seconda casa, grazie ad una delle tante leggi di stabilità. Non credo di essere l'unico che presenta una residenza diversa dalla moglie, anche nella medesima città di residenza e mi rendo conto che possa sembrare una situazione ambigua, però non sono ambigue ne le due tarsu e tutte le altre imposte che negli anni si sono raddoppiate, ma pagare un canone che viene già corrisposto mi scoccerebbe. Vi ringrazio per le risposte.

 

[basty]

Se per famiglia anagrafica si intende iscritti sullo stesso stato di famiglia, non lo siamo.

Ancora una curiosità, anche se .... parzialmente fuori argomento.

Stai dicendo che pur avendo contratto matrimonio civile, non siete separati, e non siete sullo stesso stato di famiglia? Veramente sorprendente.

 

[Gianco]

Devi ammettere che vivere, felicemente sposato con tua moglie in due distinti appartamenti dello stesso paese, non è una cosa normale o comune. Il minimo che uno possa pensare è che il marito russa in modo insopportabile e la moglie abbia il sonno leggero. Poi ci può stare che uno di notte suona la tromba, strumento musicale o che lei faccia le ore piccole per seguire le telenovelas, tanto care a certe padrone di casa. Aldilà di questi dubbi ci potrebbe stare che la coppia dorma (corichi) sullo stesso letto, sorniona, sapendo che "anche oggi ce l'ho fatta". Ovviamente, capirai che mi sono dilettato a riderci sopra.

 

[Un giocatore]

uno dei 2 appartamenti sottostà all'imposta IMU come seconda casa,

Tu prima hai detto che sono, la tua e quella di tua moglie, prime case!

 

[gigasta]

Esattamente, sono prime case ma da 2/3 anni (non ricordo più), ai fini IMU, il governo ha stabilito che, qualora i coniugi risiedano nello stesso comune con due residenze diverse, una delle due venga considerata alla stregua di seconda.