alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Si, il privato non scarica l'IVA ma la paga. Mentre per chi è iscritto all'ufficio IVA, è una partita di giro, pertanto la può scaricare e per lui non è un costo, ma la detrae da quella che incassa per versare la rimanenza.
L'IVA l'imprenditore la può scaricare solo se il costo è inerente alla sua attività, altrimenti sono indeducibili sia il costo che l'IVA.
Chi tratta esclusivamente con i privati ( esempio per comprare un chilo di pane o un paio di scarpe o un gelato) ed espone il listino prezzi questi sono da intendersi sempre comprensivi di IVA.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Come si paga?
L'ufficio competente invia un bollettino di conto corrente postale n. 2105, intestato alla RAI Radiotelevisione Italiana, con l'indicazione dell'importo. Per stipulare un nuovo abbonamento speciale:
RAI - Radiotelevisione italiana - Abbonamenti
L’IVA è compresa nel canone speciale: ai fini dell’eventuale recupero dell’imposta, i titolari di canone speciale sono autorizzati a considerare fattura la ricevuta del versamento effettuato solo tramite il bollettino prestampato e il modulo SBF della domiciliazione bancaria, inviati dalla RAI – Radiotelevisione Italiana. Inoltre, qualora sussistano i presupposti fiscali, la restante parte del canone speciale può essere dedotto dal reddito d'impresa.
 

gattaccia

Membro Assiduo
Proprietario Casa
È un'imposta (di scopo).
Hai mai guardato le fatture dell'energia elettrica o del gas metano?

ma mi pare che alcuni comuni abbiano dovuto restituire l'IVA sulle "vecchie" tasse sui rifiuti, e infatti nella Tari l'IVA non c'è, appunto perchè la tassa sui rifiuti è una tassa e non può essere tassata...
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
L'IVA l'imprenditore la può scaricare solo se il costo è inerente alla sua attività, altrimenti sono indeducibili sia il costo che l'IVA.
La fattura emessa per un'attività deve riportare la partita IVA del cliente. Mentre per il privato viene indicato il codice fiscale. Nel primo caso è detraibile, nell'altro no e credo che nel primo sia al 22% nell'altro dovrebbe essere inferiore.
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
La fattura emessa per un'attività deve riportare la partita IVA del cliente. Mentre per il privato viene indicato il codice fiscale. Nel primo caso è detraibile,
Non sempre è detraibile anche se la fattura riporta la P.I/CF del cliente: l'IVA sulla fattura del ristorante e quella sulle autovetture (in parte) non permettono la detrazione. Ormai son passati diversi anni da quando non mi occupo più di queste cose, e si sa in Italia le leggi cambiano ogni giorno, ma mi pare che anche l'IVA sui carburanti non sia detraibile integralmente.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Le spese destinate esclusivamente all'attività la puoi detrarre per intero. Per alcune spese puoi detrarre il 50% del costo comprendendo in esso anche l'IVA. Per il carburante per le vetture autocarro, essendo un mezzo di lavoro, si scarica l'IVA ed il costo per intero. Lo stesso dicasi per il suo acquisto.
 

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