Preferisco non fare discorsi che , per forza di cose, portano troppo alla politica, tema vietato sul forum.
Non ho apprezzato il QI, anche per gli obiettivi di inflazione non raggiunti, benché sbandierati come fondamentali.
Grazie per il tuo intervento.
Io sono anche più pessimista: non ritengo la Economia, una scienza, al massimo una soft-science, ma molto sooft: ed i corsi e ricorsi della storia economica non hanno mai dato ragione nè ad una scuola nè all'altra.
Eppure anche adesso tutti a chiedere soldi a pioggia (per carità, li capisco pure): ma non mi risulta che ci siano nuvole (o elicotteri?) che li producano e li spandano come manna dal cielo.
Rimango ancorato al vecchio principio che nulla si crea e nulla si distrugge. Che sia la Banca d'Italia, o la BCE, o il fantasma dell'Europa, qualsiasi distribuzione di mega-fondi significano stampar moneta: e sappiamo che produrrà benefici momentanei e risvolti negativi a medio-lungo termine. Che qualcuno pagherà.
Poi aggiungiamo l'animo umano: formichine e cicale, lavoratori e speculatori, onesti e malavitosi, inevitabilmente godranno degli stessi diritti ma faranno un uso diverso dei benefici a pioggia: e non mi sorprende che i risultati portino a conseguenze diverse dalle auspicate.
Io non so se il QE europeo sia stato frutto di malafede (truffa): non lo credo, ed al debito italiano ha fatto pure comodo.
Ma pensare di avere l'uovo e la gallina, è solo da ingenui: le toppe , rimangono toppe.
E si applicano quando purtroppo il tessuto si è consumato o strappato.
Chi se lo dimentica , è in malafede.