Franci63

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Qualcuno di voi, avendone la possibilità anche solo per piccoli importi, ha preso in considerazione questo investimento?
Si, per diversificare e non tenere troppi liquidi sui conti, e per finanziare il debito italiano.
Condivido in pieno il tuo post 17, ma se si potesse ( cioè se non fosse ancora più rischioso) ...materasso.
 

uva

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mi riferivo alla sicurezza

Per quanto riguarda il rischio emittente (lo Stato italiano) sono curiosa di vedere cosa accadrà giovedì 21, giornata riservata alla sottoscrizione degli investitori istituzionali.
Per ora pare ci sia una buona adesione di quelli retail, magari attratti più dal rendimento del Btp che da spirito patriottico!
Se aderiranno anche molti istituzionali, forse possiamo pensare che valutino tutti i parametri e ritengano l'Italia solvibile, non a rischio default nel prossimo quinquennio.
 

basty

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Andate a chiedere a chi aveva investito in titoli Argentina...
Per quanto riguarda il rischio emittente (lo Stato italiano) sono curiosa
.... non sono esperto di finanza, ma le due situazioni sono diverse....


Un conto è l'italiano che investe in titoli di stato Argentini (o un argentino che investe in titoli di stato italiani) .

Altro è l'italiano che investe in titoli di stato italiani.

Quando si è sulla barca che imbarca acqua, ... meglio dare una mano al nostromo a ributtarla fuoribordo, anche se nostromo e capitano non meritano la nostra fiducia. O no?
 

uva

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le due situazioni sono diverse..
Io non mi riferisco ad investimenti in titoli di Stati esteri.

La mia domanda è: se gli investitori istituzionali (che ne sanno più di me e dei piccoli risparmiatori) investiranno nel Btp Italia anti-Covid, posso ragionevolmente pensare che abbiano valutato tutti i parametri di questa emissione e dell'emittente. Quindi si fidano che alla scadenza lo Stato italiano non sarà fallito e rimborserà il Btp, giusto? Oppure semplicemente spostano il rischio più in là: fra 5 anni questo prestito verrà rimborsato con una nuova emissione, e così via...

Ma più che una domanda è una curiosità!

Per quanto riguarda i titoli di stato argentini, non ne ho mai acquistati e non ho esperienza diretta.
Ho letto però che i "tango bond" continuano a "ballare", con rischi che si ripetono negli anni:
 

basty

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Io non mi riferisco ad investimenti in titoli di Stati esteri.
Lo si capiva benissimo.
Ma io non commentavo il tuo post #22, ma le considerazioni lette in precedenza di altri interventi, in merito al rischio Italia.
L'Italia ha un pessimo rating (mi sembra persin esageratamente pessimista, ma è altro discorso: certo non siamo in una bella situazione); ma anche se così fosse, si hanno due opzioni.
- portare i soldi all'estero, in paese/valuta più affidabile , con la certezza che così facendo , farai fare all'Italia la fine della Argentina.
- sottoscrivere titoli italiani da italiani, ed imitare i giapponesi con un debito simile al nostro ma quasi totalmente in mano ai giapponesi (così si legge in giro), e tenere a galla la barca.
 

uva

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si hanno due opzioni.
Concordo, e aggiungo una terza opzione:

rendere l'Italia un Paese appetibile che attragga investitori e capitali dall'estero.
Oltre a invogliare aziende delocalizzate all'estero per vari motivi (anche fiscali e societari, come FCA di cui si parla in questi giorni in relazione al maxi prestito che potrebbe erogare Banca Intesa con la garanzia dello Stato italiano) a ritornare qui.

Però è un'opzione che può essere attivata da chi ci governa, non da noi cittadini e non in tempi brevissimi.
 

basty

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La terza opzione non è nelle nostre (mie, tue, ...) facoltà.

Tra l'altro....: quella di attrarre capitali dall'estero, l'ho sempre giudicata un eufemismo per indorare la pillola. I capitali esteri vengono per acquistare, meglio se a buon mercato, e non sempre per sviluppare , aziende italiane: più spesso rendono l'Italia più debole. Certo, meglio capitali freschi che chiusure, però sono pochissimi gli interventi esteri "virtuosi".
 

Dimaraz

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A leggere certi commenti capisco che troppa gente vive fuori dal mondo finanziario.

Mai sentito parlare di QE (tanto strombazzato e vera e propria "truffa")?

Io dico che per gli "istituzionali"...è facile fare il gay con il **** degli altri...mi si passi il "francesismo".
 

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