1) Gli oneri accessori si possono addebitare all'inquilino in rate mensili unitamente al canone di locazione. Sono rate in acconto: annualmente si calcola il conguaglio, che può essere a debito oppure a credito dell'inquilino, in base ai consumi e ai costi effettivi.
NON incorporare gli oneri accessori nel canone.
Specifica nel contratto che gli oneri accessori (è opportuno che li elenchi: spese condominiali ordinarie, consumo energia elettrica, tassa comunale rifiuti) vengono addebitati al conduttore unitamente al canone di locazione, in rate mensili anticipate di € ...........cad. salvo conguaglio.
L'imposta di registro dovuta è il 2% del canone di locazione annuo (esclusi gli oneri accessori). Per il primo anno si deve versare il minimo di € 67,00.
2) L'aumento Istat si applica annualmente.
Se, ad esempio, la decorrenza del contratto di locazione è 01/02/2022, a febbraio 2023 potrai aumentare il canone applicando l'indice che troverai nel sito dell'Istat.
Io scrivo nei contratti la seguente clausola:
Il canone sarà aggiornato ogni anno automaticamente e senza necessità di richiesta del locatore nella misura della variazione assoluta in aumento dell'indice dei prezzi al consumo Foi accertato dall'Istat verificatasi rispetto al mese precedente quello di inizio del presente contratto.
3) Il condòmino/proprietario/locatore sei tu; Tizio è il conduttore/locatario/
inquilino!
a) Se stipulate subito il contratto di locazione definitivo, quando lo firmate lui ti versa le 3 mensilità del canone a titolo di deposito cauzionale (che è fruttifero: ogni anno dovrai pagargli gli interessi al tasso legale) e ti paga la prima mensilità del canone + rata oneri accessori.
b) Se decidete di fare un preliminare per "bloccare" l'accordo, lui ti versa la caparra confirmatoria: in genere si chiede 1 mensilità del canone di locazione, che poi si compensa con la prima mensilità dovuta. Alla firma del contratto ti dovrà pagare solo la prima rata oneri accessori.
Attenzione:
- se Tizio cambia idea e non vuole più stipulare il contratto definitivo perde la caparra;
- se cambi idea tu devi restituirgli il doppio.
4) Prepari il contratto in 2 copie, le firmate entrambi in originale (NON fotocopiare l'unica copia già firmata), Tizio ti versa il deposito cauzionale.
Applichi i contrassegni telematici (= marche da bollo) sulle 2 copie.
Attenzione:
la data di emissione dei contrassegni telematici deve essere uguale o precedente alla data di stipula del contratto di locazione.
Consegni a Tizio una fotocopia del contratto.
Porti le altre due all'Agenzia delle Entrate (previo appuntamento) per la registrazione, unitamente al mod. F24elide quietanzato col quale hai versato l'imposta di registro in banca e al mod. RLI debitamente compilato.
L'Agenzia trattiene una copia del contratto e ti restituisce la seconda timbrata
Gli estremi di registrazione sono scritti sul contratto o in una ricevuta a parte che ti viene rilasciata. Devi darne copia al conduttore