basty

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Ammò? Se stiamo discutendo della dichiarazione di conformità, perché continui a tirare in ballo la diversa dichiarazione di conformità?
Daniele ti ha trascinato in un lapsus...
credo volessi scrivere.... "stiamo discutendo della dichiarazione di rispondenza...", ma si capiva lo stesso.

Questo non vuol dire che ad ogni impianto la rilascino sono contento se a te lo hanno fatto ma è tutt’altro che scontato...e ciò non implica essere o meno capaci a fare il proprio lavoro (SE non te la rilasciano)!
Che molti cerchino di evitare di rilasciare la DI.RI è legato a due motivazioni: la prima perchè pochi hanno voglia di prendersene la briga; la seconda è dovuta o ad ignoranza o ad interesse.....: molto più vantaggioso sostenere la necessità di rifare l'impianto "a norma". Ma questo è un altro discorso.

Quanto alla messa a terra, anche li sbagli: è obbligatoria condominialmente perche il condominio è assimilato ad un luogo di lavoro. Non lo è nelle singole abitazioni realizzate ante marzo 1990: come precisato da Nemesis si considerano adeguati gli impianti dotati di differenziale da 30 mA.

Dopodichè occorre un po' di logica: certamente oggi siamo abituati ad aver bisogno di molti punti-luce (prese) e assorbimenti superiori ai 3 kw ma questo vale per tutti, anche per gli impianti con DI.CO : se uno necessita di maggiori potenze è bene che adegui l'impianto.
Di li a dire che non sia possibile locare una casa del 1964 , ne corre.
 

Nemesis

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Secondo me tu dovresti conoscere e sapere a cosa serve un impianto di terra, e vale anche per gli altri intervenuti perché avete le idee parecchio confuse.
Sembra invece una perfetta descrizione della tua confusione. La protezione contro le sovracorrenti sono fornite dagli interruttori magnetotermici, e non dall'impianto di messa a terra e/o dall'interruttore differenziale.
 

Daniele 78

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Sembra invece una perfetta descrizione della tua confusione. La protezione contro le sovracorrenti sono fornite dagli interruttori magnetotermici, e non dall'impianto di messa a terra e/o dall'interruttore differenziale.
Il magnetotermico senza la messa a terra non funziona; invece di sproloquiare su cose che non conosci o pensi di conoscere abbi la decenza ogni tanto di ascoltare e leggere (ed imparare) da CHi gli impianti li realizza: Impianto elettrico come da DM del 2008
 

Daniele 78

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Quanto alla messa a terra, anche li sbagli: è obbligatoria condominialmente perche il condominio è assimilato ad un luogo di lavoro. Non lo è nelle singole abitazioni realizzate ante marzo 1990: come precisato da Nemesis si considerano adeguati gli impianti dotati di differenziale da 30 mA.
Non ho mai detto che non sia obbligatoria anzi tutt’altro; ho semplicemente detto che molti immobili ante 60 (condomini)magari ristrutturati in alcune alloggi sono sprovvisti della messa a terra (barra equipoteziale dove arrivano tutte le messe a terra degli alloggi che vanno poi a scaricarsi nel picchettò dispersore di terra).

Domanda: e se a seguito della verifica della messa terra (vedi video sopra) scopri che il condomino ne è sprovvisto che fai?

la rispondenza c’è l’hai se hai I dispersori di terrà altrimenti nada!
 

Daniele 78

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Falso. Se fosse vero, tutti gli immobili sprovvisti di impianto di messa a terra andrebbero a fuoco in caso di corto circuito.
Medice, cura te ipsum!
Senti Ciccio rileggiti questo a cosa serve e perché non lo sai e smettila di fare il maestrino sull’universo mondo. Prima ti documenti e poi parli, ok?
I vecchi edifici sprovvisti (non so quanto siano ma c’è ne sono parecchi) sono ad elevato rischio di contatto e sovratensioni proprio per la mancanza di messa a terra, e ció può determinare eventi ben peggiori:Impianto elettrico come da DM/08!
 

Daniele 78

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Ciccio sarai tu.
Quando avrai le competenze elementari di elettrotecnica, ritorna pure.
Tu non le hai e non hai neanche l’umiltà di chiedere a chi ne sa più di te. Io ho chiesto a qualche elettricista ed anche a qualche tecnico che li progetta e so cosa ti rispondono e so che se ti manca la messa a terra (e ne ho visti di condomini) tutto il nostro bel parlare finisce in due secondi: l’impianto dell’immobile NON è sicuro e cone tale non è certificabile e non può darti le garanzie e le sicurezze di legge.

P.S. Chiedi e ti sarà dato!
 

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