E' possibile ritenere con sicurezza che si possa considerare caducata la pattuizione del rogito dopo la revoca dei lavori? Il mio attuale avv. a cui sto affidando la questione ne è certo.
Qui mi pare che hai invertito la scelta: se questo tuo avvocato sostiene che la pattuizione del rogito è "caducata" (ma mi spieghi in che vocabolario ha trovato questo participio passato?) tu hai già belle che finito di sperare di avere la tua parte.
Te ne ha dato almeno i presupposti giuridici?
A me pare invece (da perfetto profano) che la considerazione di franci63 sia perfettamente logica ed indiscutibile, oltre che ben sintetizzata.
I contratti valgono tra le parti,le delibere tra i condomini.
Dato che questa affermazione sembra fuori discussione, ad essere "caducata" mi pare la pretesa di avere indietro i soldi, dato che la nuova delibera non lo riguarda più.
Rimane invece scritto sulle pietre quanto stabilito sul rogito: mica era condizionato ad eventi futuri e limiti di tempo.
Che il venditore insista è comprensibile: che abbia legittime ragioni è da vedere.
Che tu possa nutrire dubbi viste le circostanze non è strano: ora occorre mettere sulla bilancia le varie considerazioni avute, e vedere da che parte pende il piatto.