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Il contratto è stato registrato? Se sì, dovresti averne avuta una copia con il timbro dell'Agenzia delle Entrate

Hai qualche prova (ricevute, bonifici) dei pagamenti effettuati da novembre a marzo? Il contratto che hai è stato registrato (ne dubito visto che è stato fatto solo a marzo)? Se il proprietario non è in regola, puoi denunciare la tardiva (o mancata) registrazione del contratto all'Agenzia delle...

I motivi per cui è possibile disdire il contratto 4+4 da parte del locatore sono stabiliti per legge, con pesanti sanzioni se poi il locatore non pone in essere tali motivazioni. Quanto alla cedolare secca il canone rimane bloccato finché non viene revocata l'opzione. Pertanto se al termine...

Meglio ancora. Se non riesci a vendere nel termine fissato, la clausola non viene soddisfatta e la proposta decade. È questo il senso di una clausola sospensiva. Non ha nessun senso mettere una clausola sospensiva se poi ci si impegna comunque all'acquisto. Anziché sospensiva, la clausola...

È sufficiente apporre un termine alla clausola sospensiva. Cosa abbastanza facile, se hai già ricontrato un concreto interesse per il tuo immobile. Il termine deve essere breve (1-2 mesi al massimo) per non penalizzare chi ti vende la casa.

Quello che riporti è tutto giusto, ma concorderai che non è nemmeno ipoteticamente paragonabile a quanto avviene in Italia. Quanto alle pentole... beh, la domanda la dovresti girare ai francesi! Quoto in toto e sottoscrivo

Ottimo articolo :ok:

Bravo :accordo: Visto che c'eri, potevi dare una spintarella anche alla sfighetta della smart. Sai che faccia... :hi: In Francia non è così. I nomadi fanno i nomadi sul serio, organizzano mercatini e svolgono attività quali la riparazione delle pentole et similia. Lì sono apprezzati, non...

Quello cui ti riferisci era vero solo per le famiglie nobili, per gli altri queste regole non esistevano. Tant'è che un mio bisnonno rinunciò al titolo nobiliare per poter dividere equamente la propria eredità tra tutti i suoi figli. Quanto all'ultima parte della tua citazione, ho...

Non so dove hai studiato tu, ma nella mia scuola se ne faceva un'ora a settimana ed era presa abbastanza sul serio. Poi c'è l'educazione familiare e quella, come già bene espresso da altri forumisti, se non te la dà la tua famiglia, la prendi dove capita (tv e internet) ed allora diventa sempre...

Cominciamo col chiedere di ripristinare l'educazione civica nelle scuole, ad esempio, di mettere più vigili nelle strade, di esigere che i vigili facciano il proprio lavoro col bello e col brutto tempo (altrimenti vengano mandati a fare altro), ecc.. A distruggere e a far dilagare il malcostume...

E non ti viene il dubbio che lo fanno perché gli viene permesso? Cominciamo piuttosto ad essere meno menefreghisti rispetto a quanto ci succede intorno e forse qualche beneficio lo otterremo.

Sono d'accordo. Io mi sono basato su quanto riferito e su quanto mi era possibile evincere dalla documentazione fotografica. :accordo:

Ho letto molto bene. La sentenza nulla o quasi ha a che vedere con il caso che ci è stato sottoposto. La telecamera posta da un condomino su una porzione di parti comuni in assenza di specifica delibera assembleare, non è posta a tutela di un bene privato, ma comune e pertanto viola la privacy...

sentenza che conferma ulteriormente che quella telecamera va rimossa

Appunto. Proprio quello che dicevo io. La telecamera va rimossa. :accordo:

...per la rimozione della telecamera. Se non è stata approvata l'installazione, l'amministratore può, e deve a mio avviso, farla rimuovere a spese del condòmino che l'ha installata.

Il lavoro non si eredita. La famiglia deve lasciare l'appartamento e l'amministratore deve provvedere in tal senso.

Io ti suggerisco di seguire il consiglio a) di Luigi Polidoro. Hai le chiavi dell'appartamento, una ricevuta del deposito cauzionale e pagamenti sul libretto corrispondenti al valore del canone che avete concordato. Inoltre il proprietario aveva 30 giorni dall'inizio della locazione per...

2° punto: le Sezioni unite della Corte di Cassazione (sentenza 18477/2010) hanno stabilito che le tabelle millesimali non devono essere approvate con il consenso unanime dei condòmini, essendo sufficiente la maggioranza qualificata di cui all'art. 1136, comma 2 (maggioranza degli intervenuti e...