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Ci sono professioni e "professioni". Poi ci sono gli obiettivi ed aspettative di ciascuno degli usufruttuari... Difficile esprimersi dietro un PC.....

Da ciò che è in passato emerso in relazione a domande simili qui sul forum, la risposta cui sono pervenuto è stata: 1) Il contratto stipulato da uno solo degli aventi diritto è valido? (aggiungo io.... nei confronti del conduttore (ndr))? La risposta è SI. Con ovvie conseguenze. 2) Può divenire...

Qualcosa non mi torna. Se è in comune è già in comproprietà. La frazioni se vuoi sciogliere la comproprietà, o no? Poi non mi pare che sia in discussione lo stato di diritto del terreno fra i due

@griz: ammessa la ipotesi che hai enunciato, ci potrebbero in futuro sorgere situazioni che obbligheranno i proprietari a "completare" cioè produrre questo tipo mappale? Non sembra che l'ufficio solleciti o imponga una azione.

OT: Gianco, il forum ti tiene troppo impegnato, e ti sei dimenticato di andare a votare...... confessa.

Ma la donazione, tuo padre a chi l'ha fatta? Sembra di supporre a te.. Ma allora come fai a non conoscerne la entità? Se il comportamento di tua madre ti sembra discriminatorio, N hai provato a parlarne ?

Inciso fuori tema: mulino e proprietà feudale. Come conferma che l'origine dei cosiddetti quarti di nobiltà discende sempre dal controllo e possesso delle risorse economiche vitali per la comunità. Cambiano le forme, ma non la sostanza

Cerco di essere anche più esplicito di possessore, che credo abbia avuto la mia medesima impressione. Tutto può essere, anche che il ragazzo sia un lazzarone, ma non ne sono convinto.. Non esce, non va a scuola, non studia, sta a letto, non fa niente in casa, ... eppure fino in terza magari i...

Teoricamente un solo comproprietario potrebbe stipulare un contratto. Non vedrei quindi differenze con due usufruttuari. Ciò non vuol dire che poi se la debba vedere con l'altro

...... :emoji_astonished: .... Mi ricorda cappuccetto rosso...

...non hai tutti i torti, ma questo non cambia i tuoi obblighi di compartecipazione ...

Da quanto ho capito, di sostanza, non si tratta di cambio di stato di fatto: ma semplicemente di completamento, correzione, di uno stato di parziale incompletezza della posizione catastale: avendo tempo per la successione, direi che il vicino fa bene a sitemare il tutto prima, in modo da non...

Se il terreno è in comune, il problema da risolvere è comune a te ed agli eredi del vicino. Non c'è questione di prima o dopo. Come mi pare di aver letto, la successione potrebbe anche essere presentata nella attuale situazione; ma non ti esimerebbe dal pagare la tua quota, nel momento in cui...

Scusa: ma mi pare dai per scontato che anche per il fabbricato debba essere ripresentata tutta la documentazione. Non sarebbe plausibile sia solo da regolarizzare la situazione della area circostante rimasta a catasto terreni pur essendo stata edificata da tempo? In questi casi non è più...

Coerentemente con tutte le varie tue precisazioni precedenti sull'argomento residenza, lo immaginavo. Si vede che con queste azioni presumono di intimorire chi occupa abusivamente gli immobili, ma in realtà caricano di burocrazia solo chi è in regola. Oggi ne ho saputa una simile: da qualche...

Appunto: vero che le verifiche sono infrequenti e difficili da accertare le condizioni che hai esemplificato, ma se l'inquilino ottenesse in cambio una sorta di rimborso, in sostanza chi pagherebbe (in ultima istanza) sarebbe il locatore: da li le mie osservazioni.

Ma è il locatore, che preferisce avere la doppia intestazione....: ubi maior, minor cessat...

Grazie. Vedo però anche una utile modifica /precisazione alla stringata affermazione precedente, al post #5, che poteva dare adito ad equivoci.

Scusandomi se vado (non del tutto) fuori tema: prof;) @Nemesis , cosa ne pensa di una pretesa del Comune di avere una dichiarazione di atto di notorietà da parte del locatore, che dichiari di essere a conoscenza ed approvare che il coniuge e relativi figli del Conduttore (titolare del contratto...

Probabile che sia così: ma una verifica in Comune la farei. Non so dire delle vasche in prossimità delle vigne, relativamente di modeste dimensioni, ma so per certo che le vasche (di ben altre dimensioni) atte alla raccolta delle acque per irrigazione degli uliveti in Liguria, sono censite e...