Marco 76

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Ho saputo che mia madre ha donato a mio fratello una cifra imprecisato tra i 70/100 mila euro per l'acquisto di un appartamento presumibilmente senza atti pubblici, ma semplicemente tramite un'assegno bancario questo dice lei per riequilibrare una donazione fatta da mio padre prima di morire circa 30 anni fa, 'di una cifra a mio parere inferiore.
Ora il quesito è il seguente ho saputo che io potrei alla morte di mia madre impugnare la donazione però dovrei dimostrarla ora considerando che i documenti bancari sono tracciabili per 10 anni e che auguro lunga vita a mia madre come farò a dimostrare questa donazione? Anticipo già che sono già sicuro che non troverò in casa nessuna matrice d'assegno tantomeno estratti conti. Grazie a tutti
 

basty

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Ma la donazione, tuo padre a chi l'ha fatta? Sembra di supporre a te..
Ma allora come fai a non conoscerne la entità?

Se il comportamento di tua madre ti sembra discriminatorio, N hai provato a parlarne ?
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
questo dice lei per riequilibrare una donazione fatta da mio padre prima di morire circa 30 anni fa, 'di una cifra a mio parere inferiore

I "pareri di parte" ...non sono attendibili.
Se tuo padre ti ha fatto una donazione oltre la sua "disponibile" ...gli altri eredi dovevano contestarla all'apertura della successione.

Tua madre è libera di fare tutte le donazioni che. vuole e tu potrai contestare solo dopo la sua dipartita.

Ps.
Lamenti l'irregolarità della donazione di tua madre a tuo fratello... come era stata fatta quella da tuo padre a te?
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Ho saputo che mia madre ha donato a mio fratello una cifra imprecisato tra i 70/100 mila euro per l'acquisto di un appartamento presumibilmente senza atti pubblici, ma semplicemente tramite un'assegno bancario
un assegno, bancario o circolare, di quegli importi, secondo il Dlgs 231/2007, viene tracciato indelebilmente.
Tieni presente che se tuo padre 30 anni fa ti ha donato 100 milioni di lire oggi questi equivalerebbero, per la sola rivalutazione. senza contare gli interessi, a 139 milioni di lire che corrispondono a 71.787,51 €.
 

Gianco

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Professionista
L'unico fatto certo è che la donazione fatta a te a suo tempo non può più essere contestata, mentre tu lo potrai fare con la successione di tua madre. L'unico problema sarà dimostrare l'importo che lei ha dato a tuo fratello. Dubito che l'abbia fatto con un unico assegno di quell'entità. Se uno è attento preleva piccole cifre dilazionate nel tempo in modo da non lasciare tracce.
 

Marco 76

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
un assegno, bancario o circolare, di quegli importi, secondo il Dlgs 231/2007, viene tracciato indelebilmente.
Tieni presente che se tuo padre 30 anni fa ti ha donato 100 milioni di lire oggi questi equivalerebbero, per la sola rivalutazione. senza contare gli interessi, a 139 milioni di lire che corrispondono a 71.787,51 €.
Tracciato ma non per più di 10 anni o sbaglio?
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Su questo non metterei "la mano sul fuoco"
L'unica cosa certa, invece, è che se la donazione non era di modico valore e manca l'atto pubblico, è nulla. Quindi, è contestabile in ogni tempo.
una donazione fatta da mio padre prima di morire circa 30 anni fa, 'di una cifra a mio parere inferiore.
L'importo, visto che è incerto, non dovrebbe essere stato donato con assegno e comunque dovrebbero essere trascorsi i termini entro i quali contestare.
 

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