Risultati della ricerca

L'unico consiglio che mi permetto di dare è quello di rivolgerti ad un'associazione di consumatori che certamente è più probabile che conoscano altri casi simili e ti possano indirizzare adeguatamente.

Evidentemente al richiedente, intestatario della istanza, risultante agli atti, non al suo tecnico

Certamente, ma prima o poi il problema verrà al pettine.

Mi sembra di aver capito che non sei tu l'ingiunto!

@Rebert, ti faccio notare che in questo Paese la lingua ufficiale è l'italiano!

Non vedo alternativa all'intervento di un legale!

E magari a qualche altro, conosciuto!

E' opportuno fare una verifica storica nel catasto. Qualora l'intestazione sia irregolare sarà necessario provvedere alla rettifica rivolgendoti ad un tecnico abilitato.

E la direzione dei lavori cosa dice?

Se non è il grado la Tim di rintracciare il percorso della loro linea, ti consiglio di consultare un veggente!

L'usucapione esiste, probabilmente sarà difficile dimostrare il possesso pubblico, continuato ed incontestato!

E se il figlio non fosse in salute, probabilmente l'opzione potrebbe essere stata soppesata.

La situazione al catasto terreni dovrebbe apparire solo un mappale che comprende cortile e fabbricato. Mentre nel catasto fabbricati esistono solo le due unità immobiliari indicate con lo stesso mappale, ma con sub q e sub 2. In sintesi i due fratelli sono intestati dei due sub godendo in comune...

E quindi segue la proprietà degli appartamenti stessi.

Il locale è comune nel momento in cui i fruitori sono solo coloro che hanno diritto all'accesso.

Le spese vanno ripartite fra coloro che possono usufruire della porta in oggetto.

Gli utenti del comune credo si limitassero a transitare e non ad usufruire della fossa per i loro bisogni, che, si suppone, smaltissero presso i servizi igienici a loro disposizione. (che discorsi di m....)!

L'atto pubblico dopo 10 anni è incontestabile.

Probabilmente se la sorella risulta ancora intestata o non hanno stipulato l'atto pubblico o la voltura non è stata ancora eseguita. Pertanto occorre svolgere una ricerca catastale. Ritengo che si sia proceduto all'accatastamento delle due unità abitative, lasciando il cortile come spazio...

Sarebbe necessario fare una visura catastale per capire la storia ed i diritti di ciascuno. Comunque sarebbe opportuno che il fratello venditore cedesse all'altro fratello il suo diritto sul cortile tal che risulti di totale proprietà del congiunto acquirente.