Però non ho capito il perché.Vado controcorrente, ma mettere nero su bianco l’esistenza di abusi noti al promissario acquirente non va bene.
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Però non ho capito il perché.Vado controcorrente, ma mettere nero su bianco l’esistenza di abusi noti al promissario acquirente non va bene.
Come ho detto, perlomeno non nel preliminarePerò non ho capito il perché.![]()
Cioè perché il preliminare va al notaio che in tal caso non rogiterebbe?Come ho detto, perlomeno non nel preliminare
Certo, contrasterebbe con la necessità di dichiarare a rogito che è tutto regolare.Cioè perché il preliminare va al notaio che in tal caso non rogiterebbe?
Grazie. Trovo però anche opinioni diverse. Vedi p. es. questo articolo di un avvocato secondo cui la presenza di abusi minori non impedirebbe il rogito.Certo, contrasterebbe con la necessità di dichiarare a rogito che è tutto regolare.
Comunque sono situazioni delicate e sgradevoli
Mai detto il contrario.Vedi p. es. questo articolo di un avvocato secondo cui la presenza di abusi minori non impedirebbe il rogito.
Che cosa è la Rre?1) Sì, le imposte sono a carico del promissario acquirente.
2) Chiederei una caparra confirmatoria di circa 7.000 euro con assegno bancario (diventa tale se non vi è la sospensiva, oppure quando la condizione si è avverata). Un acconto intermedio di 23.000 euro circa con assegno circolare se il rogito è fissato dopo alcuni mesi. Oppure il saldo al rogito, sempre con assegno circolare.
E' solo un esempio. Nel mio caso, non avendo fretta di incassare, gli importi e la tempistica dipendono molto dalla disponibilità dell'acquirente.
Anche il tuo esempio mi sembra ragionevole.
3) Se non vi è clausola sospensiva il venditore incassa subito il primo assegno a titolo di caparra confirmatoria.
Vedo che spesso gli acquirenti chiedono la sospensiva e gliela concedo, facendo presente che è opportuno si presentino al venditore con la fattibilità del mutuo rilasciata dalla loro banca.
La clausola concerne l'ottenimento del mutuo (non della semplice delibera reddituale) di importo non inferiore a € tot che il promissario acquirente si impegna a richiedere ad un Istituto finanziario da lui scelto entro 15 giorni dalla stipula del preliminare. (Questo termine è un deterrente affinché lui si sbrighi ad avviare la pratica di mutuo, ma un breve ritardo per me è tollerabile)
Se entro la data X il promissario acquirente non comunica al promissario venditore l'avvenuta concessione del mutuo di importo non inferiore a € tot, il contratto preliminare diventa definitivamente inefficace. (Non chiedo che debba mostrare la dichiarazione scritta di diniego se non ottiene il mutuo, perché mi risulta che alcune banche non la rilasciano).
5) L'anno scorso parlando con alcuni notai di Torino e provincia (almeno 5, 3 miei e 2 scelti dagli acquirenti) è saltato fuori che non esiste un obbligo di legge circa la Rre. Ma siccome il Notariato la raccomanda caldamente, incarico i miei tecnici (geom/arch.) di prepararla.
Ti consiglierei di approfondire l'argomento col notaio rogante.
Complimenti, è fatto molto bene questo preliminare. Grazie davvero molte....Penso che ogni compravendita presenta fasi, tempistiche e particolarità diverse; per cui non ho uno schema fisso.
Se può essere utile per farti un'idea, allego un preliminare di qualche anno fa. Ha poche clausole perché fu una vendita facile.
All'epoca non era possibile registrare telematicamente i preliminari. Se ne occupò il promissario acquirente, tramite il suo commercialista, pagando le imposte dovute.
La Rre non era ancora richiesta tassativamente e il notaio non la impose, quindi non la feci preparare.
Relazione di regolarità edilizia.Che cosa è la Rre?
Relazione di regolarità edilizia.
Rre (relazione di regolarità edilizia che non è obbligatoria per legge ma vivamente consigliata dal Notariato)
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