Ditemi pure che sono divenuta razzista...chi non lo diventerebbe?

[Elisabetta48]

FARSI SENTIRE!!

Il problema sta tutto qui (a dire la verità, forse i politici potrebbero anche arrivarci da soli...). Ognuno si lamenta, si arrabbia, si lecca le sue ferite, ma non siamo organizzati e qualche protesta sporadica non approda a nulla. I sindacati son tutti dalla parte dei "poveri sfrattati" mentre i "poveri piccoli proprietari" passano per delinquenti avidi e feroci.

 

[Daniele 78]

Il problema sta tutto qui (a dire la verità, forse i politici potrebbero anche arrivarci da soli...). Ognuno si lamenta, si arrabbia, si lecca le sue ferite, ma non siamo organizzati e qualche protesta sporadica non approda a nulla. I sindacati son tutti dalla parte dei "poveri sfrattati" mentre i "poveri piccoli proprietari" passano per delinquenti avidi e feroci.

Io parlo peró di tutte le associazioni dei proprietari e dei piccoli proprietari (da Confedilizia ad UPPI) , e quando si organizza tutti dovrebbero partecipare, in quanto tutti i proprietari sono interessati. Io darei anche la mia adesione in rappresentanza di mio padre, ma non vorrei poi ritrovarmi SOLO come un cretino. Se si fa, si fa bene ed in grande stile, altrimenti nulla anche perché il tempo è tiranno e non ne ho mai abbastanza per fare tutto.

 

[Elisabetta48]

il tempo è tiranno e non ne ho mai abbastanza per fare tutto.

Infatti. Anche io da tempo medito di fare un mega- ricorso perchè secondo me ormai siamo alla incostituzionalità. Paga poco chi produce i rifiuti e molto chi non li produce. Paga l'Iscop (la tassa di Scopo facoltativa per i Comuni) non il residente che userà quel servizio ma chi ha la seconda casa e quel servizio non lo userà mai. E via così... Ma non ho il coraggio di mettermici: vuol dire riempirsi la casa di tutte le leggi e i regolamenti e per un mese non fare altro... Peccato che invece la vita continua con tutte le altre solite incombenze

 

[Daniele 78]

Infatti. Anche io da tempo medito di fare un mega- ricorso perchè secondo me ormai siamo alla incostituzionalità. Paga poco chi produce i rifiuti e molto chi non li produce. Paga l'Iscop (la tassa di Scopo facoltativa per i Comuni) non il residente che userà quel servizio ma chi ha la seconda casa e quel servizio non lo userà mai. E via così... Ma non ho il coraggio di mettermici: vuol dire riempirsi la casa di tutte le leggi e i regolamenti e per un mese non fare altro... Peccato che invece la vita continua con tutte le altre solite incombenze

Questo accade perchè paghi sulla base della rendita catastale: più è alta e più paghi (ne più e ne meno come l'IMU) vedi la TARI, oppure anche in base ai mq dell'immobile, le vecchie imposte.

Mentre per fare un bel lavoro dovresti (in alcune parti d'Italia è così e da noi a presto lo sarà) dare a tutti un sacchetto con tanto di codice a barre, l'operatore che viene a raccogliere inserisce i dati del sacchetto nel suo database con una semplice pistola. Nel momento di arrivo alla centrale di smistamento per ogni sacchetto avresti la possibilità di risalire al proprietario dell'immondezzaio e fargli eventuali multe se differenzia in modo inesatto i rifiuti.

Ad oggi se il vicino o se i vicini differenziano male la multa non ricade solo sul condominio ma sull'intera zona (proprio perchè non è possibile risalire al proprietario della spazzatura) e questo lo so perchè conosco dei netturbini che mi hanno detto come funziona la storia delle multe.

In alcune del vercellese già è in funzione, come lo è in Svizzera, ed è l'unico modo per pagare in base all'effettivo rifiuto e non al presunto rifiuto (che tuttora viene utilizzato con il metodo dei mq dell'immobile o delle rendite).

Non è un modo per non pagare, ma per pagare quello che effettivamente si smaltisce e chi sbaglia paga di più SOLO lui, senza far ricadere la multa sul vicinato perchè è così che funziona non avendo una divisione per singolo contribuente. Alla fine chi sbaglia, per pagare di meno, si troverebbe a dover correggere un comportamento scorretto e moltiplicato per x persone produce anche meno rifiuti ed un'aiuto notevole per l'ambiente. Mica male no??

 

[happysmileone]

Io parlo peró di tutte le associazioni dei proprietari e dei piccoli proprietari (da Confedilizia ad UPPI) , e quando si organizza tutti dovrebbero partecipare, in quanto tutti i proprietari sono interessati.

Daniele ma credi che Confedilizia ed UPPI non conoscano questa situazione da moltissimo tempo ? Che cosa hanno fatto finora? Si accontentano di incassare le sottoscrizioni ma poi? Ho provato una volta con un avvocato dell'UPPI di Roma quando era partita la cedolare secca da qualche mese ed ... ho dovuto spiegargli di cosa si trattasse. Naturalmente non ho piu' aderito! Ormai siamo alla frutta ma con le mani legate! Come ti muovi ti tassano ! Ho gia' scritto del 3% sull'importo del credito che se fai decreto ingiuntivo ti addebitano anche se il credito non lo hai e non lo recupererai mai.

 

[Daniele 78]

Daniele ma credi che Confedilizia ed UPPI non conoscano questa situazione da moltissimo tempo ?

Sinceramente: credo che ognuno abbia un pezzetto di verità (io passo darti la mia come Professionista ed imprenditore edile e proprietario), qualcun altro come proprietario, qualcun altro come inquilino, qualcun altro come me (ed anche meglio).

Purtroppo per venirne a capo occorre raccogliere informazioni e darne (ovviamente curandosi che la fonte non sia smentita in nessun modo...vedi BUFALE) però na volta appurato che sono VERITIERE allora iniziare a ragionarci come trovare il corretto compromesso che possa andare bene a tutti gli interessati.

Finchè ognuno pensa al suo orticello non ne usciamo più da sto casino, e l'immobiliare tutto (quindi non solo la proprietà, ma tutto ciò che ci ruota intorno) va definitivamente a picco.

A mio modesto parere i tempi sono più che MATURI per trovare tutti insieme una soluzione (ne spostata troppo sugli inquilini come ora, ma neanche spostata sulla proprietà o altri attori...insomma la giusta via di mezzo).

E il tutto passa per una corretta redefinizione del Catasto (una tassazione più equa e corretta può solo aiutarti) e in questa discussione che ho aperto io ho cercato di dare delle impressioni (basate su quello che sto affrontando tutti i giorni nel mio lavoro); eccola qui: Guida - La nuova riforma del catasto (guida ed aggiornamenti) | propit.it - Forum per la Casa

Cruciale per ripartire con il piede giusto, anzi con entrambi i piedi. Saluti.

 

[happysmileone]

Ma la riforma del catasto ancorche' giusta ed equa non risolvera' credo il problema degli inquilini morosi e conseguenti cause di sfratto.
Tempo fa proposi su questo blog di segnalare gli inquilini morosi ma non ho avuto risposta dagli organizzatori. Se non si vuole ospitare la lista sul blog per problemi legali si potrebbe creare una lista di distribuzione con gli indirizzi email di ognuno di noi, lista a cui inviare i nominativi ed ognuno di noi se li gestisce da solo. Poiche' non credo ci sia una grossa mobilita' dei morosi (ufficiali o truffaldini, quelli che approfittano) si potrebbero fare liste a livello regionale. O ancora se non si vogliono inviare i nominativi dei morosi chi di noi e' alle prese con un nuovo inquilino potrebbe inviare il nominativo alla lista regionale e chiedere se noto.

 

[Daniele 78]

La Riforma del Catasto (se fatta in un certo modo) addirittura per certi casi potrebbe ridurre l'imposizione (calando la rendita) questo se terranno conto della vetustà dell'immobile e lo stato di manutenzione (che erano parametri che originariamente si era pensato di considerare) per dare un valore catastale che avesse più attinenza anche con la situazione patrimoniale dell'immobile. Ovviamente è solo una parte anche se non ricordo bene se (Tari o Tasi ) sono in parte a carino dell'inquilino.

Se tutti si paga meno forse c'è anche meno bisogno di far ricorso a comportamenti truffaldini (poi sappiamo tutti che le mele marce rimangono, ma intanto una parte anche piccola la finisce....)

 

[Nemesis]

Ovviamente è solo una parte anche se non ricordo bene se (Tari o Tasi ) sono in parte a carino dell'inquilino.

La TASI è in parte a carico del detentore diverso dal titolare del diritto reale sui locali e sulle aree (dal 10% al 30% della TASI totale).
Però, in caso di detenzione temporanea di durata non superiore a sei mesi nel corso dello stesso anno solare, la TASI è dovuta soltanto dal titolare del diritto reale.
La TARI è a totale carico del detentore diverso dal titolare del diritto reale sui locali e sulle aree.
A meno che, come sopra, la sua detenzione non superi i sei mesi nel corso dello stesso anno solare. In quel caso, la TARI è dovuta soltanto dal titolare del diritto reale.
Nel caso di locali in multiproprietà e di centri commerciali integrati il soggetto che gestisce i servizi comuni è responsabile del versamento della TARI e della TASI dovute per i locali e le aree scoperte di uso comune e per i locali e le aree scoperte in uso esclusivo ai singoli possessori o detentori, fermi restando nei confronti di questi ultimi gli altri obblighi o diritti derivanti dal rapporto tributario riguardante i locali e le aree in uso esclusivo.
In caso di locazione finanziaria, la TASI è dovuta dal locatario a decorrere dalla data della stipulazione e per tutta la durata del contratto; per durata del contratto di locazione finanziaria deve intendersi il periodo intercorrente dalla data della stipulazione alla data di riconsegna del bene al locatore, comprovata dal verbale di consegna.

 

[happysmileone]

Ho proposto qualcosa in merito e mi piacerebbe conoscere la vs opinione. Non sarà una panacea ma cominciare a far qualcosa oltre che lagnarsi potrebbe essere utile .... visto anche mi sembra non necessiti un grosso impegno organizzativo.