........un frazionamento di dimensioni ridotte può essere necessario per una rettifica di confini che rispecchiano la realtà da oltre vent'anni?
.........anche per un cambio di coltura devi indicare il suo perimetro o la sola dividente che potrebbe differire dal confine catastale, provocando un frazionamento di dimensioni "dubbie"?
questi non mi sembrano i casi esposti come motivo dei frazionamenti posti in essere per il quesito iniziale.
> da un lotto maggiore sono staccati (frazionati) ben 2 lotti minori di un identico titolare.
Infine, sia che per una divisione puoi frazionare come ritieni più opportuno?
il frazionamento o la lottizzazione per fini di
divisione ereditaria è espressamente previsto dall'attuale norma, come pure quelli per le
donazioni tra parenti in linea retta.
Quindi, escludendo i casi previsti dalla norma, e quelli per rettificare, colture etcc etcc ......tutti gli altri rientrerebbero nella lottizzazione abusiva, e per questo ne seguirebbero le sanzioni disposte dalla norma.
Ti ricordo solo che fino a pochi anni fa, la norma (sai a quale mi riferisco) tra i suoi commi indicava una superficie (mq) al di sotto della quale era lottizzazione abusiva ......fortunatamente questa indicazione (riferimento) è stato abrogato e allo stato attuale è lasciato ad una più elastica interpretazione.
Fatto salvo che il distacco palese di lotti minori, da uno di superficie maggiore, è facilmente contestabile come lottizzazione abusiva .......qualora non si rientri nei casi previsti dalla norma stessa.