essezeta67

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Proprietario Casa
Aggiungo altre sentenze da cui si deduce che il solo superamento dei 240 mq è sufficiente per definire di lusso un immobile....
Daniele78 ci tocca aggiornare le conoscenze!!!!
 

Allegati

  • La prima casa diventa di “lusso” se il magazzino è una pinacoteca.pdf
    231,1 KB · Visite: 39
  • Nessuno sconto alla casa di lusso.pdf
    199,7 KB · Visite: 39
  • Non perde il “lusso” l’appartamento con mansarda, anche non abitabile.pdf
    202,5 KB · Visite: 34
  • Se compri il tuo “primo castello”, devi rinunciare ai benefici fiscali.pdf
    192,7 KB · Visite: 32
  • Agevolazione acquisto prima casa.pdf
    210,3 KB · Visite: 37
  • Abitabilità e “lusso” disgiunti per le agevolazioni prima casa.pdf
    239,8 KB · Visite: 35

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
Confermo che il solo superamento dei 240 e' sufficiente. Restano in piedi anche gli altri parametri validi anche per appartamenti più piccoli
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
@essezeta67 hai ragione ci tocca aggiornarci, però ne convieni che stanno facendo una porcata perchè stanno intervenendo sui paletti.
  • nella sentenza in alto a sinistra viene tirato in ballo come superficie aggiuntiva di un'immobile una pinacoteca un'esposizione d'arte di 500mt...ok nel caso in quella superificie ci fosse un'esposizione di porte e finestre (uno showroom) dove vengono presentati i prodotti del'azienda o un laboratorio artigiano di pari metratura...ne conosco di queste situazioni, dove il laboratorio è attaccato a casa, saranno mica anche questi di lusso??mi chiedo

  • nella sentenza 2 in alto a sinistra, è ancora più scandaloso e vergognoso, ossia come in un'altra sentenza che avevi postato computano e praticamente associano a superficie abitabile una "mansarda" non abitabile. Tutto il fabbricato non prende valore per la presenza di un sottotetto non abitabile, ma così facendo lo fai pagare come se fosse un optional un sovrappiù che non aggiunge nulla. Domanda; ma uno ha fatto una dichiarazione casa non di "lusso" ai sensi del Dm 2 agosto 69 fino all'altro giorno per questi immobili, mi chiedo se non si becchi qualche sanzione dovuta a dichiarazione mendace in seguito a questa "scoperta dell'acqua calda" di 4 imbecilli chiusi in un palazzo che decidono senza sapere come si realizza un'immobile e senza tener conto delle possibili ripercussioni

  • la sentenza 3 sull'agevolazione dimostra che questi 4 imbecilli che giudicano non sanno neppure che i piani interrati non fanno cubatura (basta studiarsi il testo unico del'edilizia o i regolamenti edilizi comunali); però leggo testuali parole" Costituisce abuso del diritto le norme sulla cubatura degli immobili per risparmiare l'imposta di registro" o, è quanto ha stabilito la Cassazione con la sentenza 10807 del 28 giungo ha qualificato di lusso una casa di 240 m² dopo aver calcolato il seminterrato non abitabile come superficie utile,
  • Per quanto riguarda il caso delle superfici sanate ex abusive ache hanno fatto aumentare i mq della casa oltre i 240 con piscina da 80 mq forse è l'unica con grammo salis
  • Contesto nuovamente e ancora duramente un'altro caso dove hanno avuto il coraggio discrivere:
Commento
Il concetto di abitabilità, oggi agibilità, descritto dal Dpr 380/2001, si lega al rilascio di una
certificazione da parte del dirigente o del responsabile del competente ufficio comunale che
attesti “la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli
edifici e degli impianti negli stessi installati
, valutate secondo quanto dispone la normativa
vigente” (articolo 24, commi 1 e 2).
Ebbene, a parere della Cassazione, confermando l’orientamento consolidato in materia, si
deve prescindere dalle prescrizioni urbanistiche in materia di abitabilità dei locali: ciò che
conta, per il computo della superficie utile, è la mera idoneità di fatto dei locali allo svolgimento
di attività proprie della vita quotidiana.


Anche una dispensa, una latrina, un locale c.t piastrellato con lavatoio e lavatrice attaccati sono idonei di fatto allo svolgimento dell'attività quotidiana (che cacchio vuol dire quel che scrivono). Mica per forza deve esserci la classica tavernetta arredata.

Inoltre le classiche case coloniche di un tempo, anche con tre camere da letto rischiano di caderci dentro (forse è l'obbiettivo finale), si rendono conto di dove si rischia di finire con ciò???

Sono dei grandissimi C......I ed I.........I perchè stanno rischiando di distruggere tutta l'edilizia e far crollare il mercato. Fermiamoli con tutti mezzi possibili.
 
Ultima modifica:

arciera

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Proprietario Casa
Hai ragione da stravendere. Spero solo che non vengano ritoccate le rendite perché un casolare anche se dovesse rientrare in lusso, verrebbe tassato in base alla rendita. È fortunatamente sono bassissime se messe a confronto con quelle di lusso di un centro metropolitano. Ma è un ben triste ragionamento. Queste in ogni caso dovrebbero pagare la tassa sempre.[DOUBLEPOST=1386239437,1386239302][/DOUBLEPOST]Ma non è neanche giusto che in una città di provincia si paghi 5 volte di meno di un appartamento piccolo di periferia di una metropoli. Lo stipendio e' sempre lo stesso.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Ma non è neanche giusto che in una città di provincia si paghi 5 volte di meno di un appartamento piccolo di periferia di una metropoli. Lo stipendio e' sempre lo stesso.
ferma, quello è un'altro ragionamento ancorato sulle tariffe catastali provinciali (potremmo tranquillamente essere d'accordo), però se non si URLA contro queste sentenze, anche gli immobili delle città metropolitane come Roma e Milano verranno colpiti da un riclassamento che va ben oltre il DM del 69.
Qui stanno ridefinendo proprio il criterio di "lusso" e lo stanno spostando verso il basso per far ricadere più immobili nelle categorie A/1; A/8 e d A/9 per i quali voglio ricordare che oltre ad avere rendite ben più alte hanno anche:
1) un aliquota comunale ordinaria solitamente doppia alle altre
2) Niente detrazione prima casa e niente detrazioni figli a carico e quant'altro
3) In caso di compravendita, L'IVA è al 22% invece del 4% senza contare le imposte di registro.
C'è ne abbastanza in questi 3 punti per fare una vera e propria rimostranza di buona parte dei proprietari di casa per una vera e propria stangata.
Questa cosa non c'entra nulla con il corretto classamento delle unità immobiliari con rendite "sballate" ma va molto molto oltre. Proprietari di casa inca......i veramente.

Spero solo che non vengano ritoccate le rendite perché un casolare anche se dovesse rientrare in lusso, verrebbe tassato in base alla rendita
Come tutte le altre classi catastali.
 
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arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
un intervento ci dovrà pure essere. Credo però che una megavilla con piscina con vicino un casolare di eguale volume, deve avere una rendita diversa. Cosa che per me suona strano perchè siamo comunque nella stessa zona censuaria. Possono variare le rendite pur se ambedue passano a lusso?
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Possono variare le rendite pur se ambedue passano a lusso?
Certo e anche di tanto, come in tutte le altre classi...esistono ad esempio A/7 da 1000€ ed A/7 da 1500€ (parlo a parità di Provincia) le differenze avvengono per i vani delle ville. Lo stesso discorso può essere per un A/8 con 3.000 € ed un altra con 4.500 o ulteriore...quello che fa la differenza sono sia i vani che i mq catastali (quest'ultimi li trovi solo però sul frontespizio del DOCFA) mentre sulla visura catastale trovi solo i vani.
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
.quello che fa la differenza sono sia i vani che i mq catastali
un attimo! una villa davvero di lusso, a parità di vani e di mq. sita nel lotto accanto al vecchio casolare ha la stessa rendita? (non dico poi se la villa ristrutturata dal divo di hollywood è rimasta con la rendita del vecchio casolare gemello, mettiamo)
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
un attimo! una villa davvero di lusso, a parità di vani e di mq. sita nel lotto accanto al vecchio casolare ha la stessa rendita? (non dico poi se la villa ristrutturata dal divo di hollywood è rimasta con la rendita del vecchio casolare gemello, mettiamo)
Certo, a parità di mq catastali e di vani (però anche il casolare è molto molto grande) ed a parità di tariffa possono avere delle rendite molto simili.
Tuttavia altro elemento è l'utilizzo che ne fai mi spiego meglio: sei hai un casolare vecchio, mai ristrutturato e disabitato e non abitabile oltre i 240mq è un conto (lo puoi far passare in altra categoria motivando la tua scelta) e puoi renderlo inagibile. Se lo stesso fosse abitato ed in condizione di normale manutenzione e tariffario in seguito a riaccatastamento (ad esempio per esecuzione di nuova tramezzatura) invece la rendita può avvicinarsi di più a quello della Villa.
Il DOCFA attuale non prende in considerazione la data di costruzione come parametro per calcolo rendita, ma la prende in considerazione solo a livello descrittivo.
 

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