arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
Perché devi sparire? Si, e' vero, anche io non riesco a comprendere la profondità della nuova norma. Se vi è una ragione che avvalora la legge passata in parlamento. Certamente si è voluta semplificare la gestione condominiale, non certo la vita all'interno di un condominio. Credo che questa legge l'abbiano scritta quei tanti amministratori di condominio presenti in parlamento. Avvocati e amministratori. L'ho detto io...mancano i filosofi, troppi tecnici! :innocente: :risata: :maligno:
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Mancano gli onesti animati dal senso dell'equità...in grado di "vedere" e armonizzare tutte le posizioni in eventuale conflitto. Sentirsi al di sopra delle parti e dare ai privilegiati il minimo necessario evitando agli esclusi pesanti contraccolpi. Non è difficile.
E' solo impossibile...in Italia...QPQ.
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
Mancano bravi legislatori. È vero! Le questioni di tutti i giorni, quelle che fanno il senso alla vita, sono demandate ai tecnici, i quali non sono delle cime, se presi in quanto tecnici. Tutti in parlamento invece aspirano alle "grandi questioni" dando valore infimo ad esempio alla vita condominiale. Con i disastri che vediamo davanti ai nostri occhi. Altro che "osservare" ottusamente le regole!! In testa arrivano tegole! Oppure continuare ad essere furbi ed essere costretti a rientrare nel giusto con forme di escamotage discutibili. Con l'incognita della preoccupazione laddove non doveva esserci.
 

fiorenza

Membro Attivo
Conduttore
considerata la simpatica conversazione (escludo da questa Nemesis, con la sua intransigenza) instauratasi, farò una confidenza. Ho temuto nelle settimane scorse che, considerata la mia età, il mio stipendio medio basso, l'amministratore si rivolgesse al nudo proprietario, benestante, casa con piscina, per le rinomate ormai spese straordinarie. L'ho temuto sentendomi discriminata..invece sono stata prescelta! Il senso dell'humour non mi ha mai abbandonata per tutto il corso della mia vita. Nel settore lavoro, un disastro, pur amando il lavoro e sacrificando la mia vita privata per qualificarmi sempre più. Anche qui ero prescelta per colpi bassi. Mi mantenevo da sola a Roma e faticavo nello sbarcare il lunario (si dice così?). Con le abitazioni un altro disastro. Sfratti, non per morosità, ma per speculazioni da parte dei proprietari. Finalmente ho acquistato l'usufrutto dall'Inpdap e credevo di stare tranquilla, pagando regolarmente il dovuto. L'amministratore mi ha vista come intrusa "perché non ha comprato anche lei? "e la materia dell'usufrutto, poco conosciuta, gli creava problemi. Da 8 anni problemi con lui, che mi assegnava tutti i lavori straordinari. Ora ha l'avallo della riforma.
Venendo al caso presente, si dal giudice di pace con il nudo proprietario, ma vorrei che l'amministratore risentisse un po' della scelta. Troppo comodo. Ripeto, lusingata per la sua scelta, non meritavo tanto, temevo mi volesse compassionevolmente ignorare, ma resta il suo gesto scellerato.
E' tutta una farsa, non c'è che da ridere, anche se in qualche momento lo si dimentica e ci si inquieta. Grazie per i contributi.
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
Temevo tutto ciò. Uscirai da questa farsa, vincente. Anche in termini economici. Puoi farti assistere da sindacati degli inquilini, tipo sunia, e/o direttamente anche senza assistenza da pagare dal giudice di pace. E questa è chiusa. L'amministratore nelle sedi ove tu vorrai rivolgerti, dovrà difendersi o quantomeno imparare la lezione. Credo tutto alla fin fine senza esborsi da parte tua
 

fiorenza

Membro Attivo
Conduttore
Ancora, mi è stato suggerito di denunciare i soprusi del mio amministratore ad un'associazione di amministratori, mi domando come posso, in quanto il mio amministratore ha importante incarico in uno di questi. Quale ascolto potrei avere?
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
qualche nemico ce lo avrà senz'altro. Prestagli le tue armi. (io però prima ci parlerei: direi che sono pronta a dare guerra, se preferisse passare dalla mia parte, mi fermerei là)
 

fiorenza

Membro Attivo
Conduttore
Ho trascorso l'intero pomeriggio per : raggiungere l'avvocato, all'altro capo di Roma (io via Gualterio lui via Baldo degli Ubaldi) - tra l'altro c'è stata riduzione degli autobus, per cui attese di mezz'ora per ciascuno. Esposizione del mio caso, ecc. L'avvocato chiederà per me il rimborso, dato che si tratta di spese straordinarie. Ora mi chiedo, non era più semplice chiederle direttamente al nudo proprietario? Sino ad oggi sono stata più che sollecita nel pagamento delle spese ordinarie, per condominio e supercondominio, però dato il dettato della riforma, potrei esimermi, tanto pagherà il nudo proprietario per solidarietà e sarà lui a doversi rivalere su di me, perdendo tanto tempo per l'avvocato, ecc, quello che ho fatto io oggi. Vorrei il commento di Nemesis e persone come lui.
Però, anche Enrico Dimitri,.non potevate pensarla meglio questa riforma? Mi si dice che le cause condominiali sono in numero spaventoso in attesa di essere espletate, mi è difficile capire.
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
tu scioglici però il dubbio Dimitri, dal canto mio non posso far altro che darti il benvenuto in Italia. Il paese dove la destra ci/si rende la vita difficile, la sinistra ci/si rende la vita difficile, la magistratura ci/si rende la vita difficile, la burocrazia ci rende la vita difficile, le istituzioni ci rendono la vita difficile, la chiesa ci rende la vita difficile: rimane solo la metropolitana di Roma a rendercela facile, abbiamo solo due linee però arriva anche a Baldo degli Ubaldi...:risata::risata::risata: :p
 

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