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La (unica) soluzione alternativa è l'atto di notorietà. Ossia una dichiarazione sotto giuramento resa da due testimoni maggiorenni, non tuoi parenti o affini, muniti di documento valido, in possesso dei diritti civili, dinanzi a un pubblico ufficiale (un notaio o un cancelliere di tribunale o del giudice di pace).
Supponi male. O atto di notorietà (o atto notorio), o dichiarazione sostitutiva (dell'atto di notorietà). Tertium non datur.
la vedo abbastanza problematica , al momento quella pìù economica come soluzione, sembra essere quelal di pagare 16 euro di marche da bollo e certificarlo in comune, ma se ci sta qualche altra ipotesi sono tuttorecchi!
non esiste testamento che io sappia, la dichiarazione sostitutiva non autenticata è carta straccia per il banco !
Ossia una DSAN (dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà). Che avevi già definito come "non sembra essere sufficiente". Non potrai ottenere nulla che provi la tua qualità di erede spendendo zero.
Ho provato a presentarla in carta libera, mi stan facendo storie, addirittura all'inizio pensavano stessi richiedendo di effettuare la successione testamentaria, han iniziato chiedendomi tutto l'albero genealogico, ho risposto ,state clami, mi servono solo gli estratti conto, e poi solo un pazzo farebbe partire successione senza sapere attivi e passivi,al momento non so nemmeno quanto ci sia sul conto,so solo che è rimasto aperto.
Occorre l'autenticazione della sottoscrizione. Quindi soggetta all'imposta di bollo.
Mi stan piacendo le tue risposte, sei preparato ,si percepisce!
