Attualmente le imposte si pagano secondo i seguenti scaglioni di reddito e le relative aliquote:
Redditi da 0 a 15.000 euro aliquota del 23%
Redditi da 15.000,01 a 28.000 euro aliquota del 27%
Redditi da 28.000,01 a 55.000 euro aliquota del 38%
Redditi da 55.000,01 a 75.000 euro aliquota del 41%
Redditi oltre 75.000 euro aliquota del 43
La base d'imposta dipende dal tipo di contratto che è stato fatto. È pari all'85% del canone annuo per i contratti non agevolati ed al 59,5% per i contratti agevolati (o anche detti «a canone concordato», tra cui possono rientrare quelli per studenti).
Poi, come hanno già altri sottolineato, ci sono l'ICI (se l'appartamento non è prima casa) e l'imposta di registro (2% del canone annuo con minimo di 67 Euro, che va pagata entro 30 giorni dalla data di stipula del contratto per il primo anno ed entro 20 giorni dalla scadenza annuale per gli anni successivi)
Anche per la disdetta del contratto c'è un'imposta di registro di 67 Euro.
Aggiunto dopo 10 minuti :
Tu non puoi detrarre nulla, mentre se il contratto è di tipo agevolato, al conduttore spettano le seguenti detrazioni IRPEF: 495,80 euro se il reddito complessivo annuo del nucleo familiare non supera i 15.493,71 euro e 247,90 euro, se il reddito complessivo è superiore a 15.493,71 euro ma non superiore a 30.987,41 euro