Subentro uso ascensore

[Gianco]

Non capisco perché, se viene sostituito il motore, chi subentra nel condominio debba pagare anche il nuovo motore oltre a quello originale di fabbrica.

 

[Dimaraz]

debba pagare anche il nuovo motore oltre a quello originale di fabbrica.

Dubito che il vecchio motore abbia un qualsiasi valore (e nel calcolo del valore storico residuo viene defalcato) ...ed assoluta certezza che un motore vecchio e rotto renda inutile l'ascensore.

 

[Gianco]

Evidentemente ho difficoltà a spiegarmi: l'ascensore ha un suo valore, dopo qualche tempo, oltre la garanzia, il motore va in tilt e deve essere sostituito, non capisco perché chi subentra debba sobbarcarsi l'onere conseguente.

 

[Dimaraz]

non capisco perché chi subentra debba sobbarcarsi l'onere conseguente

Tu subentreresti su un ascensore che "resta fermo"?

Tu cederesti la comproprietà senza che il nuovo arrivato partecipi ai costi?

Io credo che vi siate "fissati" sui criteri di calcolo fraintendendo come viene determinato il valore.

 

[Gianco]

La risposta chiara l'ho data nel #31, che tradotto, se non fosse chiaro, paga un solo motore, quello funzionante.

 

[davideboschi]

La risposta chiara l'ho data nel #31, che tradotto, se non fosse chiaro, paga un solo motore

Quello che non hai ancora compreso, @Gianco , è che @Dimaraz da un lato e tu ed io dall'altro proponiamo due calcoli diversi, che portano al medesimo risultato.
@Dimaraz dice: pago l'impianto nuovo, meno l'obsolescenza, più le manutezioni.
Noi diciamo: pago l'impianto per quello che vale adesso.
In realtà, per rimanere nell'esempio del motore, noi diciamo che ne devo pagare solo uno, per di più svalutato dall'uso e quindi limitato alla sua vita residua.
@Dimaraz dice: devi pagare anche quello vecchio perché faceva parte del costo iniziale, meno il deprezzamento che è il 100% perché il motore è ormai inservibile. Quindi lo paghi... ma solo a parole, perché poi hai lo sconto del 100%.

Applica questo ragionamento a tutto l'impianto, e ariviamo allo stesso risultato.

 

[Gianco]

Il ragionamento mi sta bene se corrisponde al pensiero di @Dimaraz.

 

[basty]

Quindi dire che si includono le manutenzioni pregresse è fuorviante. Meglio iniziare parlando di valore attuale: poi possiamo a suon di somme e sottrazioni a pervenire al medesimo risultato

 

[davideboschi]

Infatti è fuorviante. Io prenderei il costo di un impianto analogo, rapportato alla sua vita residua che è una frazione di quella utile iniziale.

Ma comunque la rigiri, resti sempre nell'aleatorio.

Il calcolo di @Dimaraz è più rigoroso, anche se non si esce dall'alea del deprezzamento, che deve essere il deprezzamento tecnico e non quello contabile. E come si calcola in modo rigoroso il deprezzamento tecnico?

E poi, probabilmente reperire ed elaborare tutti i dati costerebbe di più dell'errore che si commette con un calcolo semplificato.

 

[Dimaraz]

Il ragionamento mi sta bene se corrisponde al pensiero di @Dimaraz.

Io prenderei il costo di un impianto analogo, rapportato alla sua vita residua

@Dimaraz dice:

Cominciamo col precisare che quanto "dico" è quel che precisa la Legge...sul resto ci state arrivando.

La questione è che non esiste un "prontuario/listino dell"usato" da cui ottenere una quotazione convenzionale si un impianto.

Cosa ben diversa per l'esempio più volte citato del settore auto dove sono reperibili più pubblicazioni e "prontuari" utilizzati dalle Assicurazioni e dai commercianti di autoveicoli.

Ma se vi prendeste la briga di cercare le spiegazioni a volte citate da chi li pubblica scoprireste che il criterio è simile.
Si prende il valore di vendita dell'anno di acquisto (nemmeno verificando eventuali bonus e sconti spesso solo di facciata) si aggiungono i costi di eventuali optionals e si detrae l'usura (tanto che viene precisato il kilometraggio di riferimento...se viene superato si diminuisce il valore).
Viene valorizzata la cura con cui è stato tenuto il mezzo (tagliandi fatti dal concessionario/rete ufficiale e registrati premiati...i fai da te penalizzati).
Poiché il settore auto è una "moda" si assiste ad una svalutazione maggiore.
Un'auto viene quotata almeno 10 anni arrivando a valori esigui dopo tale termine...azzerati dopo 20..salvo modelli "speciali".

Un impianto di ascensore (se mantenuto) funziona almeno 40 anni ma può andare anche ben oltre.
Arriva a valore zero solo quando non è riparabile oppure non rispondente alle nuove normative.
Dubito esistano "collezionisti" che ne facciano aumentare le quotazioni quando dismessi.