La lettera b) di quell'articolo riguarda la residenza.
E in quell'articolo non compare il domicilio.
Basta sapere di chi è quella modulistica: temo sia del Comune, che avrebbe bisogno di qualche corso di Formazione da parte di un certo prof Nemesis
A parte ciò, credo che i punti della questione siano:
- la possibilità di ricongiungimento (padre+figlio) è soggetta a benestare del locatore o è un diritto dei richiedenti?
- Quanto al subentro nel contratto da parte degli eredi , mi sembra abbia già chiarito il punto
@uva al post #23 (solo se già conviventi)
- indipendentemente dalle ragioni dei richiedenti, il locatore può negare l'allargamento dei titolari del contratto? E' nel suo interesse o date le condizioni , è meglio non accettare condizioni che probabilmente lo vincoleranno per un periodo più lungo?
- ammesso che il locatore abbia voce in capitolo, ne conseguirebbe abbia tutto il diritto di fare una verifica sulla solvibilità e "onorabilità" del nuovo inquilino: se invece il ricongiungimento familiare non fosse negabile, ... non capirei il consenso; al massimo se ne prende conoscenza.