Hai ragione nel dire che vi sono condomìni "minimi" o "piccoli" per i quali i condòmini non chiedono il codice fiscale.può non avere autonomia fiscale propria.
In tal caso possono ugualmente usufruire dei vari bonus IRPEF per i lavori inerenti le parti comuni, procedendo come hai scritto nel post n. #4: fatture dell'Impresa intestate al condòmino che si occupa dei pagamenti, e detrazioni nelle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche in base alle quote di pertinenza di ognuno.