pierodiroma
Nuovo Iscritto
"i cittadini italiani stanno per prendere atto della peggiore stangata che
mai e' stata inferta loro dall'avvento della repubblica e cio' avverra'
appena, passate le prossime elezioni amministrative, vedranno defalcati
stipendi e pensioni per le aggravate aliquote comunali e regionali delle
relative addizionali IRPEF e, soprattutto, con la nuova IMU resa
insopportabile dalla maggiorazione del sessanta per cento delle rendite
catastali degli immobili.
Questo mentre continuano sprechi,abusi e ruberie nella spesa pubblica senza
alcun programma ed intervento di vero contrasto.
I plateali blitz a cortina , firenze etc lasceranno il tempo che trovano
perche' i professionisti dell'evasione troveranno le contromisure piu'
sofisticate (aumento dei costi fittizi, etc.) e cosi' tutto ritornera' come
prima tanto il prelievo fiscale continuera' a gravare sugli immobili dei
normali cittadini, mentre i soliti e noti furbi non pagheranno il dovuto
intestandoli a societa' magari con sede nei paradisi fiscali e scaricando
anche le spese del giardiniere e dell'autista.
Che fare?
Iniziamo almeno a promuovere azioni collettive (class action, raccolte
firme per leggi di iniziativa popolare, etc. ??) contro l'IMU che, come la
precedente ICI, e' palesemente incostituzionale perche' costituisce una
duplicazione d'imposta (paghiamo gia' l'IRPEF sui redditi immobiliari) e
soprattutto perche' viola il principio costituzionale dell'art. 53 poiche'
non viene parametrata alla capacita' contributiva del singolo cittadino ma
alla rendita catastale rivalutata in modo lineare del sessanta per cento
dell'immobile e con aliquota diversificata comune per comune in base ai
debiti fatti dai pessimi amministratori locali.
mai e' stata inferta loro dall'avvento della repubblica e cio' avverra'
appena, passate le prossime elezioni amministrative, vedranno defalcati
stipendi e pensioni per le aggravate aliquote comunali e regionali delle
relative addizionali IRPEF e, soprattutto, con la nuova IMU resa
insopportabile dalla maggiorazione del sessanta per cento delle rendite
catastali degli immobili.
Questo mentre continuano sprechi,abusi e ruberie nella spesa pubblica senza
alcun programma ed intervento di vero contrasto.
I plateali blitz a cortina , firenze etc lasceranno il tempo che trovano
perche' i professionisti dell'evasione troveranno le contromisure piu'
sofisticate (aumento dei costi fittizi, etc.) e cosi' tutto ritornera' come
prima tanto il prelievo fiscale continuera' a gravare sugli immobili dei
normali cittadini, mentre i soliti e noti furbi non pagheranno il dovuto
intestandoli a societa' magari con sede nei paradisi fiscali e scaricando
anche le spese del giardiniere e dell'autista.
Che fare?
Iniziamo almeno a promuovere azioni collettive (class action, raccolte
firme per leggi di iniziativa popolare, etc. ??) contro l'IMU che, come la
precedente ICI, e' palesemente incostituzionale perche' costituisce una
duplicazione d'imposta (paghiamo gia' l'IRPEF sui redditi immobiliari) e
soprattutto perche' viola il principio costituzionale dell'art. 53 poiche'
non viene parametrata alla capacita' contributiva del singolo cittadino ma
alla rendita catastale rivalutata in modo lineare del sessanta per cento
dell'immobile e con aliquota diversificata comune per comune in base ai
debiti fatti dai pessimi amministratori locali.