marlon

Membro Attivo
Proprietario Casa
La verità stà sempre nel mezzo e nel buon senso. Una cosa però è certa, per moralizzare e responsabilizzare il popolo è necessario in primis avere dei "condottieri" all'altezza della situazione.
 

Il medico della casa

Membro Attivo
anch'io sono contro i fannulloni ma ricorda che è tale chi ha un lavoro e non lo svolge al meglio delle sue possibilità (fannullone=persona pigra che evita in tutti i modi di lavorare) non colui a cui non viene assegnato alcun lavoro.
Hai ragione, chiamiamoli con il loro vero nome: ladri.
In Italia i ladri sono tantissimi e danneggiano la nazione in modo grave. Chi si reca al lavoro, dal quale percepisce una retribuzione, ed utilizza il tempo che gli viene pagato oltre alle strutture aziendali utilizzate, per fini personali è un ladro, niente di più.
Non importa che sia un minuto o un anno, e non serve sapere il motivo, le giustificazioni sono tutte belle e tutte valide ma inutili. Chi non lavora ma viene pagato è un ladro e basta. Lo puoi tranquillamente paragonare a chi evade per necessità ovvero senza sconti o giustificazioni. Colpevole. Chi eventualmente si sentisse in colpa, potrebbe restituire allo Stato i soldi percepiti ingiustamente. Ma quanti lo fanno?
Invece molti ladri occupano il loro tempo a condannare gli evasori, pur essendo peggiori di loro.
 

marlon

Membro Attivo
Proprietario Casa
gli esseriumani si dvidono in due categorie"mettànculi e pigliànculi" la classe meda, lo dice la parola stessa, sta in mezzo

Al di là dei giochi di parole che a mè entusiasmano; ...in mezzo a cosa?
facciamo la media tra il reddito del Berlusca e quello di un pensionato oppure la media tra un impiegato ed un artigiano oppure tra un dirigente ed un disoccupato???? ho notato che si fà un grande abuso del termine "classe media" a seconda delle convenienze ma i dubbi sul suo significato più autentico permangono!
E' nella classe media il singolo che guadagna 20.000 Euro l'anno? Oppure lo è la coppia con un figlio che guadagna 200.000 € l'anno?
Sento spesso parlare di difendere la classe media ovvero chi???
 
J

JERRY48

Ospite
Sento spesso parlare di difendere la classe media ovvero chi???

il ceto medio si potrebbe identificare con quella fascia sociale che occupi una posizione intermedia per censo, prestigio, stile di vita senza detenere parti sociali della stessa catena (imprenditori) e senza esserne largamente esclusi (incapienti: che consumano per sussistenza). in tema capitalistico.
ma coniamo pure un altro termine già che ci siamo: "POLITICO INCAPIENTE" = "POLITICO CHE NON CAPISCE NIENTE"
 

jac0

Membro Senior
Proprietario Casa
il problema invece se lo pone chi ha sempre pagato: il piccolo, l'indifeso, il vulnerabile.
chi ha evaso no, lo ha sempre fatto e quindi è a conoscenza dei sistemi per poterlo fare per non farsi scoprire, per non pagare il dovuto magari aiutato da chi è al potere per i vari favoritismi.
da questi è protetto chi non paga le tasse e mai le pagherà, se ancora sarà in essere questo sistema dei corrotti e dei corruttori, faccendieri vari ecc.
ora sarà anche un luogo comune, sarà anche una discussione da bar e da avventori notturni, ma l'idea che le banche abbiano in mano la situazione si fa sempre più evidente.
d'altronde non potrebbe essere altrimenti se riflettiamo su chi ora sta guidando l'economia europea: i banchieri.
alla lista degli uomini della grande finanza internazionale che guidano le istituzioni europee si aggiunge ora anche la pedina spagnola.
sembra una battaglia a Risiko e le banche conquistano territori: Monti, Draghi e Papademos.

Chi paga regolarmente le tasse NON PUO' temere i controlli fiscali; ha solo la scocciatura di dover conservare i documenti fino a che non interviene la prescrizione.
 

sergio gattinara

Membro dello Staff
Proprietario Casa
effettivamente il rischio è idealizzare. Noi italiani, ad esempio, nonamiamo i tedeschi ma ne idealizzamo il comportamento fino a considerarli meglio di quello che sono.ll punto è che anche fra loro c è di tutto, ma, forse per minor brillantezza delle loro menti( così a noi a volte sembra) la media generale fa essere o sembrare migliori cittadini con maggior senso civico. Dett in un altro modo : la corruzione c è ovunque, da noi le metastasi sono arrivate in fondo
Quano al fatto che chi ha pagato le tasse non debba aver paura non condiido il concetto perchè in Italia è provato il contrario. Guarda il cas delle cosidette ELUSIONI. Se ad un' azienda che produce un utile viene consentito di rilevare un' azienda in perdita e di azzerare l utile risparmiando le tasse e cosi facendo razionalizzare il settore ecc ecc ebbene se lo fa un azienda pubblicaa va bene, se lo fa il privato ..elude.
Dopodichè, in camera caritatis qualcun ti spiega che la legge era stata pensata per sanare(nascondere)certi problemi di certi enti. Per non parlare degli studi di settore che stabiliscono in partenza quanto hai guadagnato.Ah certo se paghi anche se sei in perdita non hai nulla da temere...forse
 

arianna26

Membro Senior
Proprietario Casa
Hai ragione, chiamiamoli con il loro vero nome: ladri.
In Italia i ladri sono tantissimi e danneggiano la nazione in modo grave. Chi si reca al lavoro, dal quale percepisce una retribuzione, ed utilizza il tempo che gli viene pagato oltre alle strutture aziendali utilizzate, per fini personali è un ladro, niente di più.
Non importa che sia un minuto o un anno, e non serve sapere il motivo, le giustificazioni sono tutte belle e tutte valide ma inutili. Chi non lavora ma viene pagato è un ladro e basta. Lo puoi tranquillamente paragonare a chi evade per necessità ovvero senza sconti o giustificazioni. Colpevole. Chi eventualmente si sentisse in colpa, potrebbe restituire allo Stato i soldi percepiti ingiustamente. Ma quanti lo fanno?
Invece molti ladri occupano il loro tempo a condannare gli evasori, pur essendo peggiori di loro.

quindi se tizio assunto per fare un lavoro non se lo vede poi concretamente assegnaren e di conseguenza non lo svolge è un ladro anche se si presenta tutti i giorni in ufficio e mette il suo tempo a disposizione di chi non lo utilizza. è un punto di vista interessante. peccato che in situazioni simili siano stati talvolta condannati, per mobbing, i datori di lavori che pure pagavano regolarmente lo stipendio al ladro. tizio oltre a presentarsi in ufficio, magari con la settimana enigmistica per passare il tempo, cos'altro potrebbe fare?
 
J

JERRY48

Ospite
Chi paga regolarmente le tasse NON PUO' temere i controlli fiscali; ha solo la scocciatura di dover conservare i documenti fino a che non interviene la prescrizione.

e i famosi "studi di settore" dove li metti.
bisogna considerarli eccome!!!
non rimane solo la scocciatura di dover conservare i documenti.
ma rimane, anche se hai sempre pagato, il terrore del controllo e dell'eventuale CAVILLO.
esperienza mia personale costatami allora 9 milioni e mezzo di lire: "non ero nella media nazionale" l'anno:disappunto:
 

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