Il medico della casa

Membro Attivo
Vorrei invitare gli utenti ad una considerazione. La quasi totalità dei dipendenti pubblici, e buona parte di quelli privati, dichiara di non poter evadere in quanto l'imposta viene prelevata alla fonte, quindi è impossibile evadere (che lo si desideri o no). Eppure alcuni di essi, o forse tanti, durante l'orario lavorativo, che viene interamente retribuito, utilizzano mezzi e beni pubblici per fini privati, dalla fotocopiatrice per due o più fotocopie (ma cosa vuoi che sia), al telefono (ma solo qualcuna), e molti usano la connessione internet a volontà (facebook ecc). A parte la rilevanza penale di questi comportamenti, in quanto si configura il reato di peculato d'uso (art. 314 CP) per chi lo commette, e quello in concorso per chi vede ma tacitamente accetta e non denuncia il fatto all'autorità, il fatto ha una sua rilevanza etica ed economica. In Italia ci sono circa 6 milioni di dipendenti pubblici, se ognuno di questi utilizza (o meglio ruba) un'ora al giorno del suo tempo, del suo ufficio, della sua connessione internet per fini personali, con un costo che verosimilmente raggiunge i 30 €/ora, otteniamo la modica cifra di 180 milioni di € al giorno, che diventano quasi 66 miliardi all'anno. E' vero che non si tratta di evasione, ma secondo me il reato è ancora più grave in quanto oltre al valore della cosa sottratta, si aggiunge l'inefficienza conseguente della macchina pubblica, che consente ulteriore evasione, scadimento dei servizi ecc.
Dai toni che ho letto su questo forum, posso ritenere probabile che qualcuno (dipendente pubblico in servizio) che condanna senza sconti l'evasione, si connetta abbondantemente durante l'orario lavorativo, senza chiedere autorizzazione ai superiori, pur sentendosi non evasore, quindi puro come Nostra Signora di Lourdes. Sappiano questi soggetti, che il mio orientamento verso la giustizia, l'equità e la legalità, mi impone di denunciare i fatti alla competente Procura della Repubblica, qualora ritenessi possibili i fatti summenzionati. Per fortuna gli orari ed i tempi delle connessioni sono documentati. Ma se i soggetti medesimi sono convinti di essere nel giusto, non devono temere proprio nulla, in quanto non sono evasori.
Qual'è il vostro parere?
 

arianna26

Membro Senior
Proprietario Casa
Mah che io sappia il contratto per internet è omnicomprensivo. in gni caso mi sembra un comportamento simile a quello dell'agenzia delle entrate che ricontrolla i lavoratori dipendenti e lascia sereni gli evasori totali perchè i primi sono più facile da controllare e non avendo soldi per un ricorso alla fine pagano mentre i secondi hanno soldi e convenienza fare ricorso e nel migliore dei casi ottengono fortissimi sconti. non voglio difendere alcuna categoria ma per cambiare le cose occorre coesione, in Inghilterra e Francia gli scioperi in quanto unitari bloccano la nazione, la guerra tra poveri, ai quali appartengono i lavoratori dipendenti pubblici o privati che siano, non giova certo agli stessi. siamo sicuri che è la prima mossa più opportuna?
 

tittir

Nuovo Iscritto
al "medico della casa":
ma non ti rendi conto che hai iniziato la cosiddetta "guerra tra i poveri"?
Io, dipendente ma nel privato....non mi e' assolutamente possibile (e non proibito) utilizzare pc per ragioni personali, ma nemmeno fotocopiatrici ecc.
Finito il mio lavoro di cassa, ogni giorno ho circa 1/2 ora per i conti che vanno oltre le ore pagate (mai pagati gli straordinari), avrei dovuto andare in pensione fra 2 anni, ma ora con la riforma della "adorata" Fornero, dovro' rimanere li' per altri 6 anni. Pensa che era gia' stata contattata una ragazza che avrebbe dovuto imparare e sostituirmi, ma le hanno detto che il tutto e' rimandato in la'.....se queste sono le grandi riforme del nostro nuovo Governo, chissa' se le riforme fossero state "minime".....
E smettiamola di farci la guerra tra i poveri... mentre quelli al governo se la ridono.....
 

Il medico della casa

Membro Attivo
al "medico della casa":
ma non ti rendi conto che hai iniziato la cosiddetta "guerra tra i poveri"?
Grazie per la considerazione, se pensi che io sia in grado di scatenare una guerra, qualunque essa sia, mi ritieni molto più capace di quello che in realtà sono.
Voglio solo far notare che TUTTI evadono, anche chi professa in maniera intransigente la sua purezza. E' vero che in Italia si evade tantissimo, ma i fannulloni creano un danno alla nazione ben superiore, anche se loro sono convinti di essere nel giusto.
Casomai la guerra fra poveri viene alimentata da chi individua gli evasori come UNICA causa del disastro nazionale, per confondere il cittadino buttando fumo negli occhi. A mio parere il vero problema è l'inefficienza dello Stato, della quale l'evasione è una conseguenza. In uno Stato che non funziona, anche a causa dei fannulloni, l'evasione è possibile, e talvolta risulta persino più facile evadere che fare le cose correttamente. Ovviamente se azzerassimo tutti i fannulloni, le cose andrebbero esattamente allo stesso modo, ma spenderemmo meno.
 

arianna26

Membro Senior
Proprietario Casa
Sappi che ci sono già state sentenze di condanna in merito. Io nella scala di chi ruba allo stato metteri i fannulloni prima degli evasori.

se vuoi un aiuto per la guerra ai fannulloni mi arruolo nel tuo esercito. purchè siano realmente tali e non abbiano accettato modifiche al loro status. mi spiego se nell'ufficio x a fronte di una riduzione di carico di lavoro il personale ora non ha nulla di fare chi licenziamo? il povero cristo o il dirigente che per non perdere il suoi benefit dice che quei soggetti gli servono tutti anche se poi non sa cosa fargli fare ed impedisce che vengano destinati ad altri compiti? se per motivi clientelari nella sede A servono 30 persone e ce ne sono 300 e nella sede y ce ne sono 30 dove ne servono 300 chi licenziamo?
conosco uno che assunto e assegnato nella sede x è rimasto lì un solo giorno ottenendo un trasferimento a tempi a dir poco da record che facciamo? licenziamo lui o chi lo ha trasferito? anch'io sono contro i fannulloni ma ricorda che è tale chi ha un lavoro e non lo svolge al meglio delle sue possibilità (fannullone=persona pigra che evita in tutti i modi di lavorare) non colui a cui non viene assegnato alcun lavoro.
 
J

JERRY48

Ospite
Chi paga regolarmente le tasse che cosa deve temere? Il problema devono porselo gli evasori.

il problema invece se lo pone chi ha sempre pagato: il piccolo, l'indifeso, il vulnerabile.
chi ha evaso no, lo ha sempre fatto e quindi è a conoscenza dei sistemi per poterlo fare per non farsi scoprire, per non pagare il dovuto magari aiutato da chi è al potere per i vari favoritismi.
da questi è protetto chi non paga le tasse e mai le pagherà, se ancora sarà in essere questo sistema dei corrotti e dei corruttori, faccendieri vari ecc.
ora sarà anche un luogo comune, sarà anche una discussione da bar e da avventori notturni, ma l'idea che le banche abbiano in mano la situazione si fa sempre più evidente.
d'altronde non potrebbe essere altrimenti se riflettiamo su chi ora sta guidando l'economia europea: i banchieri.
alla lista degli uomini della grande finanza internazionale che guidano le istituzioni europee si aggiunge ora anche la pedina spagnola.
sembra una battaglia a Risiko e le banche conquistano territori: Monti, Draghi e Papademos.
 

luix73

Membro Attivo
Se in Germania ti azzardi ad attraversare la strada fuori delle strisce pedonali o getti a terra un pezzetto di carta, un passante qualunque, ossia non un vigile urbano o un poliziotto, te lo fa gentilmente rimarcare. Questo è il senso dello Stato, che a noi manca completamente.

dai dati che si leggono sull'ammontare dell'evasione tedesca e sui patrimoni che i crucchi hanno in Svizzera ho come idea che questa idelizzazione del loro senso dello stato sia un po' frutto della nostra fantasia.
 

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