Sinceramente non capisco il senso dell'ironia. Se è ironia, naturalmente.
La questione è ben più complessa e basata soprattutto sulla cultura millenaria di noi popoli mediterranei....e le leggi, comprese quelle fiscali, sono basate sullo stesso principio: lasciare spazio alla nostra inventiva per dimostrare, con le scappatoie, quanto siamo bravi e quanto siamo intelligenti. Vogliamo che le leggi vengano rispettate, però da parte degli altri.
Manca da noi quello che ha reso potenti le nazioni del nord europa di ispirazione calvinista. Non esistono i santi e nessun essere mortale può diventarlo con la semplice contemplazione.. ...ergo, se vuoi metterti in luce, fare del bene, cerca di produrre delle cose materiali o opere che portino beneficio a tutti: fondare imprese, guadagnare tanto, impiegare gli utili in opere meritorie come fondare ospedali, azioni di grande valore sociale. Tra queste rientra il pagamento delle tasse in base alla propria capacità contributiva.
In Italia è utopia pretendere una cosa simile.
Non parliamo poi della corruzione e delle stesse verifiche della Guardia di Finanza.
Sono in pensione da circa 7 anni, ex dirigente industriale settore amministrativo, fiscale e finanziario, a distanza di anni, posso dire di non aver mai subito una verifica da parte della Guardia di Finanza senza che venissi preavvisato con almeno 3/4 giorni di anticipo del loro arrivo. Ero dipendente di un importante gruppo multinazionale. Nel frattempo ci sono stati diversi cambi di proprietà e certe società sono uscite dal gruppo-
Ma so benissimo che certe cose sono la prassi anche in aziende medio-piccole.
Si può benissimo immaginare come andava a finire la verifica.
Pertanto: in Italia i problemi da risolvere e gli aspetti da affrontare sono tanti.
N.B. Per chiarezza, il mio nome utente non è quello anagrafico, è semplicemente un nickname.