Son razzista se dico: " E' una vergogna, siamo in balia di tutto e di tutti "

[quiproquo]

Bravi ad entrambi...ma io ho bisogno di sintesi che qui riepilogo in base ai neuroni che si sollevano in testa. Quindi: come "vene.vene".
Abbiamo stabilito che il socialismo ha perso. E di conseguenza il capitalismo ha vinto. Cosa ha vinto???: Le banche che ne sono il braccio armato...pardon del prendi e fuggi si sono trasformate in bande di predoni pronte a depredare con la vasellina i propri clienti...il cosiddetto parco buoi...Sono costretto a scavare nel mio vissuto di risparmiatore: 1985 due anni prima della sua dipartita mia moglie si lascia convincere da una sua amica funzionaria della famosa banca di Torino che ha il nome di uno dei quattro Evangelisti ad acquistare 50 milioni delle vecchie lire di un fondo ETICO...liquidato dopo pochi anni al 50% cioè 25milioni...Alcuni anni dopo il mio consulente della stessa banca dall'aria di ingenuo buono, dinoccolato alto 1,90 ( ricordava lo zio di Topolino...) mi fece perdere 5.000 euro su dieci investiti di un fondo collegato alle varianti euro- dollaro...poco dopo una collega mi fece perdere 2.500 su 5000 di un altro fondo...Tenete presente che avevo sempre chiesto che mi fosse garantito il capitale non avendo propensione per i giochi di borsa. Tutti e tre i dipendenti mediamente dopo un anno furono trasferiti. Ho poi saputo da un mio amico ex direttore di una grande banca di Napoli che questi dipendenti consulenti sono in effetti dei venditori ben addestrati a vendere quel che passa il convento...anche calpestando la fiducia che riescono a suscitare con modalità scientifiche...meglio ancora se vi sia un rapporto di conoscenza o amicizia extra lavoro...Non voglio e non posso dilungarmi. E quindi un primo voto negativo a questa partita solitaria che il capitalismo gioca da solo: è meno 15 su una scala fino a 100. Volete voi due continuare la partita??? Chiaramente da Sergio mi aspetto segni positivi e da Jerri quelli negativi...,salvo il contrario per manifesta e congenita
onestà mentale di entrambi. Per ora vi saluto cordialmente. qpq.

 

[alberto bianchi]

stavano discretamente e disponevano più di un tozzo di pane (per dire, naturalmente) era quando la Piaggio lavorava a pieno ritmo, la seicento Fiat era la meta ambita e gli Agnelli-Agnelli davano tanto lavoro anche ai meridionali.

Questo avveniva prima della Legge 300/70 e del "sempre mal digerito" art. 18. Quella legge venne "concessa" da Gianni Agnelli, allora Presidente della Confindustria, in seguito alle sommosse, tentativi di occupazione delle fabbriche, e la guerriglia urbana tra Autonomi e Polizia nel centro di Torino nell'autunno del '69.. Io assistetti involontariamente alla guerriglia, alle sprangate contro le vetrina di via Roma ed al lancio di bombe lacrimogene.
Nasceva Potere Operaio, Lotta Continua e movimenti vari, e tra i caporioni ( o caproni) c'erano due noti personaggi, come Giuliano Ferrara a Adriano Sofri.
Qualche anno dopo sai benissimo cosa successe, brigatisti, prima linea, dx vs, sx, sx vs. dx, etc.
Agnelli, secondo me, firmo quell'accordo sotto ricatto.
Mi fermo quì.

 

[sergio gattinara]

Come vedi un tornaconto straordinario!!! Poi come andarono le cose si sanno, combatterono, combatterono...

Il periodo in cui i lavoratori o meglio gli operai (poichè di qualsiasi livello...sempre di lavoratori si tratta) stavano discretamente e disponevano più di un tozzo di pane (per dire, naturalmente) era quando la Piaggio lavorava a pieno ritmo, la seicento Fiat era la meta ambita e gli Agnelli-Agnelli davano tanto lavoro anche ai meridionali.
Per gli esentasse, fossero solo i sindacati, patronati, Caaf e la Chiesa dove la mettiamo? Tanto per aggiungerne solo un'altra di stortura.
Miglioramenti se ne possono fare, bisogna avere la volontà di farli, senza alcuna distinzione o privilegio recondito per nessuna casta.

La Chiesa ha molte colpe ,sono il primo a dirlo però escludo fra le colpe l'8xmille.
Mi stupisce che tutti lo menzionano senza ricordarne le origini.

 

[sergio gattinara]

.Tenete presente che avevo sempre chiesto che mi fosse garantito il capitale non avendo propensione per i giochi di borsa. Tutti e tre i dipendenti mediamente dopo un anno furono trasferiti. Ho poi

caro amico mi sono sempre stupito del fatto che persone che si documentano dettagliatamente , facendo analisi e comparazioni rompendo l'anima a tutti e guardando le informazioni con spirito critico quando si tratta di comprarsi l'automobile, si
affidano con una naiveté assoluta a degli estranei che curano i propri interessi.
Anche in questo caso abbiamo la differenza fra i due capitalismi:
quello italiano dove le banche hanno un ufficio titoli in chiaro conflitto di interessi con la stessa banca
Mi spiego, una banca organizza un prestito per un suo cliente ,dopo di che incarica l'ufficio titoli di collocare il prestito fra la clientela
L'ufficio ha il suo budget , il suo target e riempie il portafoglio dei clienti che glielo hannoaffidato in gestione.
Peggio ancora quando il prestito è organizzato per consentire alla società emittente di disporre dell liquidità per rimbosare i prestiti diretti ricevuti dalla stessa banca

quello anglosassone
dove la banca è tenuta a separare le due attività ( separazione chiamata in gergo Chinese Wall) e ad obbligare il cliente ad utilizzare un proprioconsulente. Aggiungo che il cliente può rinunciare al consulente ed allora la banca gli comunica per iscritto che non si prende nessuna responsabilità sull'esito dell'investimento
.Non solo-
Se un cliente chiede un'opinione su un titolo quotato la risposta che è prescritto dare è la seguente " Rispondo , senza responsabilità, considerando che lei si è dichiarato esperto del settore ed ha rinunciato volontariamente alla assistenza di un consulente "

Pensa che risposi così all'amministratore della banca dove lavoravo a Londra lasciandolo di sasso

 

[quiproquo]

caro amico mi sono sempre stupito del fatto che persone che si documentano dettagliatamente , facendo analisi e comparazioni rompendo l'anima a tutti e guardando le informazioni con spirito critico quando si tratta di comprarsi l'automobile, si
affidano con una naiveté assoluta a degli estranei che curano i propri interessi.
Anche in questo caso abbiamo la differenza fra i due capitalismi:
quello italiano dove le banche hanno un ufficio titoli in chiaro conflitto di interessi con la stessa banca
Mi spiego, una banca organizza un prestito per un suo cliente ,dopo di che incarica l'ufficio titoli di collocare il prestito fra la clientela
L'ufficio ha il suo budget , il suo target e riempie il portafoglio dei clienti che glielo hannoaffidato in gestione.
Peggio ancora quando il prestito è organizzato per consentire alla società emittente di disporre dell liquidità per rimbosare i prestiti diretti ricevuti dalla stessa banca

quello anglosassone
dove la banca è tenuta a separare le due attività ( separazione chiamata in gergo Chinese Wall) e ad obbligare il cliente ad utilizzare un proprioconsulente. Aggiungo che il cliente può rinunciare al consulente ed allora la banca gli comunica per iscritto che non si prende nessuna responsabilità sull'esito dell'investimento
.Non solo-
Se un cliente chiede un'opinione su un titolo quotato la risposta che è prescritto dare è la seguente " Rispondo , senza responsabilità, considerando che lei si è dichiarato esperto del settore ed ha rinunciato volontariamente alla assistenza di un consulente "

Pensa che risposi così all'amministratore della banca dove lavoravo a Londra lasciandolo di sasso

Sono comletamente d'accordo Sergio. anche sul rilievo "automobilistico"dove ci sono anch'io...non capisco nulla e la terminologia del meccanico è per me arabo stretto...tuttavia da "viaggiatore commerciale" (milioni di kilometri) non ho mai avuto incidenti nè attivi, nè passivi...e da sempre sin dalla Germania sono in classe zero ai fini della RC auto. Mentre i miei tanti meccanici e elettrauto hanno avuto mediamente tre incidenti importanti. Non dico che sia giusto...sarebbe bene avere qualche nozione di base ( e la maggioranza del mio sociale la possiede)...anche sui prodotti finanziari...
Questo non significa che il consulente che mi fa firmare il contrario di quel che ho chiesto non sia espressione della sua banca e che a sua volta
le banche non siano il glanco vitale del capitalismo di cui stavamo cercando con Jerry di definirne il giudizo storico e finale, aggiornato ad oggi...Ma possiamo desistere...Il silenzio è....bancario...Cari saluti.qpq.