iosono

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Conduttore
Quindi in sostanza il proprietario aveva le chiavi di accesso dell’immobile, e per non pagare la sostituzione al fabbro anche della serratura del cancello esterno, hanno aperto il cancello con le chiavi e sostituto la sola serratura della porta.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Qui ci sono due possibili ipotesi: che le suppellettili siano sempre state dentro al negozio e quindi il verbale è inesatto, per non dire falso, oppure che, in effetti, il locale fosse sgombero dalle suppellettili ma per effetto dello spostamento temporaneo del contenuto ad opera di qualcuno (autorizzato o non autorizzato) che disponesse delle chiavi del negozio.
Terza ipotesi: che il proprietario abbia dichiarato che quanto contenuto nel negozio fosse di sua proprietà, cioè in affitto insieme ai muri.
La mia domanda è come è possibile che l’ufficiale giudiziario dica nel verbale che sono state cambiate le serrature, quando la serratura esterna non è stata per nulla cambiata.
Il proprietario ha lasciato aperto il cancelletto, ed ha fatto cambiare solo la serratura della porta.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
chiedo: le serrature vecchie sostitute devono per legge essere conservate oppure no?

La risposta è no.

Quando il proprietario ritorna legalmente (cioè tramite l'esecuzione dello sfratto da parte dell'ufficiale giudiziario) in possesso del suo immobile, può fare ciò che vuole delle chiavi e delle serrature: cambiarle, buttare via quelle vecchie, utilizzare subito quelle nuove.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
nel 2016 a natale, precisamente pochi giorni prima di Natale, vengo sfrattato dal locale, l'ufficiale giudiziario

Sarebbe interessante sapere cosa è successo da dicembre 2016 ad oggi.

Sono passati quasi tre anni: tu hai contattato il proprietario (o sei stato contattato da lui) per il ritiro dei beni di tua proprietà?
Se sì, perché non hai provveduto? Non è stato possibile?
Se no, perché non ti sei attivato/non ti attivi adesso per esigerne la restituzione?

Questo indipendentemente dall'esito delle vicende legali relative alle denunce che hai sporto nei confronti dell'ufficiale giudiziario e del proprietario.
 

iosono

Nuovo Iscritto
Conduttore
Non sono stato contattato da nessuno. Il proprietario mi ha picchiato il giorno di Pasqua. Ho richiesto in querela la restituzione dei miei beni, almeno ciò che si può recuperare, perché nel frattempo il locale è stato affittato a nero, cioè senza un regolare contratto ad un altra persona che è stata truffata. A lui è andata peggio, non aveva neanche un contratto
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Ho richiesto in querela la restituzione dei miei beni, almeno ciò che si può recuperare,
Allora hai qualche probabilità di rientrarne in possesso.

Hai fatto bene a denunciare il proprietario per la violenza subìta, per la quale hai scritto che è stato condannato.

Mi pare più complicato gestire la denuncia nei confronti dell'ufficiale giudiziario, se non hai prove concrete che i tuoi beni erano nel negozio nel momento esatto in cui lui ha redatto il verbale di rilascio.
Spero che il tuo avvocato sappia consigliarti in merito.

Per quanto concerne la locazione successiva al nuovo inquilino, dal punto di vista legale la vicenda non ti riguarda.
Ovviamente il comportamento del proprietario anche in quel caso è da condannare.

Però l'inquilino non deve accettare di prendere in locazione un immobile senza aver firmato un regolare contratto.
Neppure se la locazione in nero è resa appetibile da un canone "scontato" rispetto a quello che avrebbe pattuito in un contratto regolarmente stipulato e registrato all'Agenzia delle Entrate.
 

plutarco

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Se il proprietario aveva (già prima dell'esecuzione dello sfratto da parte dell'ufficiale giudiziario) le chiavi del locale, io penso che la vicenda potrebbe essersi svolta come segue.

Prima dell'accesso dell'ufficiale giudiziario il proprietario è entrato nel locale e ha tolto i beni di tua proprietà ivi esistenti.
Perché lo ha fatto? Probabilmente per evitare che, in base al verbale di rilascio redatto dall'uff. giudiziario, il giudice lo nominasse custode di quei beni. Custodia che è a cura e spesa del proprietario.

Quando è arrivato l'uff. giudiziario per eseguire lo sfratto, ha redatto correttamente il verbale riscontrando che il locale era libero da persone e cose. E ha autorizzato il proprietario a cambiare la serratura.

Dopo l'esecuzione dello sfratto, il proprietario (non saprei dire per quale motivo) ha riportato i tuoi beni nel negozio. Forse perché intendeva contattarti e invitarti a sgomberarli in fretta per poter riaffittare il locale ad altro inquilino.

Quella sopradescritta sarebbe una procedura logica anche se irregolare, perché il proprietario non avrebbe dovuto spostare i tuoi beni. Ma ovviamente è solo una mia ipotesi.
Non vedo per quale motivo o interesse l'ufficiale giudiziario rischierebbe di commettere il reato di cui l'hai accusato, scrivendo un verbale falso!

A questo punto hai diritto alla restituzione dei tuoi beni.
E se intendi proseguire l'azione legale nei confronti dell'ufficiale giudiziario per il reato di cui l'hai accusato devi, a mio parere, avere le prove che nel preciso momento del suo accesso quei beni fossero effettivamente nel negozio. Pensi di poterlo provare?
è molto probabile...
 

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