E' stata convocata una assemblea straordinaria per l'approvazione dello stato di avanzamenti dei lavori del 110% con allegato il piano di riparto.
A parte un paio di quote millesimali che non mi tornano e per le quali ho chiesto chiarimenti, i millesimi esposti, sommati, non fanno 1000 ma 935. Peccato che nel rigo dei totali complessivi spicca un bel 1000 tondo tondo come risultato della somma, anzi spiccano quattro 1000, tante sono le colonne.
Ho fatto presente all'amministratrice che non si può offendere l'Algebra in questo modo e che non può chiederci di ratificare una tabella nella quale i numeri sommati danno un certo risultato mentre ne viene scritto un altro.
La risposta che ho avuto è:
"gli importi indicati nel prospetto corrispondono alla ripartizione millesimale in quanto, per l'unità ...... non vengono evidenziati i millesimi nel rigo Usufruttuario ma correttamente conteggiati gli importi...
...Nella documentazione da inviare ad Agenzia delle Entrate è necessario inserire gli importi (non millesimi) di ogni unità immobiliare distintamente accatastata, divisi per ogni proprietario e per ogni tipologia di intervento eseguito."
Tradotto: "all'Agenzia delle Entrate dobbiamo dare solo gli importi, cosa ce ne importa dei millesimi, ti basti sapere che i calcoli sono giusti".
Io mi sono impuntata dicendo che Agenzia delle Entrate o non Agenzia delle Entrate a noi deve fornire per la ratifica delle tabelle senza errori: se la somma dei millesimi esposti fa 935, lei non ci può scrivere 1000 e pretendere che noi l'approviamo. Anche perchè, penso io, la ratifica di questa tabella è indispensabile per poter procedere con le pratiche e la tabella stessa entra a tutti gli effetti nella documentazione del Superbonus. Come si fa a ratificarla con dei numeri sbagliati?
Chiedo consiglio: sono io che mi impunto per niente o deve cedere l'amministratrice? Tra l'altro la soluzione sarebbe semplicissima: basta aggiungere il nome del proprietario coi suoi millesimi ma spesa zero.
A parte un paio di quote millesimali che non mi tornano e per le quali ho chiesto chiarimenti, i millesimi esposti, sommati, non fanno 1000 ma 935. Peccato che nel rigo dei totali complessivi spicca un bel 1000 tondo tondo come risultato della somma, anzi spiccano quattro 1000, tante sono le colonne.
Ho fatto presente all'amministratrice che non si può offendere l'Algebra in questo modo e che non può chiederci di ratificare una tabella nella quale i numeri sommati danno un certo risultato mentre ne viene scritto un altro.
La risposta che ho avuto è:
"gli importi indicati nel prospetto corrispondono alla ripartizione millesimale in quanto, per l'unità ...... non vengono evidenziati i millesimi nel rigo Usufruttuario ma correttamente conteggiati gli importi...
...Nella documentazione da inviare ad Agenzia delle Entrate è necessario inserire gli importi (non millesimi) di ogni unità immobiliare distintamente accatastata, divisi per ogni proprietario e per ogni tipologia di intervento eseguito."
Tradotto: "all'Agenzia delle Entrate dobbiamo dare solo gli importi, cosa ce ne importa dei millesimi, ti basti sapere che i calcoli sono giusti".
Io mi sono impuntata dicendo che Agenzia delle Entrate o non Agenzia delle Entrate a noi deve fornire per la ratifica delle tabelle senza errori: se la somma dei millesimi esposti fa 935, lei non ci può scrivere 1000 e pretendere che noi l'approviamo. Anche perchè, penso io, la ratifica di questa tabella è indispensabile per poter procedere con le pratiche e la tabella stessa entra a tutti gli effetti nella documentazione del Superbonus. Come si fa a ratificarla con dei numeri sbagliati?
Chiedo consiglio: sono io che mi impunto per niente o deve cedere l'amministratrice? Tra l'altro la soluzione sarebbe semplicissima: basta aggiungere il nome del proprietario coi suoi millesimi ma spesa zero.