Salve!
C'è in Italia un gioco (gioco?) molto diffuso, quello delle scommesse con i soldi. Di questo 'gioco' operano tre fattori, né più, né meno: la somma giocata, la vincita, la probabilità di vincere. Per correttezza, chi organizza il 'gioco' dovrebbe precisare quei tre fattori. Succede però, senza eccezione alcuna, che l'incauto giocatore (giocatore?) conosce sia la somma giocata che la vincita, ma non la probabilità di vincere, perché questo dato è tenuto gelosamente nascosto. Ma perché? D'altronde sarebbe indispensabile conoscere la probabilità: infatti, moltiplicando la vincita (v) per la probabilità (p) si ha un valore (v * p) che può essere confrontato con la somma giocata (g). Se il prodotto v * p è minore di g non conviene giocare: si perderebbe un importo pari a:
g - v * p.
E' appena il caso di far notare che è SEMPRE COSI' ! Attendo commenti e abbasso il gioco d'azzardo!
C'è in Italia un gioco (gioco?) molto diffuso, quello delle scommesse con i soldi. Di questo 'gioco' operano tre fattori, né più, né meno: la somma giocata, la vincita, la probabilità di vincere. Per correttezza, chi organizza il 'gioco' dovrebbe precisare quei tre fattori. Succede però, senza eccezione alcuna, che l'incauto giocatore (giocatore?) conosce sia la somma giocata che la vincita, ma non la probabilità di vincere, perché questo dato è tenuto gelosamente nascosto. Ma perché? D'altronde sarebbe indispensabile conoscere la probabilità: infatti, moltiplicando la vincita (v) per la probabilità (p) si ha un valore (v * p) che può essere confrontato con la somma giocata (g). Se il prodotto v * p è minore di g non conviene giocare: si perderebbe un importo pari a:
g - v * p.
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