LILIA HARTMANN

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno. Nel palazzo in cui si trova il mio appartamento e dove abbiamo da pochi mesi conclusi i lavori di rifacimento dei frontalini e ripitturazione della facciata, risultano ora infiltrazioni dal terrazzo dell'attico e pare dunque che adesso se ne debba rifare la pavimentazione. Il terrazzo fa parte dell'appartamento attico e costituisce lastrico solare. Come andranno ripartite le spese fra il proprietario del terrazzo e gli altri condomini? Grazie
Lilia Hartmann
 

dolly

Membro Senior
Professionista
Secondo il disposto dell'art. 1126 c.c. ovvero 1/3 a carico del condòmino/proprietario del lastrico e i restanti 2/3 a carico dei condòmini che beneficiano della funzione di copertura dello stesso.

Cassazione civ., Sez. II, 25-02-2002, n. 2726
Sono a completo carico dell'utente o proprietario esclusivo le spese attinenti a quelle parti del lastrico solare del tutto avulse dalla funzione di copertura (ad es., le spese attinenti ai parapetti, alle ringhiere ecc., collegate alla sicurezza del calpestio), mentre tutte le altre spese, siano esse di natura ordinaria o straordinaria, attinenti alle parti del lastrico solare svolgenti comunque funzione di copertura vanno sempre suddivise tra l'utente o proprietario esclusivo del lastrico solare ed i condomini proprietari degli appartamenti sottostanti, secondo la proporzione di cui al suindicato art. 1126 cod. civ.

Cassazione Sez. II, N° 735 del 19/01/2004
In tema di lastrico ad uso esclusivo di un condomino, le spese per la riparazione o ricostruzione del lastrico possono essere ripartite, con gli altri condomini, solo se si riferiscono alle componenti essenziali della struttura; ovvero ad opere murarie o di impermeabilizzazione, e che effettivamente svolgono funzioni di protezione e copertura.
Sono invece interamente a carico del condomino, che utilizza in modo esclusivo il lastrico, le spese sostenute per consentirne un migliore utilizzo (muretti, pavimenti, etc.), salvo che la demolizione di queste parti sia necessaria per interventi di ricostruzione del lastrico vero e proprio.
 

jac0

Membro Senior
Proprietario Casa
Se un immobile sta sotto il lastrico per una data percentuale come si procede?
Ad esempio se la spesa totale è S, i millesimi dell'ui sono m, la percentuale di copertura di ui è p, qual'è la quota che grava sull'immobile?
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
In questo caso ci vuole un tecnico che dovrà suddividere le superfici soggiacenti la copertura secondo la proprietà non si usa la percentuale. Se ad esempio al secondo piano di un edificio i locali coperti dal lastrico solare sono parte di un proprietario e parte di un altro proprietario ciascuno proprietario pagherà in base alla superficie interessata dalla copertura in modo che la somma sia uguale alla quota stabilita per ogni piano.
 

jac0

Membro Senior
Proprietario Casa
In questo caso ci vuole un tecnico che dovrà suddividere le superfici soggiacenti la copertura secondo la proprietà non si usa la percentuale. Se ad esempio al secondo piano di un edificio i locali coperti dal lastrico solare sono parte di un proprietario e parte di un altro proprietario ciascuno proprietario pagherà in base alla superficie interessata dalla copertura in modo che la somma sia uguale alla quota stabilita per ogni piano.
Non hai risposta alla domanda.
Farò un esempio coi numeri, per aiutarti.
La spesa totale di rifacimento del lastrico solare è di 5.000 €, un immobile sotto il lastrico ha 50 m/m di proprietà generale ed è coperto dal medesimo al 40%. Quanto pagherà la proprietà di quell'immobile?
Tempo per rispondere 5 minuti (ti dò tempo in abbondanza) e ti consento l'uso della calcolatrice o del regolo calcolatore.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Non hai risposta alla domanda.
Mi dispiace che tu non abbia capito la mia risposta. Comunque anche il secondo esempio, per me, è posto male.
Diciamo che il rifacimento di un lastrico solare ad uso esclusivo costi 6.000 euro.
1/3 cioé 2.000 euro li paga il titolare del diritto esclusivo. 2/3 cioé 4.000 euro li pagano quelli che hanno locali sottostanti al lastrico . I piani sottostanti sono 4, ma i locali e le superfici coivolte dalla copertura del lastrico solare sono differenti. Ti anticipo che, in questo caso, secondo me, non puoi usare le tabelle millesimali di proprietà degli appartamenti coinvolti dalla capertura del lastrico solare. Ogni piano deve pagare in parti uguali, cioé 1.000 euro. Al piano rialzato le stanze coperte dal lastrico sono 3: due sono di un proprietario, che però ha un appartamento di 3 locali, e la terza di un altro condomino che vive in un appartamento di 4 locali. I 1.000 euro si suddividono secondo le superfici delle stanze. Se tu dividessi secondo i millesimi di proprietà quello con quattro locali pagherebbe di più rispetto a quello con tre locali pur avendo solo una stanza sotto la copertura del lastrico.
Discorso diferrente si può fare quando sotto il lastrico solare c'é solo una stanza, uguale per tutti per cui non ci sono problemi di ulteriore suddivisione degli importi quindi si usano le tabelle di proprietà
 

jac0

Membro Senior
Proprietario Casa
In un condominio ogni ui è valorizzata a millesimi (di proprietà, di riscaldamento, di scale, etc.). Perché non usarli quando necessario?
 

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